Una pasqua in compagnia

 
 
Kurt era seduto in disparte a guardare le mamme chiacchierare, gli piaceva stare con la sua mamma, odorava sempre di buono. Quel giorno si erano trovati coi loro amici di famiglia e gli altri bambini erano molto più chiassosi e infatti si stavano rincorrendo rischiando anche di cadere.
Hunter abituato all'ordine li fermò: “Basta, adesso andiamo a tavola, Jeff smettila di tirare il naso a Nick“ i bambini si erano diretti verso le sedie e Kurt guardava i tentativi di Thad nel salire la sedia, Sebastian avvicinato al più piccolo lo aiuta a salire, finalmente Thad è seduto e con un grande sorriso ringrazia Bas.
Kurt si siede vicino a Jeff, che sta giocando con i pisellini nel piatto, cioè cerca di prenderli con la forchetta ma questi scappano. Davanti a Kurt siede Sebastian, il più alto fra i piccoli e mescola parole in inglese ed in francese, che sta chiacchierando con Thad.
Kurt sbuffa infastidito, il suo migliore amico sarebbe arrivato solo dopo il pranzo e il più grande continuava a guardare il grande orologio, sperando che le lancette arrivassero presto sulle 3. Nick di fianco a Jeff, lo guardava combattere col cibo, aspettando il dolce. Hunter in fondo al tavolo fra Nick e Thad che finiva di pranzare, educatamente e con la schiena dritta, come gli avevano insegnato in famiglia.
I genitori stavano chiacchierando rumorosamente, finché un campanello non interruppe il chiacchiericcio, Kurt intento ad ascoltare Bas non si accorse di niente, solo quando la sedia vicino alla sua venne spostata, che distolse lo sguardo ai bimbi di fronte e guardò chi fosse il nuovo venuto, un sorriso gli allargò il volto. Vicino a lui vi era un bambino riccioluto con due occhi vispi color caramello, Kurt si allungò e gli diede un bacino sulla guancia. Blaine, il nuovo arrivato, sorrise e ricambiò il bacio.
I genitori riuniti portarono le uova di cioccolata e i bambini felici, scesero dalle sedie, e presero in mano le uova, e guidati dai genitori entrarono nel grande giardino di casa Smythe. I genitori li fotografarono, e vi erano Thad e Blaine che erano quasi completamente ricoperti dalla carta colorata.
Adèle Smythe disse al 3 lanciatele in alto e lasciatele cadere sul prato.
I bambini annuirono: “1, 2, 3 lanciatele. “ i bambini strillarono divertiti mentre lanciavano le uova. Poi quando, videro che non erano più intere, riportarono i “rottami” in casa, e con l’aiuto dei genitori aprirono, le carte e guardarono le sorprese all’interno.
I bambini si stavano divertendo tantissimo, Hunter stava montando le costruzioni, e Sebastian unì il suo gioco al suo e iniziarono a costruire una torre alta. Jeff non aveva fatto molto caso alla sorpresa, la sua attenzione era rivolta al cioccolato, di cui si stava riempiendo le mani e la bocca. Nick aveva imitato il biondo e stava mangiando il cioccolato, si voltò verso Jeff che quando si videro risero, perché avevano cioccolato sulle guance, e sulle labbra.
Thad si era avvicinato a Sebastian e ad Hunter e stava giocando con l’omino dei lego e lo faceva salire sulle costruzioni di Hunter e Bas
Kurt giocava col suo pupazzetto di volpe, che era uscito dall’uovo, mentre Blaine aveva un mano anche lui un pupazzo ma a forma di cane.
Kurt guardò i due pupazzi ed esclamò: “Sono Red e Toby, lo sai sono migliori amici, come noi due” Blaine sorrise e iniziò a rincorrere il volpacchiotto, mentre l'altro fingeva di scappare.
I bambini trascorsero proprio una bella Pasqua in compagnia.