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Autore: Flosayne    19/04/2014    1 recensioni
"Non sapeva perché, ma Zayn lo avrebbe volentieri paragonato ai suoi fiori preferiti. Attribuirebbe ogni pregio di Liam ad un fragile, piccolo fiore strappato a quella bellissima pianta /anche se per una buona causa, che era quella di rendere almeno un po' il suo boyfriend felice!/".
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E Liam trovò anche il coraggio di dire a Zayn quello che provava lui, e di baciarlo, anche se la pioggia era fitta e sentiva che stava arrivando il temporale, ma non gli importava, perchè il vero temporale lo aveva dentro.
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(...)Gli ripeteva costantemente che se ne avesse avuto l'occasione, avrebbe dato ai "fiori color cioccolato" il suo nome, perché gli ricordavano i suoi bellissimi occhi.
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[Liam/Zayn] / 1.6 k / Cutie!Boyfriends
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Liam Payne, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Prima di leggere, è importante che sappiate che è la mia primissima OS e che la dedico a Denni, la più dolce ed accanita Ziam shipper che io conosca, ad Isa per il suo username (mi sento in dovere di ringraziare Chiara per avermi sopportata). La dedico anche a Giusy che è una delle mie Zayn's girls preferite insieme a Dounia e Marti se la leggeranno mai.





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Zayn Malik, steso su un bellissimo prato verde con le grandi mani ricoperte di fiori di ogni specie con dei rametti, guardava più che innamorato il suo fidanzato distante pochi centimetri. Lo contemplava soltanto con lo sguardo, ne osservava dolcemente ogni centimetro, ogni tratto, ogni cosa bella che aveva, che era Liam in quel momento. "Com'é bello illuminato dai raggi del sole", pensava. E lo pensava davvero, pensava che Liam Payne, il suo Liam Payne fosse anche più bello di una Camelia Japonica appena innafiata, o ancor meglio bagnata dalla pioggia, lo vedeva anche più bello di una pianta di Alisso. Persino dei nomi di queste di tutte le specie di fiori esistenti in latino, e sotto sotto li immaginava anche pronunciati con il dolce accento del suo "fiore del vento" (non trovava niente di meglio dei capelli di Liam mossi dal vento, e il nome di questo fiore gli riportava alla mente l'adorabile scena di Liam aka cucciolino infreddolito con alcuni ciuffi di capelli - poichè troppo lunghi - davanti agli occhi).
Non sapeva perché, ma Zayn lo avrebbe volentieri paragonato ai suoi fiori preferiti. Attribuirebbe ogni pregio di Liam ad un fragile, piccolo fiore strappato a quella bellissima pianta /anche se per una buona causa, che era quella di rendere almeno un po' il suo boyfriend felice!/. 


Senza pensarci, semplicemente lasciandosi trasportare dai suoi pensieri e dal suo osservare di continuo un Lino perenne, con fiori di un delicato azzurro cielo, strappò uno o due fiori dalla pianta. Quel bellissimo colore gli faceva pensare all'acuto livello di sensibilità del suo ragazzo, anche guardando Io & Marley o semplicemente a leggere le lettere che Zayn gli aveva scritto in viaggio in Ghana per aiutare chi aveva un urgente bisogno di un vaccino. O semplicemente guardando al TG il video dove ZayZay - così soprannominato da lui - stava piangendo, chiedendo di donare 5 sterline per aiutare chi ne ha davvero bisogno /scoppiando in un pianto anche peggiore/. 


Mentre guardando una semplice rosa rossa gli tornava L'episodio alla mente.

2012, Agosto 18, 
Bayern (BY), Germania.

"Zaaay, Zay Zaay" faceva dolcemente Liam buttandosi /meno dolcemente/ addosso al suo fidanzato, "svegliati ci sono le lucciole fuori, voglio prenderne almeno una" muovendo un grande barattolo nella mano destra.
"Liam, sono le 2 di notte, mi hai davvero svegliato per acchiappare delle luci fluttuanti?"… rispose il ""bel fidanzatino addormentato nel bosco"", seguito da un "Ti prego!" pronunciato /ovviamente/ da Liam.
Un "va bene" sussurrato, dei pantaloni decenti infilati e un altro grande barattolo preso. In men che non si dica l'entusiasmo di Liam, pur avendo quasi 19 anni, era alle stelle, e, vedendo tutta quell'innocenza, purezza in lui, Zayn si intenerì a tal punto che fu preso ad acchiappare delle "luci fluttuanti" anche lui.
La serata si concluse con tot. baci stanno a tot. lucciole acchiappate, e dopo 1 ora e mezzo il risultato furono 6 lucciole e "Oops, colpa mia Liam", diceva Zayn per poi dargli /o come direbbe Liam rubargli/ il settimo bacio.

"Lichtkäfter in tedesco", sussurrò sotto voce mentre intrecciava tra di loro alcuni rametti, "e Firefly in inglese. "Fuoco volante", è incredibile, come potrebbe il fuoco volare?" ridacchiò fra sè e sè.

Un altro, non oggettivamente pregio, ma cosa che piaceva tanto di Liam a Zayn erano le sue guance rosa. Dopo essersi imbarazzato, o semplicemente aver sfoggiato il suo timido sorriso per la "minima sciocchezza". Adorava la sua insicurezza, perché sapeva che con lui Liam si sentiva sicuro, era davvero sè stesso, e Zayn lo apprezzava così, lo apprezzava davvero
Lo avrebbe apprezzato ancora di più se avesse sempre espresso la propria opinione, se non avesse fatto battuttine sul proprio conto, se si fosse sentito davvero bello e sicuro di sè. Anche se da un lato, apprezzava che lui fosse il vero Liam, il Liam che ama soltanto con lui, si sentiva speciale e sentiva di meritarlo.
Così, senza esitare, strappò con delicatezza due o tre fiorellini da una pianta di gittaione e lo incastrò in un foro appena fatto in un rametto. 

In lontananza si intravidero piante di genere Impatiens color violetto, il cui nome stava allo stato attuale di Zayn, impaziente di completare questa coroncina di fiori al suo bellissimo e dormiente fidanzato.
Il viola era nonché che il colore preferito di Liam, e su quella coroncina /più che naturale/ di fiori non poteva mancare. 

Questo era il colore che più gli ricordava Liam, l'essere fragile del piccolo Liam, la sua insicurezza. Di color viola era la scritta Lakers sulla sua divisa da basket che gli portò dall'America suo padre, e che metteva quando andava a prendere lezioni di boxe…

2009, Ottobre 6 
    Wolverhampton, West Midlands

Zayn prese finalmente coraggio, e si recò all'uscita delLa palestra, dove Liam praticava boxe per difendersi e diventare più forte, aspettando che uscisse.
"Zayn… come mai qui?" pronunciò sorpreso Liam, che si aspettava di tutto ma non di questa visita.
"Liam, sono qui per dirti finalmente le cose che sento, che vorrei dirti da quando ti vedo da due anni fa nei corridoi, e sempre triste, e avrei sempre voluto dirtelo mentre esci da qui in tutti i modi ma non fiero di te stesso.

"Non ne hai bisogno Liam, se subisci tutto questo e cammini a testa alta, sei già forte. E non hai bisogno di difenderti, sono loro in errore e non tu. Tu sei davvero bellissimo", iniziò a dirgli tremando, "è bellissima la tua voglia sul collo, la fragolina che formano le tue labbra unite, sono bellissime le tue grandi mano, le esili braccia e le gambe stecchine e lunghe che hai. È bellissima la tua liscia chioma di capelli neanche fosse un salice piangente, sono belli i tuoi occhi marroni color nocciola, cioccolato o nutella, quella che ti piace tanto, sei bello tu", ebbe finalmente il coraggio di dire fra i singhiozzi. "Sei bellissimo tu come sei, con quello che ti piace, che hai e senti, che ritieni importante. Sono belli anche i tuoi difetti, è bello come bilanci essi con i pregi. È bella la tua tranquillità" continuò, una volta calmatosi le lacrime. "E non è invece bello quando sei costretto a recuperare tutte le materie per la sottopressione. Sei bello quando studi, non quando per farti accettare fingi che non ti importi di studiare, del tuo futuro e del rendere la tua famiglia ancor più fiera del loro unico figlio. Sei bello quando fai cose belle, apprezzi senza problemi quello che trovi /e sai di essere/ bello, di valere davvero. Non hai bisogno di tutto questo, hai solo bisogno di apprezzarti, non di sentirti apprezzato dagli altri. Perché se qui c'è qualcuno che ti apprezza, e davvero, sono io"

L'unica cosa per cui per Zayn era valsa la pena piangere quel giorno, era esser tornato a casa con /ancora/ il sapore di Liam sulle labbra, ed addosso il suo odore. 


"Mancano soltanto dei fiori gialli per completare l'opera", rifletté contento tra sè e sè, guardando il suo ragazzo mentre dormiva /chissà cosa stesse poi sognando !!/ sul /beato/ prato.

Il giallo è il colore della luce, del sole.
Zayn paragonava Liam ad un raggio di sole, un raggio di sole che era capace di illuminare, di render meno cupo quello che era dentro, perchè andiamo, Zayn era /facciamo è/ un insieme di insicurezze, di pensieri e riflessioni confuse tra loro, e che nemmeno con Liam riusciva a "mettere in ordine" (lo mandava ancor più in confusione in realtà!). Liam lo rendeva davvero felice, e lui lo sapeva. A volte lo pensava come "la cosa più bella del mondo", pur avendo molti difetti esteticamente /e anche caratterialmente parlando/, ma doveva pur essere bello se riusciva a far sorridere davvero uno come Zayn, così riservato e che lasciava raramente trasparire forti emozioni e quello che provava, sentiva davvero. 

Una volta, "Finalmente terminata" /pensò Zayn, dopo un'ora sotto il "sole" di mezzogiorno (sarebbe arrivato un temporale tra pochissimo sicuramente), e la voce del suo subconscio gli stava in tutti i modi urlando "Muoviti a dargli quella coroncina, rammollito!"/ la coroncina di fiori, si stese e accostò delicatamente vicino a Liam, svegliandolo con dolci e umidi baci. 
Una volta aperti lentamente gli occhi, Liam /dopo un "per te" sussurrato dolcemente dal suo boyfriend/ si ritrovò una bella e naturale coroncina di fiori sul capo, con Zayn che gli sussurrava /mentre stava per di più arrossendo e lacrimando/ ogni cosa che gli ricordavano quei fiori, tra pregi ed episodi, GLI episodi che ci sono stati tra di loro.
E Liam trovò anche il coraggio di dire a Zayn quello che provava lui, e di baciarlo, anche se la pioggia era fitta e sentiva che stava arrivando il temporale, ma non gli importava, perchè il vero temporale lo aveva dentro mentre il suo fidanzato gli accarezzava le guance, lo baciava dolcemente e gli ripeteva costantemente che se ne avesse avuto l'occasione, avrebbe dato ai "fiori color cioccolato" il suo nome, perché gli ricordavano i suoi bellissimi occhi.







Salve!! Allora, vi ringrazio per essere arrivati fin qui, e grazie a tutti per i complimenti a partire da Isa a finire ad Eli, Denni poi con quello che mi ha scritto su Whatsapp mi ha fatta sciogliere insieme a Chiara! È la mia prima os come detto sopra quindi, davvero, grazie mille, mi avete reso felicissima con tutte queste visite - e poi in così poco tempo!
Grazie, Grazie e Grazie di nuovo. *cuoricino*

Twitter: @Alniliam
  
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