Era una radiosa giornata di sole, i Pidgey sorvolavano le case del piccolo paese di Fioreblu e la tranquillità e la quiete regnavano sovrane. Shi, come sempre, non si degnava di dare ascolto alla sveglia, che se la suonava già dal suo buon quarto d'ora.

“Shi, svegliati! Farai tardi all'appuntamento al laboratorio!” gridò sua madre dal fondo della scala a chiocciola.

“Mmmh...sì...l'appuntamento...uuuh...L'APPUNTAMENTO!”

Shi si vestì in fretta, si lavò, si pettinò e tutto quanto,mangiò un muffin al volo, salutò sua madre e si precipitò di corsa al laboratorio. Shi aveva da poco compiuto 15 anni, l'età minima requisita nella regione di Vereor per diventare un allenatore di Pokèmon. La prof. Martha, grande amica della madre di Shi, promise che al suo compimento del quindicesimo anno le avrebbe regalato un Pokèmon speciale.

Shi non stava più nella pelle, lei voleva quel Pokèmon a tutti i costi per poter iniziare la sua personale avventura da allenatrice per diventare capopalestra.

Superato il ruscello che separa Fioreblu dal Bosco Arancio, Shi si recò al laboratorio, che si trovava prima dell'entrata del bosco. Ad accoglierla c'era la prof. Martha.

“Sei in ritardo, il che non mi sorprende!” disse con un tono serio ma allo stesso tempo allegro.

“La sveglia non ha suonato, ecco!” disse Shi arrossendo.

“Dai entra, ti presento il tuo nuovo compagno di avventure.” disse la prof.

L'interno del laboratorio era composto da un grande salone con una porta che portava al laboratorio vero e proprio. Una pokèball era riposta sul tavolo in mezzo al salone.

“Tieni, questo è il tuo primo Pokèmon, abbine molta cura.”

“Grazie!”

Shi non ci pensò due volte a far uscire il Pokèmon dalla sfera. Era un Tepig shiny, il Pokèmon preferito di Shi da sempre. Appena i due incrociarono i loro sguardi, capirono che erano compagni di squadra perfetti.

Shi si diresse fuori dal laboratorio con lo zaino in spalla e si avventurò nel Bosco Arancio per cominciare la sua avventura. Non riuscì a fare un passo che già avvistò un Pokèmon, che diventò la prima “preda” di Shi. Quel Pokèmon si rivelò essere un Ninjask veloce come il vento. Shi fece uscire Tepig dalla sfera.

“Tepig, è arrivato il momento di catturare il nostro nuovo compagno! Usa-”

Shi non riuscì a impartire l'ordine che Ninjask, con un potentissimo e rapidissimo Aeroassalto, colpì Tepig e lo mandò subito K.O.

Shi, frustrata e irritata, fece per far rientrare Tepig nella sfera, ma quel Ninjask non sembrava molto amichevole. Infatti corse verso di lei e fece per attaccarla. Shi, impaurità, si mise le mani sulla testa e cadde a terra. Ninjask era molto vicina a lei, ma venne colpito da un potente Idropompa proveniente da dietro un albero, che lo mise K.O.

Shi si girò verso quell'albero e ne uscì prima un Greninja e successivamente una sagoma misteriosa, oscurata dall'ombra delle foglie.

“Non dovresti essere così imprudente se sei alle prime armi, altrimenti potresti farti male.” disse la sagoma misteriosa.