Mi trovo nel bosco, sto ancora dormendo nel mio rifugio, quando qualcosa mi sveglia di soprassalto... Mi guardo intorno ma niente.
Solo la luna sembra farmi compagnia, brillando splendida e piena nel cielo, velata solamente, in alcuni momenti, da nubi grige e sottili come spilli.
Ma qualcuno o qualcosa sembra chiedere aiuto, allora, preso tutto il mio coraggio mi addentro nella selva scura.
Appena entrato la luce diminuisce visibilmente, i contorni di alberi e cespugli diventano tanto sfumati da assumere le forme più tetre e strane, il silenzio si assottiglia sempre di più così da dar modo a me di ascoltare con maggiore attenzione tutti i rumori sinistri di quel luogo nero.
Rumori di vento tra le foglie, di pokèmon striscianti, di rami somiglianti a braccia scheletriche, di vite selvatiche che, immerse in questo macabro ambiente, danno il via ad un angosciante danza delle tenebre, lugubre sfondo di oscurità volteggiante; confusione e miscuglio di ombre con suoni che accelerano il mio battito cardiaco.
Dopo una mezz'ora abbondante di cammino, il mio coraggio esitò: " non ce la posso fare, ho troppa paura e poi non c'è nessuno. "
Mi volto;
Poi ci ripenso e mi dico: " Smettila di piagnucolare, Fenix! Sei si o no un uomo/Dratini di tutto rispetto?!? e poi se c'è qualcuno da salvare io lo farò perché non sono un codardo!! "
Così continua l'oscura marcia per altri dieci minuti dopodiché vedo uno spettacolo al limite dell'immaginabile: una grande figura nera mi prende e mi porta via.
Al mio risveglio mi trovo in una stanza buia, piena di sporcizia e ragnatele; non mi sono accorto però che, nell'angolo, qualcosa di purpureo mi fissa... un occhio penso. Poi sempre da quell'angolo una voce si sente e mi sussurra: “ Benvenuto piccolo amico, anche tu sei venuto qui per portarmi via dal tuo oscuro signore... ” poi mi grida: “ MA NON CI RIUSCIRAI!! ”
Io gli dico: “ quale oscuro signore... scusa ma non sei tu quel pokèmon che mi chiedeva aiuto? ” La cosa mi dice: “ si ero io, ma lo dicevo nella mia lingua natia... e tu come fai a conoscerla? Non sarai mica un terrestre?? ”
Durante queste parole il sole sorgeva alle mie spalle e lo vedo: è un Duskull .
Io gli rispondo: “ si, sono un terrestre che per un oscuro motivo sono diventato un pokèmon, è successo lo stesso a te?? ”
il Pokèmon requiem mi risponde: “ si è così e sto cercando di ritornare nel mio mondo...” Poi nel mio cervello balenò un idea: “non è che vuoi venire con me nel mio viaggio?? ” lui mi dice: “ si va bene, anzi che ne dici di formare una squadra di pokèmon-umani. Andremo di luogo in luogo e cercheremo degli uomini che hanno subito la nostra stessa metamorfosi, e gli chiederemo se vogliono entrare nel nostro gruppo, ci stai?? ” Io gli dico con gioia: “ Ci sto e che l'avventura inizi!! ”
usciamo dal bosco e durante quel tempo la ragazza (si, perché il Duskull è femmina) mi racconta di come mi aveva ingannato con in illusioni e mi parla dei suoi spettacolari poteri spettrali.
Angolo dell'autore
ciao a tutti!!!piaciuto il capitolo?? un po' lugubre lo definirei!!!
e vioi che ne pensate??
Chi sa se nel prossimo capitolo troveremo un altro pokèmon??
scopritelo seguendo la storia...
Un saluto
Kid ;D