Kagerou Days, '.ossimoro' di betacchi su EFP Fanfiction

.ossimoro

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Il problema è il silenzio. Troppo silenzio è controproducente. Quando si vuole nascondere qualcosa è meglio il rumore, quello frastornante, quello che non fa capire più nulla. Il rumore assordante che impedisce alla mente di produrre ogni qualsivoglia tipo di pensiero. Un rumore che distrugge l’essere da dentro; un rumore che non ha speranza, che non ha luce. Ma anche il rumore è un problema, perché il rumore confonde. Seto, dal canto suo, avrebbe preferito il silenzio. Kano, che senza risultati positivi cercava di nascondere il suo rumore, avrebbe di gran lunga preferito il frastuono; più che altro, avrebbe preferito che qualcosa -qualsiasi cosa- impedisse a chiunque d’ascoltarlo.
“Perché continui a sforzarti così tanto, Kano?”
Eppure, l’unica cosa che effettivamente rompesse il silenzio di quella stanza era il canto di quelle demoniache cicale. Creek, creek— “S–Seto…” Le labbra poggiate sulla sua pelle lentamente si aprono; senza alcun tipo di pudore, la lingua dell’altro attraversa il suo petto, si sofferma sui suoi capezzoli e– “dio, come si respira?”. Per Kano, sottoposto a quella specie di deliziosa tortura, diventa impossibile focalizzarsi su qualsiasi cosa che non sia Seto ed il rumore prodotto dalla sua lingua. Creek, creek; il dolce canto delle cicale, quello che fino a poco prima distruggeva i suoi timpani, ora non è altro che un melodioso accompagnamento per Seto ed il suo profumo, ed il suo calore, ed il suo rumore.
“Kano-kun ha davvero un buon sapore…!”
Ancora tremante, eppure gli occhi si spalancano e tutto si ferma. Il silenzio ingoia tutto, distrugge. Meglio il rumore, il frastuono— i tuoni, il rumore della pioggia e quello delle cicale che continuano a cantare, nonostante il disastro naturale che si rovescia sopra di loro. Il creek, creek si affievolisce mentre gli occhi di Seto si poggiano, senza scampo, sui suoi. Uno sguardo che è come il silenzio, quel silenzio che in realtà è rumore– come Seto, è tutta una contraddizione. Incapace di agire a suo piacimento, trema; incapace d’esser rumore, rimane silenzio. La libido è sussurro; silenzio distorto. E’ il respiro affannato, il tonfo leggero d’un corpo che cade sul materasso, lo schiocco d’un bacio prima che si chiudano gli occhi. E’ il rumore del respiro leggero dell’amante che ti giace accanto. Deliziosa contraddizione, il rumore ed il silenzio fanno l’amore nascosti dalla luce della luna. Alla fine, anche il rumore cade vittima del silenzio. E tutto, lentamente, finisce.

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| NdA - betacchi speaks

hello there! ehm— oltre ad essere la mia prima seto/kano, queste è anche la mia prima fic riguardo kagerou project and so; ma ok, non pensiamoci. Ci sono due o tre cose che mi piacere far notare riguardo a questa cosa (che poi è molto molto confusionaria, devo ammetterlo): probabilmente a primo impatto non si percepisce un concetto che -in realtà- mi è molto caro: il rapporto che kano e seto hanno con il rumore ed il silenzio e come tale rapporto si ribalti durante il rapporto— in sostanza, se normalmente seto è più un tipo da rumore, quando si tratta di kano -allora, in quel caso- egli preferisce il silenzio; stesso ragionamento vale per kano, che è solitamente più tendente al silenzio piuttosto che al rumore. Mi rendo conto che la cosa sia un po' strana??? ma ehi, quando una mia fic non lo è.
bene, credo ciò sia tutto— a presto, folks!