Romantico, 'Ferma immobile' di Rose T su EFP Fanfiction

Università.
All'università ci siamo conosciute,attraverso amici di amici.
Quando ti ho visto la prima volta i tuoi occhi mi hanno affascianto,mi hanno destabilizzato e credimi se ti dico che quella notte,non ho chiuso occhio ripensando al nostro incontro.
Solo tu sapevi,avevi capito qual'era la tua esistenza.
Omosessuale.
Io ancora dovevo capirlo che ero esattamente come te.
E capirlo grazie a te è stata la cosa migliore e allo stesso tempo peggiore che potesse capitarmi.
Migliore perchè ti amo
Peggiore perchè gli altri non lo capivano.
Infondo,che ne può sapere una ragazza di diciannove anni, della vita,dell'essere attratti dale donne,dell'omosessualità?
E invece io lo capivo,l'avevo capito nello stesso istante in cui avevo incrociato i tuoi occhi.
Ti amo.
Credimi,mi costa tanto dirlo.Lo sai.
Preferico cantarti "A te" in casa,stonando le parole mentre tu cerchi di studiare.
Spero che tu capisca che quelle parole che canto mentre tu studi sono solo una piccola parte di quello che provo per te.
Te.
Tu mi hai riempito di ti amo fino a farmi diventare pazza.
Pazza di te.
Pazza dei tuoi ti amo.
Pazza dei tuoi messaggi a mezzanotte
Pazza delle tue carezze non concesse
Pazza dei tuoi baci
Ecco,tutto questo faceva parte di me,ormai ne ero dipendente.
Ma loro non sapevano niente.
Loro ripetevano "Reby,devi trovarti un ragazzo!Sei sempre sola!"
Ma loro non sapevano che io non ero sola.
Come coinqiulina avevo la donna che amavo.
Eravamo racchiuse in un'appartamento.
Un'appartamento che teneva segrete tutte le nostre carezze,i ti amo sussurrati,che poi dicevi solo tu,io rispondevo semplicemente "anch'io"
Un'appartamento che teneva segrete le nostre emozioni,le litigate,gli abbracci rubati.
Un'appartamento che teneva segreti i tuoi tagli.
E che teneva segrete tutte le volte che ti consolavo che ti ripetevo che cel'avresti fatta.
Che io ti avrei salvata.
Ti ho amato.
Ti amo Giusy.
E ti amerò per sempre.
Anche dopo quel 5 giugno, che te ne sei andata.
Dicendomi "non sono quella giusta,non mi merito una come te"
Che poi ancora no ho capito il significato di quel "non sono quella giusta",
dato che ero io quella che non si sentiva giusta per te,che non meritavo una come te.
Mi sentivo io quella sbagliata.

20 anni,vent'anni sono passati
Mi sono sposata e ho due figli sai?
Un maschio e una femmina.
La femmina l'ho chiamata Giusy,come te.
Ho un lavoro benestante.
Ho delle amiche.
Ho soldi e una casa bellissima.
Ma credimi,se ti dico che la notte piango ripensando ai tuoi acchi il primo giorno che ti ho visto.
Credimi se ti dico che ogni giorno,invece di uscire con le amiche vengo da te.
Compro un'orchidea,il tuo fiore preferito,e la poggio sopra quella lapide e quel terriccio che mi separa da te
recitando ogni volta la stessa frase,
ferma immobile
Questo fiore è a te,a te che sei l'unica al mondo,l'unica ragione per arrivare fino in fondo ad ogni mio respiro anche se ora non ci sei pù

Tua,per sempre,
Rebecca

Ti amo

Bene! Questa è la prima cosa che scrivo seriamente dopo la descrizione sulla mia pagina...peeerciò,spero vi sia piaciuto!
Se vi va ,potete recensire,cosi chè io magari possa migliorare.
Grazie mille se mi date sostegno e comunque,tengo a percisare che questo scritto è prodotto per puro piacere personale e senza alcun scopo di "guadagno"
Washamb(mio saluto) a tutti!!