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Autore: Sheisapanda    12/04/2014    0 recensioni
Questo non è il prologo di una storia, non è una one shot sugli one direction, non finirò per tagliarmi quindi se state cercando le cose sopracitate mi dispiace ma siete nel posto sbagliato.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Aiuto.

Sono seduta in una stanza aspettando un evento che non accadrà mai.
le ultime parole di una canzone svaniscono nelle mie orecchie e ne comincia una nuova.
Momento da adoleoscena mode on.
Ascolto solo canzoni depresse perchè non vedo nulla che mi possa aiutare in questo momento.
Mi guardo intorno per vedere se qualcuno sta vedendo ciò che sto facendo, ma tanto qui non c’è mai nessuno  in ogni caso non è una cosa così importante.
Sto solo scrivendo degli stupidi pensieri su uno stupido documento, aspettando che qualcuno nella mia stessa situazione legga le mie parole e pensi “toh, non è una completa idiota”.
O forse potrebbe succedere il contrario proprio perchè leggeranno queste frasi insulse e completamente prive di senso.
Questo non è il prologo di una storia, non è una one shot sugli one direction, non finirò per tagliarmi quindi se state cercando le cose sopracitate mi dispiace ma siete nel posto sbagliato.
In questi momenti finisco per pensare a ciò che non va nella mia vita.
E capisco anche che la maggior parte delle volte la causa delle mie disfatte sono io e solo io.
Magari se avessi meno paura di agire tutto andrebbe meglio.
Magari se non avessi il terrore di dire ciò che penso non mi sentirei inutile.
Con questo non voglio dire che la mia vita fa schifo, diciamo solo che non è così esaltante come tutti si aspettano.
Poi certo, anche io con il mio pessimismo mi ci metto.
Piangere per un ragazzino di cui tra un anno non mi ricorderò l’esistenza.
In fondo sono una bambina, per quanto io possa comportarmi da donna (o da vecchia) sono una bambina.
Una bambina con le tette.
Tipo le bambine di sette anni dei concorsi di bellezza. Cioè se ci pensate bisogna proprio essere malati per mettere una dentiera alle proprie figlie perchè hanno la finestrella davanti o far fare loro l’abbronzantura spray.
E sì che non la faccio nemmeno io.
Ma io non la faccio perchè divento arancione.
Se no la farei.
Che dura la vita.
Ho dovuto pure mettere l’apparecchio.
Come se la mia faccia non sembrasse già un prato.
Su cui è deragliato un treno.
Che cazzo di paragone è?
Perchè non ho una madre che mi ulra di andare a letto?
A quest'ora non sarei qui.
Ma già è una fanatica bigotta, se si mette a fare pure la madrhitler c'è da spararsi.
In ogni caso non saprei dove trovare una pistola.
Forse la vendono con le gocciole.
O forse no.
Ma che palle.
Dove troverò il coraggio per pubblicarlo?


Conclusione: le madri delle bambine dei concorsi di bellezza hanno ragione.
  
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