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Autore: Nanek    10/04/2014    8 recensioni
No Niall, non è finita qui.
Il vero colpo di grazia lo ha dato la canzone dopo questa, la canzone che ti ha portato dove sei adesso, perché dai, ammettilo anche tu, quella canzone ti segnerà per il resto dei tuoi giorni: se tu non avessi scelto “So Sick” quella volta, credi davvero di essere dove ti trovi ora?
Lei crede di no, e tu lo sai bene, te lo ha ripetuto cento volte che quella è la tua canzone, te l’ha detto in tutte le lingue che “So Sick” è parte di te, te l’ha detto un centinaio di volte che dovresti cantarla più spesso, quella canzone.
Lo sai che sta facendo, Niall?
Ha tirato fuori il cellulare e, dimenticandosi di mettere le cuffiette collegate a questo, si è sentito rimbombare per il vagone la sigla di X Factor: è andata a rivedersi il tuo provino, Niall.
Lei ti pensa, Niall, non sempre, non con la stessa ossessione di una volta, ma ti pensa, soprattutto in questi momenti, soprattutto quando i tuoi ricordi arrivano quando meno se l’aspetta.
Sei un vortice, Niall, riuscirai sempre a travolgerla, riuscirai sempre a farla sorridere così.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Forever So Sick
 

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Some are like water, some are like the heat 
Some are a melody and some are the beat 
But Sooner or later they all will be gone 
Why don't they stay young 

Gotta change my answering machine 
Now that I'm alone 
Cuz right now it says that we 
Can't come to the phone 
And I know it makes no sense 
Cuz you walked out the door 
But it's the only way I hear your voice anymore 



 
Sai cosa le dà fastidio di te?
I ricordi.
I tuoi ricordi.
I ricordi di quel tempo che avete passato insieme, quei mesi che hanno fatto parte della sua vita, ricordi che la sua mente sta finalmente offuscando, distruggendo quei dettagli che amava ripetere a se stessa, ma che finalmente si stanno perdendo, li sta bruciando, e non si pente di questo.
Non si pente perché sa quando è il momento di lasciar andare definitivamente qualcosa, o qualcuno e direi che, dopo quasi un anno dal suo abbandono, sia giunto il momento di cancellarti definitivamente.
Ma i tuoi ricordi non sembrano felici di questa sua decisione, i tuoi ricordi le passano davanti agli occhi quando meno se l’aspetta, arrivano e la fanno irrigidire, posso garantirlo, posso assicurarlo, perché vedo cosa le succede, vedo come il suo corpo reagisce davanti ai tuoi ricordi: le guance diventano rossissime, si pente di quel sorriso che cerca di trattenere, si morde il labbro inferiore nel vano tentativo di nasconderlo quel sorriso, si sente dannatamente in colpa perché sorride ancora ai tuoi ricordi, il cuore le batte sul petto come se tu fossi davvero lì vicino a lei, le mani le vedo diventare rosse e tremanti, ma se tu potessi toccarle, sentiresti quanto sono gelide, sentiresti la sua pelle fredda come se non avesse sangue in circolo, se solo tu potessi vedere l’effetto che le fai ancora, a distanza di un anno, sorrideresti quasi maligno, perché tu ami quell’effetto, ami vederla così inerme davanti a qualcosa che ti riguarda, ami sapere che lei ti pensa ancora, nonostante lei ti abbia abbandonato per lui, l’altro.
Ami sperare che lei possa cambiare idea, ami pensare che lei lo lascerà per tornare indietro da te, non negarlo, non farlo, saresti solo un bugiardo.
Vuoi sapere che è successo oggi, Niall?
Certo che lo vuoi sapere, tu vivi di queste cose, tu sei ancora così interessato alla sua vita, come potresti dirmi di no?
No Niall, non tornerà indietro da te, ti avviso già da subito, perché è successo tutto in pochi minuti ma, poi, il suo ragazzo l’ha chiamata, il tuo ricordo è stato schiacciato ancora, ti avviso sin d’ora.
È seduta davanti a me Niall, in questo treno, di ritorno dall’Università, è seduta vicino al finestrino, è incantata dal paesaggio che si presenta veloce davanti i suoi occhi: ha i soliti jeans strappati sul ginocchio sinistro, i jeans che tu hai sempre ritenuto un po’ troppo stretti, i jeans che hai tentato di spedire a tua mamma per mettere delle toppe, ha un maglioncino bordeaux, uno di quelli che tu hai sempre amato su di lei, uno di quelli che amavi annusare, per sentire quel profumo che lei ama ma che si vergogna di presentare come “Il profumo di Justin Bieber”, il profumo che ti ricordi bene, il profumo che non dimentichi mai; il giubbotto in pelle al suo fianco insieme allo zaino giallo, le gambe incrociate, le mani che restano immobili, intrecciate tra di loro, che tengono stretto l’Ipod.
I capelli, oggi, li ha raccolti in una treccia lunga, stavano troppo male per lasciarli liberi, gli occhiali da vista sempre presenti, gli occhi blu che puntano al finestrino, la bocca serrata, l’aria stanca di chi non vede l’ora di buttarsi sul letto a dormire, un’altra giornata all’Università è finita, finalmente.
Può sembrare una scena qualunque, può sembrare una ragazza qualunque che fissa fuori, che alza lo sguardo solo per annuire ai passeggeri che chiedono se il posto vicino al suo è libero, una ragazza che però, oggi, ha nelle orecchie le sue cuffiette, con la produzione casuale in corso.
È strano che lei ascolti musica a caso, non trovi? Lei sa sempre cosa vuole ascoltare, lei sa bene di cosa ha bisogno, ma non oggi.
Oggi lei va a caso, oggi lei non sa cosa scegliere, oggi lei vivrà dei tuoi ricordi.
Perché è pericoloso lasciare che il proprio Ipod scelga per te, perché l’Ipod, oggi, è spietato.
Lo sai che canzone sta ascoltando, Niall?
Sta ascoltando “Forever Young”, non l’originale, lei sta ascoltando la canzone che tu hai cantato, in quel lontano X Factor, in quella sera così lontana, quando lei neanche ti conosceva, canzone che però lei ha ascoltato fino all’esaurimento, quando ha iniziato a capire chi fosse “Niall Horan”, canzone che non si era mai stancata di sentire, canzone che in questo istante, le ha fatto diventare le guance color del maglioncino che indossa.
Sta fissando lo schermo dell’Ipod, Niall, lo sta fissando ed ha il pollice pronto a cambiare canzone, ma non lo fa: prende un respiro e ascolta la tua voce, prende un respiro e fissa fuori, la vedo muovere appena le labbra, senza emettere suoni, sta cantando con te, sta cantando solo la parte dove la tua voce regna.
No Niall, non è finita qui.
Il vero colpo di grazia lo ha dato la canzone dopo questa, la canzone che ti ha portato dove sei adesso, perché dai, ammettilo anche tu, quella canzone ti segnerà per il resto dei tuoi giorni: se tu non avessi scelto “So Sick” quella volta, credi davvero di essere dove ti trovi ora?
Lei crede di no, e tu lo sai bene, te lo ha ripetuto cento volte che quella è la tua canzone, te l’ha detto in tutte le lingue che “So Sick” è parte di te, te l’ha detto un centinaio di volte che dovresti cantarla più spesso, quella canzone.
Già, Niall, è proprio “So Sick” la canzone che lei sta ascoltando adesso, glielo si legge in faccia.
Ha spalancato gli occhi nel sentire le prime note di quella canzone, ho intravisto un sorriso, durato una frazione di secondo, si è morsa il labbro inferiore così violentemente che pensavo uscisse del sangue, non la smetteva di arrossire: So Sick è una specie di tonfo al cuore per lei, puoi ben immaginarlo.
Lo sai che sta facendo, Niall?
Ha tirato fuori il cellulare e, dimenticandosi di mettere le cuffiette collegate a questo, si è sentito rimbombare per il vagone la sigla di X Factor: è andata a rivedersi il tuo provino, Niall, è andata a rivedere quel ragazzo biondo fin troppo sicuro di sé, i soliti jeans e la camicia a quadri, il ragazzo biondo che sorride con quei denti storti che ora non ha più, il ragazzo che lei avrebbe tanto voluto conoscere.
Ti rendi conto, Niall? Sta riguardando per la centesima volta il tuo provino, ascolta la tua voce mentre canta i pochi secondi di quella canzone e, ti giuro, il sorriso che tenta di nascondere è troppo grande per non apparire inosservato.
Lei ti pensa, Niall, non sempre, non con la stessa ossessione di una volta, ma ti pensa, soprattutto in questi momenti, soprattutto quando i tuoi ricordi arrivano quando meno se l’aspetta.
Sei un vortice, Niall, riuscirai sempre a travolgerla, riuscirai sempre a farla sorridere così, come in questo momento, riuscirai, con una semplice canzone, a riempirle la mente delle tue immagini, della tua voce, di ogni cosa di te.
Vede i tuoi occhi azzurri, gli occhi più belli che lei abbia mai visto, gli occhi che l’hanno guardata con amore, con rabbia, con tristezza, con felicità, occhi azzurri che si sono specchiati in quelli blu di lei, per un bel po’ di tempo.
Vede i tuoi capelli biondi, vede le sue mani tra questi, sente ancora la loro morbidezza, sente ancora le tue lamentele dovute alla “Ricrescita maledetta che si vede fin troppo”, ricorda i baci lasciati in quei capelli, non dimenticherà mai il profumo dei tuoi mille prodotti usati per renderli impeccabili, te lo garantisco.
Vede il tuo sorriso, vede ancora il tuo apparecchio, perché lei ti ha vissuto principalmente con “lui” di mezzo, quell’ammasso “di ferraglia, dove si ferma il cibo, la ferraglia che potrebbe sfregiarti quando ti bacio”, parole tue, Niall, parole che le dicevi di continuo, parole a cui lei non ha mai fatto caso: amava quell’ammasso di ferraglia, amava sfiorarlo con la lingua, amava sentirlo in quei baci, te lo assicuro.
Vede le tue mani, le sente calde sulle sue, le sente sulle sue guance, le sente ancora sulla sua schiena intente a portarla più vicino al tuo petto, vede i vostri abbracci, vede e ricorda tutte quelle notti passate così vicini.
Ma soprattutto la sente, dentro la sua testa, la tua voce gentile, quella voce che ha sentito cambiare, la tua voce che le canticchia qualcosa prima di addormentarsi, la voce che, però, si è sempre rifiutata di farle sentire ancora una volta quella “So Sick” perché “Quella canzone mi ha fatto rischiare tantissimo, se non fosse stato per Katy non sarei dove sono adesso” sempre parole tue, Niall, parole alle quali lei non ha mai dato ascolto, perché lei ama la tua “So Sick”, la ama ancora adesso, non riuscirebbe ad odiarla neanche sotto tortura, quella canzone è tua Niall, e resterà tale per sempre.
Non rimpiange il fatto di averti lasciato, Niall, nonostante tutti questi pensieri, te lo posso giurare.
Lui la ama davvero, lei lo ama davvero, non c’è nessuno che potrebbe farle cambiare idea, nemmeno tu, Niall, nemmeno dopo tutto quello che avete passato insieme, posso giurartelo.
Ma nonostante questo, a volte a te ci pensa, lo ammette almeno, ma come non potrebbe farlo? Sei stato importante per lei, sei stato il ragazzo più importante della sua vita, il ragazzo che ha travolto la sua esistenza come nessun altro, non può davvero credere di riuscire a distruggere ogni tuo ricordo, lo posso garantire.
Come faccio ad esserne così sicura? Beh, come potrei avere dei dubbi su me stessa?
Come potrei esitare su cose che sento nella mia testa? Pensieri che rimbombano qualche volta, quando meno me l’aspetto?
Mi vedo, seduta sul treno, mentre ascolto “Forever Young” e “So Sick”, mi vedo sorridere davanti ai tuoi ricordi, mi vedo arrossire al sentire la tua voce, mi vedo mentre mi mordo il labbro nel tentativo di non essere così palesemente felice di sentire queste canzoni.
Sono pazza? Forse un po’, Niall, ma come dicevi tu “Sei fatta così”, non si può cambiare molto la mia situazione.
Il treno si è fermato, Niall, mi sto alzando e sto andando verso l’uscita, è la mia fermata questa.

«Addormentata! Sono qui!» mi richiama una voce, la voce che ora fa parte della mia vita, la voce che ha sostituito la tua, la voce che adesso spiazzerà via i tuoi ricordi, la voce che ha saputo essere più forte del mio amore per te.
«Ti vedo distrutta» dice il ragazzo dagli occhi blu davanti a me, accogliendomi in un abbraccio.
«Sono a pezzi, ho finito pure tardi! Perdonami» il suo profumo mi avvolge.
«E per cosa?» sorride «Andiamo a casa» e io annuisco, incamminandomi con lui verso la vita che ho voluto intraprendere senza di te.
Intreccio la mano alla sua, sorrido alla sua immagine vicina alla mia.
Ma, ancora una volta, i tuoi ricordi decidono di disturbarmi, tanto che, guardando il tabellone dei treni, scorgo ancora un tuo ricordo, un ultimo ricordo per poi tornare alla mia vita, un ultimo dettaglio, per poi lasciarti scivolare via ancora.
Treno delle 23:26, 7793 in partenza per Mullingar”
 


 
Note di Nanek
Hi or hey!
Ciao a tutte!
Vorrei presentare a tutte voi la mia OS-schifezzaaaa! Un grande applauso per me -.-
Due paroline verso Niall Horan: era da tanto eh? Era passato troppo tempo dall'ultima OS dedicata a te, vero? Quanto ti dà fastidio sta cosa?? Monello, sei contento ora? Mi hai assillato con questa OS circa 3 settimane, ed ora è qui, sei felice? Bene, ora lasciami stare!
Okay sono matta, scusatemi.
La verità è che: era da tanto che non pubblicavo una OS su Niall Horan, ma lui è monello e ha voluto cambiare la situazione, ed è così che in treno, brani casuali nell'Ipod, mi vengono fuori “Forever Young” e “So Sick”, coincidenze? Io credo che Niall abbia manomesso il mio Ipod LOL
Ed eccola qui insomma, la mia OS-schifezza, perché è una schifezza, non mi ispira troppo, è contorta, è... non lo so, non so neanche perché l'ho postata, forse perché mi sto fidando della mia Virgola, forse perché non riesco a tenere nascosta una OS neanche sotto tortura, forse perché in realtà è Niall che sta postando al posto mio perché si crede fiol *sono sempre più matta, la cosa inquieta anche me*
Perdonatemi lo sclero, lo giuro di solito sono più seria.... non ci crede nessuno.
Ad ogni modo questa è la OS più contorta al mondo, una OS che boh, mi rispecchia, era da tanto che non ascoltavo la voce di Niall, ed ecco gli effetti.
Io... non so che dire: spero abbiate notato i ricordi di Niall (oltre alle canzoni), cioè 232677, il suo numero a X Factor e 93, beh lui è nato nel 1993 U.U e Mullingar, direi che sappiamo bene perché compare :D
Detto questo, mi dileguo, il titolo ovviamente non so se sia grammaticalmente corretto, il mio inglese è uno schifo, si sa! Ma volevo mescolare queste due canzoni e... suonava bene, no?
Basta, la finisco qui.
Grazie a chi riuscirà arrivare fin qui <3 Grazie per aver solo letto, grazie per aver sopportato il mio sclero finale e grazie a chi avrà voglia di lasciare una piccola recensione <3
Nanek

 

  
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