13/04/2014
4 recensioni***
ONCE MORE WITH FEELING
1. Still Loving You – Scorpions
"Time, it needs time
To win back you love again
I will be there, I will be there
Love, only love
Can bring back your love someday
I will be there, I will be there..."
Neal si girava e rigirava la tazza di caffè tra le mani. Mentre osservava con sguardo spento il suo contenuto nero e
fumante, riusciva a pensare ad un'unica cosa. Un'unica persona in realtà.
<< Emma dove sei? >> si chiedeva ormai, da una buona mezz'oretta.
Da quando erano tornati dall'intensa avventura a Neverland, la ragazza non aveva fatto altro che evitarlo.
Come darle torto, dopotutto, fino a poche settimane fa, quest'ultima aveva fermamente creduto che lui fosse morto.
Neal ricordava ancora le parole che la madre di suo figlio gli aveva rivolto nella Grotta dell'Eco, prima di salvarlo insieme agli altri.
"Quando ho saputo che forse eri qui e che potessi essere ancora vivo, so che avrei dovuto essere contenta, ma non lo ero.
Ero terrorizzata. E fino a quel momento, non ne capivo il motivo.
Dal momento in cui ti ho rivisto a New York...Dall'istante in cui sei tornato nella mia vita, sapevo...Sapevo di non aver mai smesso di amarti. Ma, ancora prima di riuscire a tirare un sospiro di sollievo, ti ho perso di nuovo...E tutto il dolore che, per tanti anni avevo nascosto, è riemerso...
Arrivando di getto. Non sapendo se l'avrei potuto sopportare un'altra volta.
Io ti amo. Probabilmente, ti amerò sempre. Ma il mio segreto è che iniziavo a sperare che fosse solo un tranello. Speravo che fossi morto, perchè per me sarebbe stato più facile lasciarti alle spalle, invece di dover riaffrontare il dolore che abbiamo già dovuto sopportare..."
Parole amare, ma sincere. Lei era sempre stata quella sincera tra i due. Inoltre, sapeva benissimo di essere lui, la maggiore causa del dolore di Emma.
<< Spero che un giorno riuscirai a perdonarmi, amore mio...>> mormorò Neal affranto
<< Io ti aspetterò...>>
Il ragazzo si alzò dalla sedia e si diresse verso l'uscita del locale.
Un pò di tempo. Ecco quello che alla sua Emma serviva.
2. Jar Of Hearts – Christina Perri
" Who do you think you are?
Runnin'round leaving scars
Collecting a jar of hearts
Tearing love apart
You're gonna catch a cold
From the ice inside your soul
Don't come back for me
Who do you think you are?..."
<< Emma? Chi è Emma? Io vedo solo voi...>>
Bugiardo.
Tinkerbell osservò Hook dal basso verso l'alto, prima di rispondergli a modo. Quel tizio, aveva tutta l'aria del classico Don Giovanni seriale. Il tipo di uomo che più detestava in assoluto e di cui faceva bene a stare alla larga. Certo, era incredibilmente bello, con i suoi occhi blu come il mare in tempesta e gli arruffati capelli neri corvini che gli incorniciavano perfettamente i lineamenti scolpiti. Tuttavia, Tink non era solita fare la "svenevole" col primo bocconcino di turno.
Soprattutto, se il bocconcino in questione voleva esclusivamente usarla a mò di tappabuchi.
E poi, cosa ancora più fastidiosa, Hook aveva bevuto.
Molto.
<< Avrò anche perso le ali, ma non ho perso la mia dignità! >> sputò in faccia a quel presunto pirata, che la guardava in modo divertito e ammirato insieme.
<< Non accadrà mai...>> continuò l'ex fata offesa, ma un urlo agghiacciante proveniente dall'esterno, troncò di netto la discussione.
Hook superò Tinkerbell e corse subito fuori, seguito immediatamente da quest'ultima che, senza farlo apposta, fece ricadere il suo sguardo in basso. Troppo in basso.
Dannazione.
3. All I Need – Within Temptation
" Can you still see the heart of me?
All my agony fades away
When you hold me in your embrace
Don't tear me down for all I need
Make my heart a better place
Give me something I can believe..."
Regina voleva dargli una possibilità. Finalmente, dopo averlo negato più e più volte, si era decisa a fare il primo passo con Robin.
Il suo vero amore.
Doveva ammettere che l'uomo era stato di parola. Aveva custodito gelosamente il suo cuore dietro il tronco di un albero. Lo aveva protetto, nonostante si fossero conosciuti da poco tempo.
Regina gli allungò il sacchettino contentente il suo cuore, sperando vivamente di fare la scelta giusta.
<< Ti dispiace tenerlo d'occhio per un altro pò? >> gli chiese, guardandolo dritto nei suoi occhi verdi.
Robin sembrò alquanto sorpreso da quella richiesta << Davvero affidereste una cosa di tal valore a un "ladruncolo" come me? >> rimbeccò infatti, mentre osservava il sacchettino che aveva in mano.
Regina sorrise di gusto e si allungò verso di lui << Non si può rubare una cosa che ci viene consegnata...>> proferì, cercando di nascondere il brivido che le percorse lungo la spina dorsale, non appena Robin iniziò a fissarla insistentemente.
Detto questo, la donna girò i tacchi e si allontanò, prima di commettere un errore madornale. Non era giunto ancora il momento di lasciarsi andare completamente.
<< Mi dovete ancora un bicchierino >> udì all'improvviso.
Regina non si girò, ma sul suo volto era comparso un enorme sorriso compiaciuto.
<< Direi proprio di si >> fece la donna, riprendendo a camminare.
4. No light, No light – Florence And The Machine
" No light, No light
In your bright blue eyes
I never knew daylight could be so violent
A revelation in the light of day
You can't choose what stays and what fades away
And I'd do anything to make you stay
No light, No light
Tell me what you want me to say..."
Quella non era Belle. Quella non era la donna di cui si era perdutamente innamorato.
Era solo il fantasma di Belle. Una sua ridicola imitazione.
Rumpelstiltskin lo aveva capito al primo sguardo, non appena i suoi occhi avevano incrociato quelli pesantemente truccati di lei.
Regina aveva fatto proprio un bel lavoro, per quanto fosse risultato fastidioso.
La sua ex allieva era riuscita a rendere quelle iridi incredibilmente azzurre, incredibilmente vuote.
Prive di luce.
Prive dell'amore che provava nei suoi confronti, e per cui aveva lottato così tanto.
Rumple riusciva a stento a crederci, quando Belle gli aveva detto di chiamarsi Lacey.
Persino il suo nome era freddo e scostante, indubbiamente adatto alla sua nuova personalità.
Come si sarebbe mai potuto abituare ad uno scempio del genere?
Semplice. Non aveva scelta.
5. Unconditionally – Katy Perry
"Come just as you are to me
Don’t need apologies
Know that you are a worthy
I take your bad days with your good
Walk through this storm I would
I’d do it all because I love you, I love you
Unconditional, unconditionally
I will love you unconditionally..."
Belle attese un pò, prima di entrare nuovamente nel negozio. La sua lunga passeggiata per schiarirsi le idee, era servita solamente a farle capire che l'unico posto in cui voleva stare era dove c'era lui.
Non le importava più che le avesse mentito, come non le importava più che volesse uccidere Regina. Dopotutto, quella donna era stata la principale colpevole della loro separazione.
No. Pensò decisa Belle mentre allungava la mano sul pomello della porta. Questa volta niente e nessuno ci separerà. Io ti amo Rumpelstiltskin, e te lo dimostrerò.
Spalancò la porta ed entrò.
Lì ad attenderla però, non c'era nessuno. La ragazza si guardò intorno frastornata, quando all'improvviso, la sua attenzione fu catturata da un cigolio sommesso, che quest'ultima collegò fin da subito ad un oggetto che conosceva molto bene.
La ruota di un arcolaio.
Sorridendo appena, si avviò nel retro del negozio.
<< Ciao...>> esordì Belle, scostando la tenda rossa che fungeva da separè.
Rumpelstiltskin smise di filare e si voltò verso la sua interlocutrice. La ragazza notò che sul suo volto c'era un'espressione stupita.
<< Ciao >> rispose l'uomo di rimando.
Belle gli si avvicinò piano e cercò di trovare le parole adatte, senza farsi sopraffare dall'emozione
<< Ho fatto una lunga passeggiata...>> proferì decisa
<< Credevo che non volessi più vedermi >> ricordò Rumpelstiltskin
<< Infatti...Ma ero preoccupata...>> rispose la ragazza. Ed era vero. Qualunque cosa fosse, il carnefice della regina cattiva aveva distrutto mezza cittadina.
<< Beh, lo spettro è scomparso e Regina è viva...>> la informò l'uomo, come se le avesse letto nel pensiero.
<< Quindi, non hai ottenuto quello che volevi...>> sentenziò Belle, leggermente rincuorata da quella notizia.
<< Questo è ancora tutto da vedere >> rimbeccò Rumple serio.
La ragazza aprì la bocca per rispondergli, quando un altro oggetto molto familiare, subentrò nel suo campo visivo.
<< Incredibile, ce l'hai ancora! La tazza col bordo spezzato... >> esclamò Belle emozionata, mentre si allungava dietro di lui per prendere il piccolo oggetto bianco. La ragazza si girò la tazzina tra le mani e la guardò con ammirazione, come se quella fosse la cosa più bella che avesse mai visto in vita sua. E forse, era proprio così.
<< Ci sono molte cose in questo banco dei pegni...>> disse all'improvviso Rumpelstiltskin, riportandola alla realtà
<< Ma questo, questo è l'unico oggetto a cui sono affezionato...>> l'uomo si alzò e le prese delicatamente la tazzina dalle mani.
Belle fece scorrere lo sguardo da quell'oggetto al suo volto. C'era qualcosa che lo turbava.
Qualcosa che nemmeno lei riusciva a decifrare.
<< Adesso però, devi andare via...>> disse bruscamente quest'ultimo.
La ragazza aggrottò le sopracciglia incredula.
<< Cosa? >> rimarcò perplessa.
<< Devi farlo, perchè nonostante ciò che speravi, io sono ancora un mostro...>> spiegò l'uomo guardandola dritta negli occhi.
Belle scosse la testa e sorrise. Rumpelstiltskin non riusciva proprio a capire. Lei non sarebbe andata da nessuna parte senza di lui. Non più.
<< Ma non lo capisci?...>> inziò la ragazza, appoggiandogli entrambe le mani sulle spalle
<< È esattamente questo il motivo per cui devo restare...>>
***
LadyViolet91 scrive: Hellooooooo! Non sono morta giuro! Ero solo in lutto per la dipartita di Neal/Baelfire :-( Io ero una SwanFire convinta uffiiiiiii! Cmq, scleri a parte...Ho voluto cimentarmi in questa songfic perchè ho sempre desiderato realizzarne una. Queste canzoni sono tra le mie preferite, e ho deciso di affiancarle alle coppie di OUAT (canon e non) che shippo di più, ovvero: SwanFire – HookedBell (si scrive così?) - OutlawQueen – Rumbelle. Che dire, spero che questa shot vi piaccia!
PS: Un commento è sempre gradito :-)
Alla prossima e buona Domenica delle Palme carissimi/e!