Entro nell'aula di musica di soppiatto. Dovrei essere in classe, la Darbus mi ha mandata in bagno solo per grazia di non so quale santo (che devo ricordarmi di ringraziare, tra l'altro)... e non sa che sono nell'aula di musica. Se anche solo lo sapesse... pazza, non lo voglio neanche sapere!
Mi siedo sul piano e schiaccio qualche tasto a caso, cercando una melodia.
Dopo poco, schiacciando a caso, riesco a trovare alcune note che mi piacciono particolarmente.
Tiro fuori dalla tasta un pentagramma, comincio a trascriverle, mentre nella testa cominciano anche a scorrere delle parole.
Un po' come in un video di Youtube, dove c'è la musica e le parole sono in fucsia che scorrono ai piedi dello schermo. Lo so, non ha senso... ma quando compongo sono un po' così.
Metto il pentagramma sul piano e lo guardo, per poi schiacciare i tasti bianchi e neri e cantare la strofa che ho scritto.

Who will I be
It's up to me
All the never ending possibilities
That I can see
There's nothing that I can't do

Non è male, dai. Certo, devo finirla, ma non sembra male. Sospiro, sentendo un rumore fuori dalla porta.
Bussano e mi nascondo sotto al piano.
<< C'è qualcuno qui? >> oh. Fantastico. Ma tra tutti. IN TUTTA QUESTA DIAVOLO DI SCUOLA, proprio lui!!! Okay, Kelsi Nielsen, sei proprio sfortunata se la vuoi sapere tutta.
Mi appiattisco senza far rumore contro il pavimento, chiudendo gli occhi. Se entra posso anche avere qualche possibilità, è un po' sbadato.
Si apre la porta. Trattengo il respiro e apro gli occhi, fissando il paio di scarpe bianche e rosse entrare nella sala. Sì, decisamente, sono veramente troppo sfortunata.
<< Strano, pensavo di aver sentito Kelsi cantare... >> trattengo un un gemito di stupore e continuo a fissare le sue scarpe. Vedo che si gira, posso uscire adesso.
Piano, piano, scivolo dietro di me, mi alzo in piedi senza fare il minmo rumore e vado di soppiatto contro la parete. Apro la porta di servizio e sguscio fuori, come una vera totally spie.
Mi appoggio al muro e sospiro. Dio santo che paura. Se mi avesse vista... io non saprei più parlare. Mi stacco dal muro e comincio a camminare, quando... quando, mettendo una mano nella tasca, mi accorgo che ho lasciato il pentagramma nell'aula di musica.
Merda merda merda!!! Va beh, almeno mi ricordo come faceva. Non avevo scritto tutto.
Sospiro e corro in teatro, tenendomi la coppola in testa. Fortuna che non ho messo i tacchi oggi, sarei stata veramente nella merda. Entro in teatro e vedo la mia amica Sharpay lì, che canta, insieme a Gabriella, e Taylor che è sotto al palco a ripassare chimica con Jane, mentre Martha sta ballando sulla musica di Pay e Gabi. Le mie amiche...
<< Ehi! Baby!! - mi chiama Gabi, scendendo dal palco e correndomi incontro. - Che fine hai fatto? La Darbus ha mandato anche Ryan a cercarti... >> mi irrigidisco di botto, abbassando lo sguardo.
<< Ero nell'aula di musica Titty... e ho visto Ryan. Ma non mi ha sentito. Ah... sta sera, dopo la premiazione, devo cantare una cosa. >> sorrido quando tutte le mie amiche mi guardano sbalordite. Anche i miei amici.
Troy, Chad, Erik, Joaquin e Zeke si avvicinano a me e mi guardano, tutti, accigliati.
Si apre la porta del teatro ed entra correndo Ryan, col fiatone.
<< KELSI!! >> urla, vedendomi. Annuisco, anche se un po' imbarazzata. Sì, sono innamorata di lui da un'anno, e allora? Sospiro e gli sorrido.
<< Ryan! Che c'è? >> scuote la testa e riprende fiato. E ora... via con le prove!

Quella sera...

Nessuno sa che devo cantare quella canzone. Le mie amiche sanno solo che devo cantare, niente di più. Apparte Gabriella e Taylor, che loro sanno di più di computer e mi hanno messo una base un po' più ritmata. Solo il piano la rendeva moscia... piatta.
Sospiro, tenendo in mano il microfono nero e rosa. Sharpay me lì'ha prestato, dice che porta fortuna. Sorrido e chiudo gli occhi.
<< Ora... abbiate ancora un attimo di pazienza, la nostra pianista deve cantare!! >> annuncia Martha. Abbiamo scoperto da poco, che Martha ha una propensione stupenda verso il palcoscenico. Sembra impadronirsene appena ci sale sopra. Un po' come Sharpay.
Si abbassano di nuovo le luci, le tende si aprono e arrivo io.
Ho indosso un paio di pantaloncini neri, le calze bianche con gli elastici rosa, una canottiera rosa con delle paillettes e le silver rosa e nere.
Parte la batteria. E ora... ora tocca a me.

Woah
Yea, yea, yea, yea

Comincio a muovermi sul palco, sorridendo e muovendomi a tempo, come mi aveva spiegato Martha.

How to choose
Who to be
Well lets see
There's so many choices now
Play guitar
Be a movie star
In my head a voice says

Sì, posso fare quello che voglio. Posso scegliere io chi voglio essere, senza che nessuno mi dica niente.
Ci sono tante scelte, diventare un'attrice, una chitarrista, una scrittrice... posso fare tutto quello che voglio senza problemi... e c'è una vocina nella testa che continua a ripetermelo.

Why not
Try everything
Why stop
Reach for any dream
I can rock
Cause it's my life
And now's the time

Alzo la mano e comincio a saltellare sul palco, mentre i boccoli mi vanno davanti agli occhi. Vedo le mie amiche che saltano in piedi e cominciano a ballare, vedo anche i miei amici saltare in piedi e battere le mani.... ma Ryan, Ryan è seduto su una poltroncina. Tira fuori dalla tasca un foglio ed io lo riconosco.
Perchè no? Io voglio provare tutto. Perchè fermarsi, quando si sa di poter fare tutto?
E' la mia vita, è la mia vita e non voglio lasciarla andare, è il mio momento, ora.

Who will I be
It's up to me
All the never ending possibilities
That I can see
There's nothing that I can't do
Who will I be
Yes I believe
I get to make the future what I want to be
If I can make up any one and know the choice is up to me
Who will I be
Yea yea

Legge le parole sul pentagramma e spalanca gli occhi. In quel nanosecondo che ci fissiamo, sorrido e alzo le spalle, continuando a cantare il ritornello.
Non c'è niente che non posso fare. Non che nessuno che non posso diventare.
Ho capito una cosa, sono IO a dover decidere chi essere e chi diventare. Non gli altri, non i miei genitori, non gli insegnanti.
Solo io e basta.
Sorrido, chiamando le ragazze sul palco con me. Loro si guardano, per poi trascinare parecchi alunni sul palco con me, mentre io continuo a saltare e a cantare, divertendomi come non mai.

If I decide
I'm the girl to change the world
I can do it anytime
Opportunity right in front of me
And the choices are mine

Se decido di essere la ragazza che cambierà il mondo, io posso farlo tutte le volte che voglio. Le opportunità sono davanti a me, aspettano soltanto me.
Non voglio arrivare in ritardo, ci manca solo più questo.

Why not
Try everything
Why stop
Reach for any dream
I can rock
Cause it's my life
And now's the time

Who will I be
It's up to me
All the never ending possibilities
That I can see
There's nothing that I can't do
Who will I be
Yes I believe
I get to make the future what I want to be
If I can make up any one and know the choice is up to me
Who will I be

Sospiro e scendo dal palco, lasciando tutta la calcagna là sopra. L'unica persona che non è salita è Ryan. Che mi sta fissando male, non so perchè.
In un certo senso mi sento quasi in colpa. Vado da lui e gli do la mano, mentre tutti si calmano e ci fissano.

I want to find the who I am inside
Who will I be
I want to show the way
The way that I can shine
Yea (Who will I be)
oh yea, yea

Mi sorride e mi segue sul palco, tenendomi stretta la mano e incrociando le dita con le mie. Mi giro verso di lui e comincio di nuovo a cantare, mentre mi toglie la coppola nera dalla testa e se la mette lui.
Dio, quanto sei bello Ry...
Sospiro impercettibilmente e riprendo a cantare.

Who will I be
It's up to me
All the never ending possibilities
That I can see
There's nothing that I can't do
Who will I be (Who will I be)
Yes I believe
I get to make the future what I want to be
If I can make up any one and know the choice is up to me
Who will I be
Woah
Who will I be
Who will I be

Tutti cantano con me l'ultima parte. Saltano ballano, si scatenano sul palcoscenico, ed è tutto merito mio. Finisce la canzone, la musica si ferma.
Parte un applauso, scrosciante, una cosa che non avevo mai sentito per me. Ryan mi guarda, mentre io mi giro attorno con le lacrime agli occhi per la commozione. Mi prende e mi fa sedere sulle sue spalle, incoraggiandomi a parlare.
<< Ragazzi... >> mi fissano tutti, senza però stare zitti. Io ridacchio, per poi battere le mani sul microfono. << RAGAZZI! >> silenzio, che bella cosa!! << Io.... volevo solo dire alle mie amiche... siate chi volete. Non permettete a nessuno di dirvi chi essere o chi diventare... potete essere chiunque volete e non lasciate che qualcuno vi dica il contrario. Siete voi a decidere della vostra vita... non fatevela rovinare da nessuno! Beh... ahm... passo e chiudo! >> sorrido e scendo dalle spalle di Ryan, mentre Sharpay mi viene ad abbracciare.
<< Sore... io ti odio... >> mi acciglio e la guardo negli occhi. Poi mi accorgo di una riga sulla guancia e l'asciugo, sorridendo orgogliosa.
<< No... mi vuoi troppo bene per odiarmi. >> ci guardiamo negli occhi e scoppiamo a ridere.
Sì... io posso essere chi voglio.
Ma l'unica persona che, in questo momento, voglio essere.... sono io.

*ç*ç*ç*ç*ç*ç*ç*ç*ç*ç*

Questa FF, è dedicata a mia sorella. Alla mia sorellona in particolare, e poi a tutte le disneyane.
Tutti abbiamo dei momenti in cui pensiamo di valere niente, volevo solo ricordare a tutti che non è vero. Che valiamo, anche se non sembra.
Ragazze, vi voglio bene, non lascerò che cadiate senza aver fatto tutto il possibile!!!
Baci, Barby =*