Una notte,buia..oscura,a New york.
Io mi chiamo Gerry e ho 17 anni,ora vi racconta cosa è successo quella notte.
Non riuscii a dormire,la mia camera era buia,con le finestre che sbattevano continuamente.
Mi alzaii dal letto e corsi in cucina,sentivo qualcuno che mi spiava,qualcuno che aveva gli occhi su di me.
I miei genitori dormivano,e non sapevo che fare..poi mi venne un'idea,di vestirmi e uscire fuori anche se erano le 3 di notte,avevo molta paura.
Volevo andare a fare un giro,lo so è strano,ma avevo voglia,tenevo più paura in casa,che fuori..
Mi avviai verso un bosco,dove gioco sempre con i miei amici,ovviamente avendo una torcia e il mio cellulare.
Vidi molte lucciole,erano splendide.
Decisi di allontanarmi un pò da casa,il bosco mi inziava a spaventarmi..e mi avviai verso un giardino buio,dove c'èra un cagnolino molto carino,sono rimasto con lui 5 minuti a giocare con la palla,ad un certo punto,abbaiando e correndo..il cane mi fece capire che lo dovevo seguire,e io andai con lui.
Mi porto' in una spece di "casa" perchè era piccolissima,e vidi un vecchio vicino al caminetto,che dondolava sulla sedia..
Si giro',e mi disse "accomodati giovanotto,ti ha portato il mio vecchio cagnolino?" con una voce stridula,e io dissi "si,grazie".
Iniziammo a parlare di come e perchè ero uscito di casa a quest'ora.
Lui dopo un po' incomincio' a entrare in un discorso abbastanza inquetante..e mi disse "a te piace mangiare la carne?" e io dissi "si,è buonissima",e lui rispose "si,però io mangio carne diversa dalla tua" e io dissi "ah,forse quella di maiale? io mangio solo quella di vitello" e lui con una voce maligna mi disse "no caro,hai sbagliato..io mangio carne umana,mhhhh è squisita",io pensaii subito "non sara' vero,è un vecchio stordito avrà sbagliato a dire".Inziai ad avere paura,anche se avevo il dubbio che era un pazzo,quindi mi avviai verso la porta,spinsi il manico..è la porta non si apri'.L'aveva chiusa.Io gli chiesi "Scusi,mica mi potreste aprire la porta" e lui rispose "no,mi dispiace..ho perso la chiave".Non c'erano finestre per scappare,non c'era niente..mi allontanai da lui e mi misi in un angolino,e lui si avvicino' e mi disse "sai,sei molto carino..chissà come sei delizioso" e io dissi "Allontanatevi da me,subito! o chiamo la polizia" e lui mi disse "con quale cellulare? hahahahah" e io misi la mano nella tasca,il cellulare non c'era più..l'aveva lui.Incomincio' ad avvicinarsi sempre di più,e mi prese per il colletto,io cercavo di staccarmi ma non sapevo che un vecchio del genere era così forte.Mi stritolo' tutto,mi stava per buttare nel camino ma io mi scansai.Mi diede un pugno,e mi morse d'appertutto.Io non riuscivo a difendermi in un m2 di stanza,mi lego' e mi mise nell'angolino.Inizio' a dire "con me non ti puoi difendere mi dispiace,ahahah sarai mio,ho un certo languorino" e io risposi "Senti brutto vecchio schifoso,se ti avvicini a me,te la faro' pagare cara".Lui non fece conto a cosa dissi,e si sedette sulla sedia a dondolo,appena seduto le chiavi caddero dal pantalone,non ci arrivavo con le mani legate,ma forse se mi allungavo con i piedi ci riuscivo,ci provai molte volte ma non ci riuscivo,l'ultimo tentativo,riuscii a prendere le chiavi.Mi alzaii senza far rumore,e mi avvicinai alla porta con i piedi legati quindi dovevo saltellare,ma lo facevo piu' silenziosamente possibile,misi la chiava nella porta la girai e si apri'.Il vecchio si giro',e si alzo' correndo verso di me,la porta era aperta e io scappai e lui mi inseguiva,andai dinuovo nel bosco,mi nascosi dietro agli alberi,lui non mi trovo' più e urlò "no,mannaggia avevo famee" e io scappai dinuovo a casa."Amore alzati devi andare a scuolaa" e subito' capii che era solo un brutto sogno,e feci un respiro di sollievo.

Ciao,sono Ale..è breve lo so..cercherò di fare storie o capitoli molto più lunghi,sono solo una principiante ora. :) spero vi piaccia.