Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |      
Autore: Tully_    07/04/2014    2 recensioni
Sono un'autrice in erba e scrivevo principalmente in altri fandom, ma ora mi cimento con l'opera di Inuyasha! ;_; Spero di essere la benvenuta!
- - - - - - - - - - - -
Kagome, stabilitasi finalmente nell'Era Sengoku, decide di scrivere un diario mese per mese, solo per il piacere di rileggerlo negli anni e sorridere, con nostalgia, per i diversi momenti passati in quel periodo.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Inuyasha, Kagome, Miroku, Sango | Coppie: Inuyasha/Kagome, Miroku/Sango
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

{ Piccola premessa:
 

Ho deciso di mia spontanea volontà di avere un diario tutto per me.
Sono Kagome Higurashi, ho 18 anni, quasi 19. Abitavo nella Tokyo moderna fino a una settimana fa circa. Fino a oltre 3 anni addietro pensavo di essere una normale studentessa di terza media, alla presa coi problemi degli esami in arrivo, con le amiche e magari i primi amori. Vivevo nei pressi di un antico tempio shintoista custodito dal nonno in compagnia di mia madre e mio fratellino Sota. Non voglio spiegare tutto nei dettagli, comunque il giorno del mio quindicesimo compleanno, tramite un lercio pozzo del tempio, fui trasportata nel medesimo luogo ma circa 500 anni prima, nell’Era Sengoku. Vari eventi mi portarono a un viaggio lungo, con mille insidie e mille nemici, in compagnia di un mezzo-demone di nome Inuyasha, un piccolo demone volpe chiamato Shippo, la sterminatrice di demoni Sango, con la cucciola Kirara e il monaco Miroku. Il nostro tentativo era quello di ricomporre la Sfera dei Quattro Spiriti, ambita e bramata da demoni e addirittura da umani, mandata in frantumi da me stessa per sbaglio. A causa di ciò mancavo molto da scuola; infatti tornavo a casa giusto per ristorarmi un po’ o per studiare per esami importanti o in casa di malattia. Dopo la sconfitta del nostro più temibile avversario Naraku e la distruzione del gioiello, fui riportata nella mia epoca, impossibilitata a tornare nell’Era Sengoku. Mentre studiavo e crescevo percepivo, sempre di più, la mancanza di Inuyasha e degli altri. Ma mi dovevo arrendere all’idea di non appartenere a quel tempo; il mio compito era terminato. Mi sentivo, tuttavia, incompleta. Però un giorno, mentre mestamente fissavo il pozzo, esso, come per esaudire il mio desiderio, era pronto a riportarmi, per un’ultima volta, nell’altra dimensione. L’addio ai cari fu estremamente doloroso, ma non mi sono pentita del mio gesto.
Tornando allo scopo del diario, mi piacerebbe scrivere una volta al mese su queste pagine, con pensieri e avvenimenti.






 Gennaio. 




È un bel mese.
Il freddo insistente notturno è l’unica pecca; sono costretta a ricoprirmi di coperte che mi fanno tremare come una foglia ugualmente.
Ora è pomeriggio. Stamattina mi sono svegliata prestissimo, praticamente mentre il sole sorgeva e non ho voluto destare Inuyasha o sarebbe stato di malumore tutto il giorno. È così tranquillo quando dorme. Rammento che, quando eravamo alla ricerca dei frammenti della Sfera, sonnecchiava o rimaneva semplicemente a occhi chiusi, teso e nervoso, sempre in guardia in caso di pericolo. Solo qualche volta lo vidi rilassato, per esempio sul letto di casa mia. Ora che sono tornata, dopo ben 3 anni di assenza, è così felice, anche se cerca di non mostrarlo, probabilmente per vergogna e orgoglio. Vivo insieme a lui in una casetta modesta poco lontana da quella di Kaede e davanti alla nostra c’è quella di Sango e Miroku. Si sono sposati e hanno ben tre figli. Avrei voluto assistere alle loro gioie ma non ho potuto… Comunque, questa mattina il sole riscaldava e scioglieva appena la neve bianca sul selciato. La natura ha provato a riprender vita, ma dovrà pazientare ancora. Ho voluto inspirare, fuori dalla casetta mia e di Inuyasha, l’aria pura e fresca che non avevo mai sentito a Tokyo, dove sono stata fino ai 18 anni. Era sempre danneggiata dallo smog. Inoltre, percepivo silenzio, questa mattina, rotto leggermente dal vento che soffiava sui rami spogli degli alberi. Sono sempre stata abituata al caos urbano regolare e frequente, non alla tiepida calma mattutina. Oltre a me nessuno era sveglio, quindi decisi di fare una breve passeggiata. Sai, diario, solitamente portavo addosso la mia divisa scolastica (ricevendo delle belle sfuriate da mamma, in quanto spesso tornavo con l’abito sporco e malconcio!) ma ora ho il completo da sacerdotessa, che non è eccessivamente scomodo. Passeggiavo nei dintorni della casupola nella quale risiede Kaede con Rin e Shippo quando notai che pure Sango era sveglia. Con lei parliamo, come due comari, dei vizi dei nostri compagni. Ecco una parte della nostra conversazione.

« Kagome! Anche tu sveglia? » Eccome se lo ero, non riuscivo più a dormire, complice il fatto che il giorno prima m'ero coricata davvero prestissimo, subito dopo cena.

« Sì, Sango! Non ho destato Inuyasha perché grugniva come un cinghiale mentre dormiva, segnale che s’era appisolato sul serio! » ...forse mi sono svegliata anche per i rumori molesti. 

« Ah sì? Sai come comprendo, invece, che Miroku è stanco e dorme profondamente? Come un bimbo ha la bavetta alla bocca! » Appena me l'ha riferito ho fatto una gran figuraccia; ho scoppiato a riderle in faccia, perché non ho potuto non immaginarmi la scena nella mia mente. Mi ricordava, non so il motivo, Buyo, il gatto che avevo. Se poi fa movimenti bruschi durante il sonno, anche Miroku potrebbe essere un lontano parente di Buyo.

« Ahahah povero! Comunque, dopo mi ‘presteresti’ le tue due gemelline pestifere? Per svegliare Inuyasha la formula nefasta non basta, in quanto sonnecchia pure se lo faccio sbattere ininterrottamente e senza pietà sul pavimento. È utile tirargli le orecchie e stuzzicarlo. Le tue bambine sarebbero le più consone per un lavoro del genere, no? » Quelle due bambine farebbero terminare la mia immensa pazienza in un batter d'occhio, figuriamoci con Inuyasha che ne ha una abbastanza limitata! Quando le ho proposto l'idea, malignamente sfregai le mani gelide, come pronta al mio scherzetto malvagio. 

« Va bene, ma per Miroku non c’è speranza; probabilmente aveva la bavetta perché nel suo sogno c’erano delle belle donne! » Penso fermamente che Sango sia una brava indovina

Io e lei abbiamo un ottimo rapporto. E’ una valida amica e, in quanto sono “straniera” alle loro abitudini, mi aiuta a integrarmi piano piano, in modo da assimilare lentamente. Con le due gemelline ho davvero svegliato Inuyasha quando notai che era già metà mattinata e dormiva come un ghiro lo stesso. Non mi ha rivolto la parola, cocciuto com’è, fino a pranzo. Ora, mentre ti scrivo le ultime righe, siamo da Kaede per chiederle erbe medicinali in modo da curare la gamba di Sango che si è ferita ieri. Ovviamente sta battibeccando col marito, con Shippo che gioca amorevolmente con Kirara (sono un’accoppiata vincente, l’ho sempre detto!) e io chiacchiero con Rin. E’ una bambina veramente socievole, solare e pronta alle conversazioni. Mi chiedo ancora come lei sia stata con Sesshomaru per così tanto tempo, come mai abbia una grande predilezione per il fratellastro di Inuyasha. Inoltre quest’ultimo la riempie di regali, ovvero kimono pregiati. Oggi ne indossa uno che l’è appena arrivato, completamente color glicine con dei fiori bianchi che tempestano il tessuto. Le sta davvero bene, col fisico gracilino e infantile che riporta. Ha sempre il sorriso sulle labbra, l’ammiro per questo. Sto scrivendo in modo molto frammentato e nervoso perché sto cercando, disperatamente, di ignorare Inuyasha che mi chiama “deviata mentale” solo perché mi sono svegliata all’alba senza un “motivo decente” e mi sta pure facendo, ANCORA, la ramanzina per averlo svegliato in quel “terribile e maledetto” modo. La prossima volta lo sveglio con un masso pesante in faccia che mi procuro la sera prima o con un secchio colmo di acqua ghiacciata? Grrr, che nervoso!

Kagome










{ Angolo dell'autrice 

Avevo un'immensa paura di pubblicare, essendo nuova qui ma alla fine mi sono fatta coraggio e ho pubblicato ùvù 
Comunque la piccola premessa di Kagome non è datata gennaio, potrebbe essere anche di marzo o aprile dell'anno prima, ma ha deciso di iniziare il diario a gennaio. Scrive almeno una paginetta piena in un giorno qualunque di ogni mese. 
Quindi in tutto i capitoli sono dodici.
Spero che vi piaccia e mi eclisso immediatamente per la vergogna ;3;)/ ♥ 
Grazie a chi ha letto! 

- tully
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: Tully_