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Autore: Meggie    17/12/2004    1 recensioni
Fic in due parti, incentrata sulla morte di Sirius. Nella prima parte vi sono i pensieri di Harry, nella seconda i pensieri di Sirius...
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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NON DIRMI ADDIO

NON DIRMI ADDIO

 

 

 

And the fault is my own
And the fault is my own

I want to heal, I want to feel
What I thought was never real
I want to let go of the pain
I've held so long
[Erase all the pain 'til it's gone]
I want to heal, I want to feel
Like I'm close to something real
I want to find something I've wanted all along
Somewhere I belong

 

 

(Linkin Park, Somewhere I belong)

 

 

Prima parte

 

Fine. The end.

È tutto inesorabilmente finito. Per me. Per te.  Per noi.

Che cosa mi rimane? Che cosa mi resta adesso che anche tu non ci sei più? Adesso che te ne sei andato?

Perché? Perché?

Non posso sopportarlo. Non è giusto. Non tu. Non anche tu. Lontano da me. Anche tu… come loro

Perché anche tu?

Quanto dovrò ancora soffrire? 

Non bastava tutto quello che ho passato? Tutto quello che ho affrontato? Perché, ancora una volta, sono io che devo soffrire?

Non è giusto.

Vorrei spaccare tutto. Sono arrabbiato. Come mai lo sono stato. Forse come mai lo sarò. E non riesco a non pensare che sia tutta colpa mia. Mia. Solo e soltanto mia. Perché so che è così. E non riesco a stare a sentire le spiegazioni di Silente. Non mi interessano. Non me ne frega niente di tutto questo…

Se solo non fossi stato così stupido.

Tu adesso saresti qui. Tu adesso mi saresti ancora vicino. Tu saresti ancora vivo.

E invece… solo per colpa mia. La mia voglia di fare l’eroe. Ne ho abbastanza!

Non ci riesco. Non posso andare avanti così… sono stanco. Sono stanco di chiamarmi Harry Potter. Sono stanco di avere una stupida cicatrice sulla fronte che mi fa diventare l’eroe di turno. Sono stanco. Sono stanco di perdere tutte le persone importanti che incontro.

Prima i miei genitori, adesso anche tu.

Anche tu mi hai lasciato. E sono di nuovo solo. E non voglio.

Ho paura, Sirius. Ho paura di quello che sarà il domani… ho paura perché adesso sono di nuovo in balia di me stesso. Sono solo… e non voglio più esserlo… e non faccio altro che pensare…

Non puoi immaginare la mia felicità quando ho scoperto chi eri. Quando mi hai detto che saremmo andati a vivere insieme. Noi due. Due.

Basta estati terribili.

Basta Dursley.

Basta tornare in quell’orrenda casa.

Avrei ricominciato tutto da capo, con il tuo aiuto.

E ti ho creduto. Ho sperato. Ho pregato perché questo accadesse. Perché tutto questo si avverasse realmente, non solo nei miei sogni.

Ma non è mai successo.

E adesso? Che cosa mi resta?

Niente!

Non posso andare avanti. Non ne ho più la forza. Non ne ho più la voglia.

La notte ormai non dormo più. Penso sempre e solo a quella volta, quando è successo tutto. Quando sei caduto. Quando non sei più tornato. Quando ho gridato. Quando ho urlato il tuo nome. Quando la mano di Lupin, tremante e poco convinta, mi ha afferrato, impedendomi di fare un’altra cavolata.

Penso sempre e solo a quello. E non riesco ad andare avanti.

Sono solo.

Ma so cosa diresti.

Diresti che ci sono Ron e Hermione… e Silente, Lupin… e tutti gli altri.

Ma ne ho abbastanza! Non voglio loro… voglio una famiglia. Qualcosa che non ho mai avuto, e che adesso, mai avrò. E non puoi sapere come mi sento. Non puoi immaginare.

Avrei solo voglia di scappare, di andarmene lontano da tutto questo. E cercare. Cercare un posto in cui il dolore si affievolisca. Ma sapendo già che quel posto non esiste, rimango.

Non sono forte. Non sono così forte come credevi. Non sono mio padre, Sirius. Più scorre il tempo, più me ne rendo conto…

E mi rendo conto che forse ti sto deludendo. Che forse non dovrei più piangere e macchiare di lacrime questa pergamena, che mai verrà spedita, che mai troverà destinatario. Ma non ci riesco.

Non ne ho la forza. Non ne ho più la forza.

Ma poi, ci sono certe volte, che non posso fare a meno di dirmi “andiamo avanti”… e sono tutte le volte a cui penso a te, a mamma, a papà… e allora mi dico che devo andare avanti, perché devo vendicarvi. Perché lo farò. Io lo ucciderò. E la morte sarà come un nulla confrontato a  quello che ha fatto lui.

Ma lo farò.

Per voi. E per me. Perché forse dopo riuscirò ad andare avanti.

Ma adesso dimmelo…Che cosa devo fare, Sirius?

Dimmi dove posso trovare la forza per tutto questo! Io non lo so.

Non so più niente.

E vorrei solo che tu mi parlassi ancora. Che mi consigliassi. Che mi rassicurassi dicendo che sto facendo la cosa giusta.

E invece non sentirò più la tua voce dirmi tutto questo.

Non vedrò più quel cane nero che, infrangendo tutte le regole, mi seguiva per proteggermi.

Non rivedrò più il mio padrino… il migliore amico di mio padre.

Non ti rivedrò più.

E ti prego dimmi come posso fermare queste lacrime! Mi stanno consumando… mi stanno distruggendo.

Forse sarà il tempo. Forse col tempo le lacrime diminuiranno e il dolore pure.

Forse col tempo imparerò a non perdermi nei rimpianti.

Forse col tempo imparerò solo a perdermi nei ricordi.

Di quando sono stato felice.

Non ti dimenticherò. Solo i ricordi uniscono, quello che la vita divide.

Ma ti prego solo di non lasciarmi.

Ovunque tu sia, ovunque sarai, non lasciarmi da solo.

Accompagnami… dimmi che cosa devo fare… e anche se non udirò la tua voce, la sentirò… nella mia mente risplenderà chiara, e saprò. E capirò che tu sei lì, con me.

Non lasciarmi. È l’ultima cosa che ti chiedo. Ti prego.

Non dirmi addio. Non farlo.

Ed io, per quanto sarà difficile, andrò avanti… ma ti prego non dirmi addio, non ancora… ho bisogno ancora di te… non dimenticarlo.

Non abbandonarmi.

Mai.

E ovunque tu sia… ricorda alla mamma e al papà che li amo… e che sempre li amerò… e che sarete per sempre con me… perché dal mio cuore, non ve ne siete mai andati… e mai ve ne andrete…

Mai.

 

 

 

And the fault is my own
The fault is my own

I will never know
Myself until I do this on my own
And I will never feel anything else

Until my wounds are healed
I will never be anything
'Til I break away from me
And I will break away
I'll find myself today

I want to heal
I want to feel like I'm
Somewhere i belong

 

(Linkin Park, Somewhere I belong)

 

 

 

   
 
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