Ancora non riesci a capacitarti di come sia successo, mentre guardi il suo corpo steso sul pavimento di quella che una volta era la Sala Grande di Hogwarts. Harry ha vinto su Voldemort, il bene ha trionfato sul male, ma non ti interessa. Non più, da quando lo hai visto, morto, circondato dai suoi famigliari in lacrime.
E ora piangi anche tu. George è chino su di lui, la testa poggiata al suo petto, e grida.
Molly è tra le braccia di suo marito, che cerca di farsi forza per lei. Ma non ci riesce.
Gli prendi una mano, ancora calda, e te la porti alle labbra.
È impregnata del suo profumo, fumo, risate, e ingredienti che usava per creare i prodotti “Tiri Vispi Weasley”. Ingredienti che sapresti indovinare uno a uno.
Le lacrime ti scivolano sul viso, e cadono sulla sua mano, che ancora stingi tra le tue.
È strano che non diventi fredda, ma non ci fai caso.
Non ti accorgi che è vivo finché non ti accarezza una guancia.
Allora apri gli occhi, e lo vedi che abbraccia George, sua madre, suo padre. Ma non ti lascia mai la mano.
Ti chiedi se sia un miracolo, non riesci a spiegartelo.
Ma Hermione, non hai ancora capito?
Fred Weasley non poteva certo morire in modo così banale.


 
 
Scialve.
Mi piaceva l’ultima frase, “Fred Weasley non poteva certo morire in modo così banale”, intorno a quest’ultima ho creato l’intera ff. Che dire… spero vi sia piaciuta!
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