All’inizio pianto, tristezza, angoscia, dolore…

Dopo felicità, allegria e allo stesso tempo ansia : avevo ritrovato la via della speranza.

Ma la felicità non è durata molto: poco dopo avevo quasi perso la speranza, poi, però, l’ho ritrovata con felicità e allegria.

Ora ho perso questa speranza definitivamente, immersa nelle lacrime cerco ancora di andare avanti…ci riuscirò?

Il 30 Ottobre 2007 alle 21.00 ero nella mia stanza con il cuore a pezzi, molto molto triste, perché in quel momento 12.000 fans stavano vivendo il loro sogno. Si, stavano vivendo il loro sogno, il mio sogno, quello di vedere dal vivo Tom, Bill, Georg e Gustav.

Mentre tantissime ragazze si stavano godendo attimi di infinita felicità, io piangevo nella mia stanza, perché avevo saputo troppo tardi del concerto…non ero riuscita ad arrivare al mio sogno.

Pochi giorni dopo, però, arriva la fantastica notizia che ci sarebbero stati altri tre concerti in Italia a Marzo 2008.

Ero felicissima, perché mia madre mi aveva promesso che alla prima occasione ci sarei andata.

Eccola, la prima occasione del concerto di Torino si stava presentando sotto il mio naso, un’occasione da non perdere.

Comprai immediatamente i biglietti per il concerto, prenotai il volo per Torino e prenotai l’albergo.

Non ero mai stata tanto felice, perché sapevo che con la mia migliore amica avrei vissuto un’esperienza indimenticabile, la più bella della mia vita, il 23 Marzo 2008.

Passarono i mesi, e io con grande allegria ed ansia ogni giorno facevo il conto alla rovescia per vedere quanti giorni mancavano per il grande giorno.

Il mio cuore scalpitava di felicità ed euforia, perché mancava solo una settimana al concerto!!Solo una settimana al giorno più bello della mia vita!!!

Ma, quando mancavano giusto sei giorni, arrivò un’orribile notizia : Bill aveva la laringite.

Pianto, mille lacrime, tristezza infinita, potevano annullare i concerti in Italia…ero disperata.

Ma una bellissima notizia mi fa rallegrare tantissimo, mi fa ritrovare la via della speranza…

Bill stava guarendo, anzi era già guarito.

Ero felicissima, perché mancavano solo quattro giorni al giorno più bello della mia vita!!!!!!!

…

…

…

Un giorno dopo (20 Marzo), mentre guardavo un film con i  miei cugini, arriva una chiamata. Era per me.

Rispondo : era la mia amica Erica, quella che non poteva andare al concerto con me e la mia migliore amica.

Perché mi aveva chiamata?

“Ti devo dare una bruttissima notizia” queste parole mi fecero sobbalzare dal divano e a quel punto mi ritrovai il cuore in gola, veramente in gola…non mi era mai capitato di sentirmi così.

“…cosa?” chiesi preoccupata.

“Hanno annullato la data di Torino”.

Il mio cervello partì insieme al cuore…e richiesi:

“cosa??Che dici…? Cioè…come fai a dirlo? A saperlo? Cosa…” non sapevo cosa dire per contrastare la notizia.

“E’ scritto sul sito ufficiale…ANNULLATALA DATA DI TORINO…”. Cominciò a leggermi tutto ciò che c’era scritto sul sito.

Stavo morendo, mi trattenevo dal gridare e piangere perché ero a casa dei miei cugini, ma se fossi stata sola avrei spaccato tutto, mi sarei buttata dal balcone gridando come una pazza e piangendo sempre più.

“Sto chattando con Elisa, che sta definitivamente morendo” disse Erica.Elisa è la mia migliore amica, che era già partita per Torino, aspettando il Grande Giorno.

“No Erica, ne sei sicura?? Non è possibile!!Come faccio…che faccio???” non sapevo che dire.

Vabbè, abbiamo chiuso la chiamata e io ho continuato a guardarmi il film, ma in realtà dentro di me piangevo e gridavo e il film non lo stavo nemmeno adocchiando.

Arriva un’altra chiamata, sempre per me.

Era Agnese (una delle mie migliori amiche a cui non piacciono i Tokio Hotel).Era dispiaciutissima per quello che era accaduto.

“Cla, mi dispiace un sacco!!!!”disse.

“Lo so…” mi misi a piangere a quel punto, ma di nascosto, senza che nessuno mi vedesse.

“Non è possibile!!!!!!!” dissi disperata a bassa voce.

“Ma tu parti lo stesso per Torino, così ti vedi con Elisa, vi divertite e vi dimenticate di tutto….” Disse per consolarmi.

“no, non me ne frega un cazzo di partire!!Non è questo quello a cui penso, non ha più senso andare a Torino se non ci sarà ciò che ho aspettato per cinque mesi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” ero arrabbiatissima con tutto il mondo, stavo odiando Bill!!

Dopo un po chiudemmo anche questa chiamata.

Dissi a mio cugino che dovevo andare a casa per fare una cosa, e poi sarei ritornata.

Arrivai a casa dopo qualche secondo, andai subito al computer, non so se mio fratello mi ha visto piangere.

Comunque andai sul sito ufficiale dei Tokio Hotel, e lessi tutto quello che c’era scritto.

Prima di chiudere la finestra del sito, mio fratello riuscì a leggere la scritta “ANNULLATA LA DATA DI TORINO”.

“hanno annullato il concerto????????”chiese.

Non risposi , presi il telefonino con le lacrime agli occhi e me ne andai in cucina per uscire e tornare da mio cugino.

In cucina mi misi a piangere, pensando profondamente a quello che stava succedendo, perché non ci capivo più niente, ero troppo disperata per ragionare.

Mandai un messaggio con le lacrime sulle guancie a mia madre con scritto in maiuscolo “hanno annullato definitivamente il concerto di Torino”.

Poi tornai da mio cugino.

Lì cercai di divertirmi e di dimenticare.

In parte ci riuscii, poi mi arrvivò un messaggio da parte di mia madre che diceva esattamente “So quanto tenevi al concerto e mi dispiace moltissimo.

Vorrei averti vicina per consolarti…ma non so come.

Spero che per te ci sia un’altra occasione.”

Cominciarono a scendere altre lacrime.

Ma smisi subito, per evitare di farmi vedere dai miei cugini.

Diciamo che mi dedicai allo sfogo totale e al pianto la sera. Sono stata tutta la sera fino all’una al computer a sentire musica deprimente per sfogarmi, ma ogni volta che sentivo la voce di Bill scoppiavo a piangere.

Ora sono qui a scrivere questa piccola storia, finita per il peggio.

Sta mattina ho pianto dinuovo mentre facevo colazione, sempre sola.

Vorrei stare con tutti i miei amici e dimenticarmi per un bel po dei Tokio Hotel, che per ora mi fanno solo soffrire.

L’unica cosa che desideravo era vederli, vederli anche da lontanissimo ad un concerto, mi sarei accontentata anche di questo!!!!!!!doveva essere la prima volta per me, la prima volta ad un concerto, la prima volta che li avrei visti.

Quella era la mia unica possibilità, l’unica occasione che ho colto immediatamente.

Ma ovviamente la sfiga mi deve seguire ovunque io vada, grazie, grazie veramente.

E’ stato distrutto il mio sogno, l’unico che avevo!!!L’unico!!Dopo tutto non chiedevo tanto, cazzo!!

Ma grazie comunque…grazie…non importa se per il resto della mia vita dovrò soffrire tentando di dimenticare quello che mi è successo. Ed è ancora più difficile dimenticare, se penso che ci sono ragazze di Milano che hanno visto Tom Bill Georg e Gustav sei volte!!!!! Sei !!!!!!! SEI VOLTE LI HANNO VISTI!!!!

E L’UNICA VOLTA CHE IO POSSO ANDARLI A VEDERE DAL VIVO, SI DITRUGGE!!!!

NON E’ POSSIBILE!!!!!

NON E’ POSSIBILE CHE CI SONO RAGAZZE CHE LI HANNO VISTI TRECENTO VOLTE, E RAGAZZE, COME ME, CHE LI AVREBBERO POTUTI VEDERE PER LA PRIMA VOLTA, MA NON POSSONO PIU’ PERCHE’ DEI DOTTORI DI MERDA NON SONO RIUSCITI A GUARIRE BILL!!!
IO DICO VAFFANCULO A TUTTO, A TUTTI!!

GRAZIE X AVERE DISTRUTTO L’UNICO  MIO SOGNO, DI AVER RIDOTTO LA MIA UNICA OCCASIONE A PEZZI!!!GRAZIE!

Clara    

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