♫ Ti giuro...non ero io! ♫
Corre, corre...lo raggiunge, gli salta addosso e con il coltello gli perfora la carne dalla parte del cuore. Non può essere, ha ucciso sangue del suo sangue...Shirou ha ucciso Atsuya.-Perché c'è l'hanno con me? Perché?- urla Shirou furioso.
-Shirou...è solamente un sogno!- lo calma Atsuya.
-Stai lontano da me, non toccarmi. Vai via! Anzi, me ne vado io!- esclama Shirou andando via dalla sua cameretta, afferra il pallone e corre nel campo da calcio. Deve assolutamente stare lontano da suo fratello. Potreste pensare che è solamente un sogno, bene, vi sbagliate di grosso!
Tutto incominciò qualche giorno fa, precisamente, otto giorni fa. Shirou era in vacanza all'isola di Liocott, lì conobbe una persona...Kageyama Reiji. Conobbe è una parola grossa, diciamo che Reiji lo utilizzò immediatamente come una macchina da combattimento. Gli installò un cip nel cervello e qualunque cosa Reiji voleva, lui eseguiva l'ordine, distruggendo qualunque cosa incontrasse durante il suo cammino.
-Shirou...mi senti?- chiese la voce nella sua testa, era lui!
-Lasciami, vattene via!- urlò disperato Shirou.
-Non vorrai lasciarmi solo...alla fine della nostra missione? Dai, ci spetta la parte più divertente!- annunciò Reiji.
-Che cos...- un dolore atroce attraversò la testa di Shirou, sembravano scariche elettriche.
-Uccidi tuo fratello!- ordinò Reiji.
-Mai!- urlò Shirou.
-Fratellino, ma che fai? Parli solo?- lo schernì Atsuya.
-Atsu...Io devo ucciderti!- disse Shirou.
-Cosa?- chiese il salmonato. Senza dargli tempo di ribattere, Shirou estrasse un pugnale dalla sua tasca e lo conficcò nel collo del fratello.
-Shirou...- disse Atsuya, con un fil di voce.
-Non so chi è Shirou, io non sono Shirou!- ribatté.
-Riuiji se mi stai sentendo, sappi che morirò felice...perché sarà mio fratello ad uccidermi!- detto questo Shirou conficcò nuovamente il pugnale nel cuore di Atsuya, di lui si sentì solamente, l'ultimo respiro.
-No, no! Che cosa ho fatto!- urlò Shirou, piangendo amaramente sul corpo del fratello ormai defunto.
-Ti giuro...non ero io!- esclamò Shirou.
-C'è solo un modo per rimediare...- disse Shirou afferrando per la terza volta il pugnale.
-Fratellone, sto arrivando!- conficcò il suo pugnale nel cuore e prima di morire prese la mano al fratello. Così almeno, era sicuro che sarebbero rimasti insieme...per sempre!