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Autore: Charlotte of the desert    13/07/2008    11 recensioni
È strano pensare che quando sei innamorato di una persona questa rappresenti qualcosa di fondamentale per te, quasi come l’aria che si respira… one shot per il shikaino's dayy!!!! W questa fantastica coppia!!!!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ino Yamanaka, Shikamaru Nara
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“tre…due…uno…” Ino Yamanaka si buttò a terra sfinita

…Quando ami qualcuno soffri

Quando ami qualcuno ridi

…Quando ami qualcuno gioisci

Quando ami qualcuno sogni…

…Quando ami qualcuno non sei altro che un filo d’erba trasportato e scosso dal vento della passione…

 

…Questo è amare….

 

Ci sono persone che sono fatte per amarsi, che sono così uniche insieme da non poter essere divise…

 

….non sono molte queste persone…

 

….no… affatto…

 

….ma Shikamaru Nara e Ino Yamanaka sono fra queste…

 

Per questa coppia stupenda, che non finirà mai di farmi sognare…

 

                              

                                                                                       *****************************

 

                                                                                                        La Mia Aria

 

 

             È strano pensare che quando sei innamorato di una persona questa rappresenti qualcosa di fondamentale per te, quasi come l’aria che si respira…

 

 

 

“tre…due…uno…” Ino Yamanaka si buttò a terra sfinita. I tre Kunai appena lanciati erano conficcati nel centro del bersaglio che si ergeva davanti a lei. La sua tecnica era migliorata moltissimo, non c’era che dire. Si girò  a pancia  in su, e ansimando chiuse gli occhi.

“Ino!” Ino si alzò a sedere. Si mise una mano sopra gli occhi per vedere meglio chi l’aveva chiamata, dal momento che era controluce. Ma tanto quella voce la conosceva bene, anzi non bene benissimo.

Shikamaru Nara camminava tranquillo davanti a lei. Un sorriso improvviso comparve sul faccino affaticato.

“finito l’allenamento mattutino?” Ino ridacchiò e si alzò in piedi con estrema fatica.

“già, esatto! Tu invece da dove sbuchi?” chiese Ino pulendosi la veste sporca di terra.

“sono appena tornato dall’Hokage, mi ha dato una nuova missione…” Ino alzò lo sguardo.

“domani ti alleni con me? Ricorda che me lo hai promesso, non mi sfuggi!” disse solare la bionda. Shikamaru indietreggiò a disagio.

“vedi Ino, era di questo che ti volevo parlare…”

“non accetto rifiuti caro mio, ormai hai promesso, e dovrai fare come ti dico io…”

“Ino non credo proprio di potere!” Ino lo fissò, fece lo sguardo da cucciolo affranto…quello che lo faceva sempre sentire in colpa…

“come ti ho già detto l’Hokage mi ha assegnato una missione…”

“che palle proprio domani, che sfiga che ho!” disse Ino buttandosi a terra e sedendosi a gambe incrociate, lo sguardo imbronciato. Shikamaru la guardò. Sembrava una bimba… come era carina quando faceva così…

“va beh allora facciamo quando torni, tanto quanto ti prenderà la missione? un giorno o due no? Posso aspettare…” la bionda sfoderò un sorriso a trentaquattro denti. 

“questo non facilita le cose Ino…”

“la missione durerà tre mesi Ino…” la raagzza sgranò gli occhi. Si alzò in piedi. Lo sguardo sconvolto.

“che..che cosa? Tre mesi? Ma come è possibile?” Shikamaru guardava per terra. Ino si avvicinò di più. Shikamaru sentiva i suoi occhioni blu addosso.

“si svolgerà al villaggio della sabbia, o perlomeno la squadra ninja di supporto sarà del villaggio della sabbia..

“sabbia....?” chiese Ino, la voce le si ruppe in gola.

“già….” Ino non sapeva cosa dire anche perché sabbia voleva dire…

“da chi è composta la squadra di supporto?” la sua voce suonò stranamente squillante.

“alcuni del villaggio della sabbia…” Ino si infuriò sapeva che c’era qualcosa sotto. Perché non parlava chiaro?

“Shikamaru chi ti hanno affiancato?” Shikamaru guardò la ragazza.

 “per la missione serviva qualcuno che avesse la capacità di elaborare una strategia in fretta, e qualcuno che fosse bravo negli attacchi a distanza…grande distanza…”

Ino ebbe un tuffo al cuore. Sapeva di chi si trattava, sapeva con chi sarebbe stato tre mesi, capiva ora perché ci avesse messo così tanto a parlare chiaro.

“è Temari vero? È lei la tua compagna di missione…” Shikamaru se ne stava zitto.  Ino non lo poteva sopportare. Non capiva il perché, ma fu in un attimo, la rabbia, la paura, la sorpresa, qualcos’altro… tutti insieme…in unica esplosione.

“non riesci proprio a stare lontano da lei, non è vero? Non penso nemmeno che ti dispiaccia fare una missione del genere, anzi, oserei dire che hai gioito quando te l’hanno assegnata non è così? Tre mesi… tre mesi…” Ino si tenne la testa fra le mani. Perché le succedeva questo? sentiva la rabbia crescere… non vedere il suo migliore amico per tre mesi… era davvero questo la causa di tutta quell’ira?

“parto tra un ora…” disse Shikamaru. Ino lo guardò. Shikamaru intuiva quello che sarebbe successo. Poteva immaginarsi la scena. Ino che si voltava lo mandava a fanculo e si disperava in qualche angolino. Lui la conosceva da sempre. Le voleva bene da sempre, e sapeva al 200% che l’avrebbe presa male… tutta la situazione…

“tra un..tra un ora…?” Shikamaru annuì.

“beh non aspettarti un mio saluto, per me stai partendo adesso…”

“lo immaginavo” mormorò. Ino teneva la testa bassa.

“ciao Ino ci vediamo, ti porterò un bel barattolo di sabb…” Ino era scappata via… Shikamaru vide la sua figurina allontanarsi sempre di più…. sbuffò scocciato.

“come se poi fosse colpa mia…”

 

Ino correva, non sapeva dove andare, ne dove stesse andando… tre parole le balenavano nella mente: tre mesi, Temari…

Perché, perché perché le accadeva tutto questo? Si sentiva un mostro per come aveva risposto a Shikamaru, e tuttavia era certa che fosse stata la cosa migliore da fare. Maledizione…

Si fermò… aveva il fiatone, sentiva la milza pulsare. Guardò davanti a lei. Sakura dava un bacio frettoloso a Naruto, e questo si allontanava mentre lei prendeva la strada opposta a quella del suo ragazzo. Le veniva incontro. Ino si asciugò le lacrime che senza il suo specifico consenso erano comunque scese, nella speranza che la rosa non le vedesse. Ma Sakura, quella dannata, ci vedeva meglio di chiunque altro. Si avvicinò.

“allora Yamanaka, quale è il problema di oggi? Unghia spezzata?” Ino la guardò male.

“fatti i cazzi tuoi…” Ino si voltò e iniziò a camminare. Sakura ridacchiò e l’affiancò.

“ehi, ehi scherzavo…” Ino non la guardava comunque. Sakura la prese sottobraccio.

“vieni con me, su su… devi parlare con qualcuno ed ecco qua un qualcuno a tua disposizione…” Ino roteò gli occhi infastidita.

“smettila di parlare a vanvera Haruno, lasciami in pace…” Sakura la guardò con occhio indagatore.

“non è quello che vuoi…”

che ne sai di quello che voglio, scema!” Sakura sorrise.

anche se cerchi di dimenticarlo un tempo eri la mia migliore amica, e ti conosco benissimo…” Ino si guardò intorno. Erano nel bosco dietro al villaggio, si chiese come avesse fatto a raggiungerlo. Sakura le sorrideva incoraggiante. Come era stata forte lei… l’ammirava tanto. Sasuke se ne era andato, lei era rimasta sola, ma non si era disperata, era riuscita comunque a guardarsi intorno e trovare l’amore: Naruto. Ino scoppiò a piangere. Sakura l’abbracciò forte. Non chiese niente. Rimase in silenzio.

“Sakura aiutami…aiutami ti prego…ho bisogno..ho bisogno di capire….”

“io sono qui…” disse dolcemente la rosa all’orecchio dell’amica. Ino alzò lo sguardo.

“non capisco cosa mi succede… Quando sto con lui mi sento in pace con me stessa, quando mi guarda fisso il mio stomaco sobbalza, divento tutta rossa e non posso far altro che pensare a lui e solo a lui, se sento che passa del tempo con qualcun altro mi sento impazzire di gelosia, quando è lontano da me è come se mi sentissi morire, perché è come se lui fosse la mia aria…la mia aria…la mia fonte di vita…” Ino guardò l’amica con occhi imploranti…

che mi succede? Dimmelo…ti prego….perchè lui se ne sta andando… e io non so cosa fare, non so che dire…” Sakura abbracciò ancora più stretta l’amica sorridendo.

“Ino tu sei innamorata… è tutto qui…” Ino si staccò dalla rosa,

no… non poteva essere… lei non era innamorata di lui…eppure…eppure… quando lo vedeva, quando ci parlava, quando ci scherzava, quando piangeva sulla sua spalla, quando veniva appestata dal suo fumo maledetto, quando sorrideva….

“non mi ama Sakura.. lui non mi ama…” Sakura la prese le mani.

“Ino, come fai a dirlo… Shikamaru è sempre con te, si preoccupa per te, il suo sguardo quando ti vede…io non penso che sia vero quello che dici…”

“no…” singhiozzò la bionda

“lui ama Temari, solo lei, è sempre con lei quando è al villaggio, è l’unica persona di cui non si lamenta, è l’unica persona che chiama amica, oltre a me…”

“Ino corri…” Ino alzò lo sguardo.

cosa?”

“corri, sei ancora in tempo, non è ancora partito, hai si e no 10 minuti, corri più veloce che puoi e poi diglielo, diglielo prima che sia troppo tardi, diglielo prima che faccia la scelta sbagliata solo perché ti è mancato il coraggio, gridalo, urlalo al mondo intero, fallo sapere a tutti, così che lui possa essere solo tuo, e ricorda che senza aria si soffoca…” Ino fissava Sakura inebetita. Era quello che doveva fare, subito, all’istante.

“grazie Sakura…” Sakura la vide solo schizzare vi., sorrise.

“Ti amo, ti amo, ti amo… non mi lasciare prima che te lo abbia detto, non andare via senza sapere, Shika…”

Le porte di Konoha. La squadra era in partenza. C’erano altri ninja con lui, ma erano invisibili  per la bionda…

“SHIKAMARU!” si voltò, con grazia… Ino correva, correva forte…attirava l’attenzione di chi gli stava intorno, ma non le importava, per lei c’erano solo loro due… come era sempre stato…

“Ino…?” Ino era a qualche metro da lui. Era come se non potesse tenerselo dentro, doveva urlarlo… come aveva detto Sakura… che tutti sapessero.

“TI AMO!” in un secondo fu fra le sue braccia. I ninja attorno a Shikamaru ridacchiavano, divertiti dalla scena. Shikamaru e Ino stavano fermi. Lei piangeva sul suo petto.

“ti amo, disperatamente, inconfutabilmente, con tutta me stessa, perdonami se te l’ho detto così tardi, scusami, accetterò la tua storia con Temari, ma volevo che tu lo sapessi, perché è quello che sento dentro…scusami scusami, è solo che…”

Shikamaru le mise una mano sulla bocca.

“vuoi stare zitta un secondo?” Ino lo guardò interrogativa.

“ Ino, nella mia vita non ho dato molto spazio ai sentimentalismi, chi meglio di te lo può sapere che mi sei sempre stata vicina, sai come è, svogliato come sono, innamorarmi mi è sempre sembrata una cosa faticosissima, ma poi ho scoperto, che non è una cosa che si può evitare o no.. ti colpisce e basta… e in effetti ha colpito anche me, Ino… non me ne sono reso conto subito… lei era così presa da altre faccende, così caparbia, pensavo che sarebbe passata… me lo ripetevo, ancora e ancora, ma indovina? Continuava a crescere, questo incessante desiderio di avere questa persona con me, ma era irraggiungibile, mi sembrava irraggiungibile…” Ino aveva già capito, sempre presa da altre faccende, caparbia, irraggiungibile… Non era lei, ecco le lacrime…

“ma poi questa persona,  ha fatto una cosa così imprevedibile, da colpire anche me…” Ino alzò lo sguardo…

“Ino…sei tu la persona che ho sempre amato…troppo presa all’inizio da Sasuke, così caparbia, così irraggiungibile, con il rivale che mi ritrovavo, ma questa ti assicuro che è la vittoria più bella della mia vita…” Ino pianse forte, per la felicità stavolta…

“ti amo Ino Yamanaka…” i due si baciarono, come sottofondo i fischi e gli applausi dei ninja intorno a loro… i due si allontanarono l’uno dall’altro.

“ehi bello dobbiamo partire…”

“si, si ho capito…” disse Shikamaru voltandosi, poi si girò verso Ino.

“mi aspetterai?” Ino sorrise.

“sembra difficile…”

“mi bastano tre mesi…”

“ti aspetterò, ce la farò…”

“per chi ha aspettato una vita intera tre mesi non sono niente…”

“già forse hai ragione…”

“certo che ho ragione…”

“e in fondo penso di dovertelo no?” Shikamaru rispose con un sorriso, poi si incamminò con il gruppo verso il villaggio della sabbia. Ino era ferma, le lacrime sgorgavano ancora, e benedisse migliaia di volte quella missione appena affidata che l’aveva fatta sentire così male, ma che alla fine le aveva dato il coraggio necessario ad amare apertamente…

Quando tornerai, finalmente ricomincerò a respirare…”

 

 

Beeeneee!! Spero che la One Shot sia piaciuta a tutti ihih!!! Adoro questa coppia, davvero…

 

Voglio ringraziare innanzitutto Nejisfan 94 (la mia Francina ^^) per avermi messo al corrente di questa giornata tutta ShikaIno, e poi per il fatto di essere sempre presente!!!! Ti voglio benissimooo!!!

 

La mia Scimmiettina, con cui avrei dovuto scrivere la storia (ehm, ehm vero?) ma che per causa maggiore ho fatto da sola!! Amo ti lovvo lo stesso ihih!!! Sei sempre e comunque il mio sostegno moraleee!!!

 

Ringrazio anche Haine che ho sentito pochissimooo in questo periodo (sigh… mi manchiiii…), e spero di sentire al + prestooo!! TiViBi!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

E poi tutti quelli che hanno letto, che recensiranno (se ci sarà qualcuno che recensirà…nd: Gaara) (zitto tu che nemmeno c’entri in sta storia!! Nd: me) perché sono loro che mi danno la forza per scrivere!! Vi amo tuttiiiiiiiiiiiiiii!!!! 

Chiedo perdono a tutti quelli che stanno aspettando l’aggiornamento di “When frienship became love” ma vi assicuro che fra breve aggiornerò…Non perdete le speranze ihihih!!!!

 

 

 

 

 

 

 

...perchè noi amiamo ShikaXIno..... 

 

 

 

                                                                                                     The Night Is White ^^

  
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