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Autore: Potter_Alien    06/04/2014    1 recensioni
"Non credevo che il dolore mi avesse fatto conoscere l'amore" disse guardandomi negli occhi.
La guardai negli occhi e la baciai,fu un bacio pieno di passione,altro che bacio da film!
"Sai che non avrei mai pensato di innamorarmi di un paziente!Di solito io devo curare,non innamorarmi.." dissi abbracciandola e guardando il suo viso illuminato dal bagliore della luna piena
Mi prese la mano e se la portò sulla guancia,guardandomi con quei occhioni che amavo con tutto me stesso..
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Buonasera a tutti!^^
Allora finalmente sono riuscita a postare la mia storia,su cui ora vi spiegherò una piccola cosa.Forse vi sarà capitato di leggere già questo titolo tra tutte le facfiction sui Tokio Hotel,perchè la scrittrice sono sempre io,solo che per motivi personali non potevo farmi un account,quindi la mia amica(che rihttp://www.efpfanfic.net/stories.php?action=editchapter&sid=2544533#ngrazio) si è proposta di farlo al posto mio,lei per poco tempo a disposizione aveva difficoltà ad aggiornare,quindi abbimao creato un account che condividiamo in cui io stessa aggiornerò e potrò rispondere alle vostre recensioni che tanto aspetto!^^
CHe dire a questo punto,spero che la storia vi piaccia,che la seguiate e che lascerete qualche recensione,mi farebbe molto piacere.
Bye!

Aprì gli occhi quel Sabato mattina con l’intenzione di passare una bella giornata .Passai la mattinata andando a fare una corsa,poi shopping con Tom che convinsi dicendogli che al bar del centro commerciale c’era una bella ragazza,cosa che a lui interessava come sempre. Tornati stanchi mi riposai e la sera fui trascinato da Tom in nuovo locale di Berlino,lui come sempre andò in pista cercando qualche ragazza con cui divertirsi e passare la notte,mentre io poco interessato mi godetti il mio cocktail sui divanetti,e sorseggiando sorseggiando conobbi un ragazzo davvero simpatico,Mark,devo dire un po’ come Tom,infatti una volta presentati Tom cercò di aiutare Mark nella sua ricerca di donne. A fine serata dovemmo accompagnare il nostro nuovo amico a casa perché bevuto come una spugna..

Passammo una normale Domenica all’insegna del riposo e completo relax. Quel giorno,quel Lunedì mi sconvolse psicologicamente. Come sempre nel mio studio con il mio assistente ad aspettare un nuovo paziente,non sapendo chi sarebbe arrivato..

Si presentò a me una ragazza. Lunghi capelli castano scuro che sembrava nero,grandi occhi castano-verde truccati di nero,il viso dai tratti delicati e un profumo di rose che mi inebriò

“Dobbiamo fare una radiografia per vedere cosa è successo..” dissi pensando a cosa potesse essere la diagnosi

“Certo dottore..Qui steso devo farla?” chiese guardandomi

“Certo,tra pochi minuti potrà farla” Dissi distrattamente facendo cadere il mio martelletto sul lettino. Allungai la mano per prenderlo,ma la mano della ragazza si posò sulla mia,intenta a prendermi l’oggetto caduto. In un attimo ritirò la mano,mi guardò imbarazzata,lo notai dal suo colorito piuttosto rosso,anche io forse sono arrossito,sento caldo nelle guance..Il suo sguardo si posò sui miei occhi,ed io non potei far altro che incrociare il suo sguardo. Notai come erano belli i suoi occhi,notai le sfumature castano-verde,la pupilla quasi tutta verde,nel centro il castano,quasi color miele,che era unito perfettamente con il verde dalle piccole sfumature,credo di starmi perdendo in quei occhi..

“Ha degli occhi bellissimi” dissi,in fondo a tutti coloro che venivano facevo un complimento,per rompere il ghiaccio e non farli sentire imbarazzati,ma questa volta,mi uscì come spontaneo.

“Grazie dottore..Anche lei ha degli occhi bellissimi..” disse come spaventata di dirlo

Quel minimo contatto fu fatale ma allo stesso tempo sublime. Era riuscito a provocare in me qualcosa che non sapevo ben descrivere. Dopo esser stato un po’ stato a scherzare sulla teoria del mio collega Antony che sosteneva la ragazza mi guardasse imbarazzata,come nervosa e che io fossi un dottore d’effetto andammo in sala operatoria per svolgere ancora una volta il nostro lavoro che ben portammo a termine. Affamati come due lupi ci dirigemmo in un bar vicino la clinica in cui tutto il personale andava a mangiare giornalmente. Ciò che mi successe davvero non me lo sarei mai aspettato,ma infondo perché preoccuparsi?Era una bellissima ragazza ed era normale suscitasse un po’ di interesse,o di nervosismo,quindi perché preoccuparsi?

Rieccomi di nuovo qui eheh
Piaciuto il capitolo?Spero di si,scusate se c'è qualche piccolo errore.Allora questo capitolo in realtà è un riassunto dei primi quattro,che sono già stati postati nel sito,solo che per non metterli nuovamente ho avuto questa idea,per chi volesse leggere i capitoli per intero,vi lascio qui il link http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2378392&i=1
Un grosso bacione a tutti!
  
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