We Share The Same Sun, Everyday

«E così… hai deciso di andare» Shi seguì l’assassino fuori dalla Gilda, trovandolo di spalle che lentamente camminava lontano dalla costruzione dove aveva passato qualche anno della sua vita. Si fermò nel sentire quelle parole, ma non si girò, voltò solamente la testa di lato.
 
«Ho già spiegato tutto al Master, tornerò quello di un tempo, non sono fatto per le Gilde» rispose il castano, per poi girare nuovamente il volto e fissare la strada davanti a lui, quella che lo avrebbe allontanato per sempre da coloro che erano stati suoi compagni.
 
«Per quel che è successo? Poteva capitare a chiunque!» il corvino si fece scuro in volto, non accettava che un suo compagno andasse via in quel modo, se fosse successa la stessa cosa a lui, non avrebbe mai lasciato i suoi compagni.
 
«Ma è capitato a lei! Non posso più restare… non qui, riprenderò il mio vecchio ruolo, ritornerò l’assassino di un tempo» Edward guardò a terra, stringendo i pugni lungo i fianchi, l’ultima missione aveva portato via la vita a lei, ad una sua compagna, e questo non riusciva ad accettarlo.
 
La morte lo aveva accompagnato per tanto tempo durante il suo passato, aveva condiviso tanti momenti assieme a lei, la poteva considerare una sua compagna di viaggio, una sua amica, ma mai e poi mai avrebbe pensato che quella si sarebbe portata via l’unica persona per cui aveva cominciato a provare dei sentimenti. Era quasi come un amico che ti tradiva.
 
Il castano sentì dei passi dietro di lui, capì che Shi si era fatto vicino, forse per continuare a parlare, forse per provare a farlo restare, il castano si girò quindi lentamente, per dirgli di lasciar perdere e che non avrebbe cambiato idea, ma non fece in tempo a guardare il corvino che si sentì colpire alla guancia sinistra, barcollò indietro e sputò sangue dal labbro rotto.
 
«Ho sempre pensato di farlo, prima o poi» ghignò Shi, per poi ritirare il suo braccio destro , fissando il castano che lentamente si puliva il sangue con il dorso della mano destra. Pose il suo sguardo negli occhi neri del suo avversario e scattò in avanti, restituendo il favore al mago del fuoco.
 
«Shi! Fermati!» Michiko corse fuori dalla Gilda non appena dalla finestra aveva visto Shi ed Edward che si stavano prendendo a pugni, fu seguita subito da Carhan, anche lei sconvolta da ciò che si parava davanti ai loro occhi: Shi ed Edward erano intenti a prendersi a pugni, non risparmiandosi a vicenda, il sangue colava dalle labbra e i loro corpi erano pieni di lividi.
 
«Che state pensando di fare?» urlò questa volta Carhan, avvicinandosi ai due, non ci pensò due volte e si buttò tra di loro, seguita subito a ruota da Michiko, che andò a pararsi di fronte a Shi, per cercare di mantenerlo calmo.
 
«Qualcosa che dovevamo fare da tempo» rispose Edward, mentre sul suo volto si allargava un sorriso compiaciuto per quello scambio di battute con Shi. Si pulì ancora il volto dal sangue e fece qualche passo indietro.
 
«Allora hai deciso di andartene veramente?» Carhan abbassò lo sguardo, sentendosi per un attimo vuota per la perdita di un altro loro compagno. Non riuscì a trattenere una lacrima quando Edward rispose di sì, annuendo solo con la testa.
 
«È veramente un addio, allora?» domandò Shi, scrutandolo attentamente negli occhi, per cercare di capire ogni sua singola emozione, mentre si sentiva catturare la mano dall’azzurra di fianco a lui.
 
«No, non sarà un addio» Edward stava per aprire bocca, ma non fu lui a parlare quella volta, bensì Michiko, che rispose al suo posto. I tre si girarono a guardarla in volto, non capendo a pieno le sue parole. L’azzurra strinse per qualche secondo la mano di Shi, poi fece un respiro profondo e guardò in alto.
 
«Siamo sotto lo stesso cielo» accennò un sorriso, gli altri tre la seguirono, poi Edward, senza dire più una parola, se ne andò.
 
 
 
 
We Share The Same Sun, Everyday.










Note degli autori:
Un piccolo saluto per omaggiarti in questo percorso che hai fatto su Efp, abbiamo usato il nostro account in comune perchè siamo un gruppo, in questo modo ci ricorderai tutti insieme e saremo uniti, in qualche modo.

-Ok, non sono molto brava in queste cose ma dobbiamo dire una frase a testa... sappi che in ogni caso Michiko continuerà a darti fastidio u.u e spero tu possa un giorno riprendere la scrittura. Sei bravo, non lasciar andare via questo talento, dedicagli soltanto il giusto! Un grosso abbraccio Ed ^^

-Piccolo salutino che spero ti faccia piacere, ci siamo un pò persi di vista in quest' ultimo periodo ma noi quattro siamo sempre i quattro Dei non lo dimenticare e non sparire mi raccomando... baci!

-Cos'è l'arrivederci, se non un nuovo inizio? Ci si vede presto.