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Autore: cliffordsgirl    10/04/2014    0 recensioni
L'amavo perchè dopo tanto tempo aveva fatto battere il mio cuore.
L'amavo perchè con lui potevo essere me stessa.
L'amavo perchè era parte di me.
L'amavo perchè era la mia anima.
L'amavo perchè era l'unico che mi faceva sentire viva.
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Michael Clifford, Nuovo personaggio
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Youth
 
-e…arabesque, fai, padebure, susù!-
Nella grande sala risuonava il valzer del lago dei cigni.
Leggiadre ballerine svolazzavano come se avessero ali.
Nell’ultima fila, una ragazza che nessuno avrebbe mai notato per la sua posizione, eseguiva i passi con estrema precisione e talento.
Ma nella vita non si può avere tutto e Madame Monet odiava profondamente quella ragazza.
Così nel momento in cui avevano iniziato a montare il balletto per uno dei più importanti teatri di Broadway, non aveva esitato a metterla in fondo, dove nessuno l’avrebbe vista.
Non sapeva che cosa ci fosse in quella ragazza che
odiava tanto, forse l’impressionante somiglianza con Audrey Hepburn,
sia fisica che comportamentale, o forse il fatto che non protestava mai.
Nemmeno quando faceva finta che non ci fosse e si dimenticava di proposito di lei.
Poi di colpo ci fu un tonfo e tutte si girarono a guardare verso la ragazza.
Era caduta per terra con le gambe all’aria e si stava alzando
con l’aiuto di una compagna.
Madame Monet sbattè con forza il suo bastone per terra
e Marie, la sua aiutante fermò la musica.
Era una donna minuta, che, poveretta doveva sopportare
Tutti i giorni Madame Monet.
Portava sempre uno chignon alto molto tirato e vestiva sempre con lo stesso taieur marrone.
Doveva essere pagata molto bene per restare ancora lì con la vecchia scorbutica, come la chiamavano le allieve.
Il suo unico compito era quello di cambiare la musica quando non serviva il pianista.
Aveva sempre un aria molto sofferente.
-fuori da questa sala immediatamente, non sono ammesse cadute           per le mie ballerine-
 
Teddy, che si era faticosamente alzata da terra con l’aiuto di Julie, maledì mentalmente Madame Monet e uscì dalla sala.
Che poi si chiedeva sempre, che razza di nome era Madame Monet?!
Sapeva che non sarebbe stato facile studiare in accademia visto che si studiava dalle 8 di mattina alle 9 di sera, ma non si aspettava che fosse così difficile.
Per fortuna che al provino non c’era Madame Monet o di sicuro non sarebbe entrata.
Lo sapeva di essere molto fortunata ad avere lei come insegnante essendo la proprietaria dell’accademia (questo dimostrava quanto era vecchia).
Si diresse correndo verso il dormitorio della scuola.
Perché non aveva ascoltato sua madre ed era andata a quella stupida audizione invece che ad una normale università?
Magari ora sarebbe a fare festa e ad ubriacarsi.
Si sarebbe di sicuro divertita di più.
Okay forse non proprio ora essendo mezzogiorno.
Si chiese come aveva fatto a resistere in quell’aula per quattro ore.
Le dispiaceva profondamente per le sue compagne che dovevano restare là dentro ancora per un ora.
Dalle due alle sei avevano lezioni di storia della danza e teoria sulla danza e poi altre tre ore di danza.
Che strazio.
Aprì velocemente la porta della sua stanza, la 101, e si fiondò dentro.
Dopo aver chiuso la porta prese la prima cosa che le capitò in mano e la lanciò contro il muro.
Perfetto ora aveva rotto anche l’ultimo bocchiere che le era rimasto.
Era sempre stata una persona che si teneva dentro la rabbia e quando era da sola la...come dire...rilasciava.
A volte se era davvero arrabbiata si sfogava con persone che non centravano niente.
Tutta la gente che vedeva Teddy, poi rimaneva sbalordita dal suo carattere.
-fanculo- urlò presa dalla rabbia accascandosi per terra.
Si raggomitolò su se stessa e cominciò a piangere.
Poi d’un tratto capì ciò che le serviva.
Oh sì.
 
 
 
 
CI-AO!
Allora che dire...
Questa non è la prima fan fiction che scrivo ma è la prima in cui mi impegno davvero.
Ho scelto un tema molto caro a me ossia la danza classica.
Per Madame Monet ho preso ispirazione dalla mia insegnante soprannominata la vecchia.
Il nome Monet non so da dove mi sia uscito.
Ma visto che prima stavo facendo un disegno di Monet penso che sia venuto da lì.
Inoltre ho pensato a Audrey Hepburn come volto per Teddy.
Lo so che è strana come scelta ma io sono fatta così sono strana, ma d’altronde cosa ci si può spettare da una ragazza con i capelli blu?
 
Xoxo Ali
 
p.s.
 mi piaceva l’idea di finire come gossip girl
 
p.p.s.
volevo anche dire che ho avuto l’ispirazione dalla canzone youth dei daughter
 
p.p.p.s.
aspetto con ansia i vostri pareri<3
 
  
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