L’orchestra produce dolci risonanze, piccole note volano e giungono a me.
Ti guardo
ballare, ma sono in disparte, appoggiato
con la schiena alla parete…sei bellissima.
E’ la
tua festa …Buon compleanno.
Indossi un gonnellino corto e un top scollato, i folti capelli ti coprono le spalle, il tuo viso è radioso…da lontano sussurro : Sei stupenda, Bra.
Forse
è quest’aria che mi opprime, mi manca il
fiato o forse è perché balli stretta a lui, al
tuo ragazzo.
E’
troppo tardi per rimediare, ne sei
innamorata e non noti quanto dolore ciò mi arrechi, quanto
io sia cambiato…
Dimmelo
…è tardi per noi? Guardami Bra, io ti
amo.
Respiro forte,
troppo forte mentre lui ti
stringe, gli sorridi e io sto impazzendo, mi sto dannando
perché non ti posso
avere.
È
questa danza che ti rende così attraente,
ti muovi e tutti ti osservano…sei cresciuta scricciolo, sei
una donna.
Quanto tempo ho
perso con altre ragazze? Che
cretino! Ti consideravo solo una bambina,
la sorella del mio miglior amico, ma poi un giorno mi sono accorto di
desiderare solo i tuoi riflessi azzurri, solo te piccola mia.
Non so cosa
fare, sono serio…sono l’ombra di
me stesso.
Ti guardo
ballare o meglio come tanti altri
dei presenti ti contemplo, ti immagino nuda… danzi sotto al
cielo della notte
che si squarcia e ti inonda con una pioggia di stelle…
Sei così sfacciata, spavalda, così forte…sei la donna dei miei sogni, ti avevo sempre conosciuta e ho lasciato che mi sfuggissi via…idiota.
Questa festa per
me è una tortura, non vedo l’ora
di andarmene, non noterai la mia mancanza, io per te sono solo un
amico, sono
Goten lo sbruffone, il donnaiolo, quello privo
d’orgoglio…
Continuo a farmi
male, mi sento invadere da
un senso di malinconia, questa canzone sta per finire e lui per
baciarti.
Sono prigioniero
del tuo pensiero, rimango
nascosto tra tanti, tra mille volti che non contano niente e mai saprai
quanto
bene ti voglio…
Cerco il momento
e mi avvicino e solo a quel punto ti
accorgi di me e mi sorridi…è fantastico quello
che sai darmi con quel semplice
movimento delle labbra, mi sento stordito.
Ciao Goten, sei
arrivato finalmente!” vuoi
punzecchiarmi.
“Piccola
sono qui da subito…” penso
fingendomi rilassato.
“Ci
sono tante ragazze hai visto?” mi fai
innervosire quando mi dici di guardare le altre.
“No,
io vedo solo te …” se potessi farti
leggere il mio pensiero, Bra Brief! Ti stupirei.
Il discorso
termina, lui ti reclama e chi
sono io per farti rimanere? Ho solo il tempo di augurarti buon
compleanno
e sei già lontana.
E’ la tua festa piccola…divertiti, ridi, scherza …sii felice. Questo solo è importante ...
Goten se ne
va…
Fine.
Questa fic la
dedico a Lory per il suo
compleanno, l’ho scritta oggi
durante la
pausa del lavoro, tra caffè e aperitivi pensavo a cosa
scriverle…^^”
Il risultato
lascia a desiderare, ma era
davvero incasinato e il mio portatile non sembrava voler funzionare,
giuro che
credevo di non farcela …
Auguri
rossa…ti voglio bene …
Jikis ^_-