Regalerei l'Universo intero per un tuo bacio.

Scoppiammo a ridere fino alle lacrime per quella storiella innaffiata di potente vino rosso. La prima bottiglia era andata.

"Come quello stupido giornalista," disse lui "quando finirò lo stage, andrò in un quotidiano sportivo e mi dimenticherò di tutto questo. Invece tu avrai scelto una facoltà per il tuo futuro. Magari potessi portarmi via qualcosa di valore da questo soggiorno.."

"Cosa vuoi di più? Ci hanno aperto un vecchio osservatorio per una cena romantica. Non ti basta?"

"Se devo essere sincero" si avvicinò pericolosamente da sopra il tavolo "a me dei pianeti sposati, dei raggi cosmici e delle nane bianche non interessa un tubo. Regalerei l'Universo intero per un tuo bacio."

Dovetti reprimere un attacco di riso davanti a quella smanceria. Per evitarlo, assuni il ruolo della ragazzina sulla difensiva.

"Un bacio,ma ..poi?"

"Qualche scrittore classico asserì che 'iniziò tutto con un bacio.' Una storia d'amore è come il Big Bang, deve avere un inizio. Poi si vedrà l'Universo che queste due persone sono in grado di creare."

Louis avvicinò la sua sedia alla mia. Sapevo cosa sarebbe successo.. Tuttavia, qualcosa gli impedì di incollarsi a me. La mia borsa era tra di noi. La guardai con rancore e gli sferrai un calcio per toglierla di mezzo.

Volevo allontanare le frustrazioni e pensieri di quella setttimana, volevo tenerli lontano almeno quella sera.

Louis interperetò quel movimento brusco come un invito selvaggio, visto che mi abbracciò forte e mi baciò. Questa volta non mi scostai.

La testa mi girava. Avevo bevuto troppo.

Mi abbandonai completamente alla passione e alla situazione. Mi afferrò con energia la testa, mentre le sue labbra percorrevano ogni millimetro del mio viso per poi scendere sul collo.

Feci scivolare le mie mani sul suo petto. Sentii il suo corpo muscoloso attraversoil tessuto della Polo. Poi lo abbracciai ricordando il primo giorno in cui ero salita sulla sua moto. Tra le sue braccia mi sentivo protetta.

In un momento d'esaltazione, Louis si tolse la maglietta lasciando scoperto il suo petto virile.

Soprafatta dalla velocità degli eventi, accarezzai insicura il suo torace, che pareva vibrare al contatto con lemie dita.

Incominciò a slacciarmi i bottoni del vestito, uno a uno. A quel punto, trovando un pò di sana lucidità, lo fermai.

"Non correre troppo" Lo bacia per addolcire la situazione.

Louis ansimò per alcuni istanti e sospirò rassegnato.

"E quindi, adesso..cosa facciamo?"

"Io lo so" risposi, mentre mi allacciavo il vestito. "Dormire. Il vino mi è andato alla testa e domani mattina ho il turno molto presto."







Dopo tanto tempo ritorno con una os.
Allora, questa è nata grazie al miscuglio del libro "Quantic Love" e ovviamente ai "One Direction".
Spero vi piaccia e vi chiedo, visto che siete arrivate a leggere fino a qui, se potete lasciare una recensione.
A presto.
-LovePizzaGuys.