Lanciò il giubbotto in direzione dell’armadio, si tolse gli stivali e li lasciò all’ingresso, poi ficcò una vaschetta di cibo precotto nel microonde e si levò la maglia e i pantaloni restando, come sua abitudine, in mutande. Il DVD aveva registrato una nuova puntata di Max and Ruby. Duncan lo guardava con un misto di imbarazzo e soddisfazione. Quando il microonde suonò, tolse la pellicola della sua cena, stappò una birra e si piazzò sulla poltrona nera del “SOGGIORNO “ davanti il televisore. Il piatto, una sorta di pasticcio di pesce, era immangiabile :una massa gommosa e umida di color verde putrido, all’interno era in certi punti ghiacciato e in altri bollente. Si scolò velocemente il liquido giallognolo della birra, riportò la bottiglia ormai vuota in cucina e esaminò disgustato la vaschetta del pesce appena mangiato .
A caratteri cubitali sull’esterno di essa c’era scritto “EVITARE DI CUOCERE IL CONTENUTO IN MICROONDE”
“Cazzo , ora capisco “Sbraitò Duncan lanciando la vaschetta ormai vuota nella pattumiera .Lanciò uno sguardo accigliato al forno. Con la chiusura di sicurezza a prova di bambino .Una chiusura che solo Gwen , la sua ex riusciva a sbloccare .
In effetti quella casa era approva di bambino “Siamo attrezzati per una giovane coppia che vuole procreare “annunciò il proprietario quando Duncan e Gwen si erano presentati, raggiante aveva mostrato loro il blocco delle manopole del forno , le coperture che c’erano sopra ogni presa elettrica …
“Voi dovreste metterci solo il bebè “aveva riso il proprietario .
Ripensando a quella scena Duncan boccheggiò triste,fino a tre mesi fa, era pronto a procreare con la sua amata e adesso era solo una barzelletta vivente , lasciato per un musicista da strapazzo, ormai solo in una casa che lo sfidava :quante ore aveva perso per aprire il forno? E quante prese aveva rotto ? Aveva disdetto l’abbonamento ai cartoni animati appena Gwen l’aveva lasciato con la scusa del” Sei immaturo , io ho bisogno di un vero uomo che si prendi le responsabilità, uno come TRENT”. Quelle parole per Duncan furono un colpo al cuore , aveva fatto tanto per cambiare e solo per rendere felice lei :aveva smesso di fare il vandalo, aveva comprato un appartamento solo per loro due e infine stava cercando qua e là lavoro , il meccanico, per l'esattezza, e lei che aveva fatto? L'aveva mollato, erano passati mesi e Duncan continuava a stare male e a negarlo continuamente per fino a se stesso.
Era impossibile far capire al lettore dvd che in quella casa non c’erano bambini “Perché cazzo, continui a registrarmi quei programmi per mocciosi gran pezzo di ferraglia? “sbraitò contro la tv, che continuava a registrare programmi come Max and Ruby show , condotto da una bellissima biondina che portava maglie a collo a V, raccontava fiabe , cantava ninne nanne e imparava ai più piccoli le parole .
A Duncan faceva sesso di brutto. Perché avevano piazzato una gran figa come quella in un programma per bambini? Si domandò se fosse l’unico uomo a sintonizzarsi su quel canale nella speranza di vederla chinarsi davanti per guardargli le bocce , per poi vergognarsi come un ladro.
Certo, ormai era solo e nessuno se ne sarebbe uscito dicendo “ Ma non è un programma per bambini ?” oppure i più svegli con un “PORCO!"
Non aveva importanza, ora era solo e poteva permettersi di fare ciò che voleva :potava permettersi di magiare fritti, arredare il soggiorno come un campeggio , girare per casa in boxer oppure farsi una sega davanti a una donna con in mano cagnolino di peluche .
Quella era la vita che aveva sempre sognato , o almeno così credeva e allora perché si sentiva così vuoto?
Angolo Autrice:
Saleve a tutti , questa è la mia prima One-Shot che pubblico , spero vi piaccia e spero tanto di essere riuscita a scrivere e a rientrare nel personaggio di Duncan , se vi sembra il contrario ditemelo che metto l'avvertimento :) Grazie per aver letto la One shot , se volete recensire io vi aspetto .