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Autore: Giulia_onedlove    21/04/2014    0 recensioni
Lei: Jessica.
Nuove amicizie, amori, tradimenti, bugie, punizioni, ostacoli.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Prologo.

Mi chiamo Jessica, ho 17 anni; ho dei capelli castani e lisci, che arrivano più o meno al seno e degli occhi verdi.
Frequento la quarta superiore in un liceo scientifico. Ebbene si, adoro la matematica, é sempre stata la materia dove andavo meglio, e infatti sono la "secchiona" della classe quando si parla di questa materia.
Sono molto timida e riservata; amo leggere e cantare, anche se non sono molto brava..
Vivo a Verona, la città in cui sono nata, con i miei genitori, Susan e Poul, e mio fratello Harry, che non vedo da 5 anni. É partito per lavoro, andando a vivere in America, con la sua fidanzata Sofy.
Ho una migliore amica, Marta, che ho conosciuto grazie alla sua storia con Harry circa 5 anni fà, prima della partenza del ragazzo.
Lei ha la mia stessa età e siamo in classe insieme al liceo.

"Buongiorno ragazzi. Accomodatevi." disse il prof di matematica entrando in classe al suono della campanella.
"C'é qualche assente?" chiese il professore cercando di trovarlo da solo.
"No prof" rispose una voce femminile dagli ultimi banchi.
"Oggi interroghiamo... Jessica Anderson, vieni alla lavagna" disse sfoggiando mezzo sorriso alla ragazza.
Quel prof a lei piaceva tanto, sia perché era molto bravo a insegnare matematica, sia perché era molto giovane e carino.
Si precipitó alla lavagna, per poi tornare nel suo banco dopo 10 minuti, con un 9 sul registro.
Finalmente la campanella di fine lezione suonó perché era annoiata dall' interrogazione di una sua compagna, che aveva preso 4, dato che non sapeva un bel niente.
Lasciarono l' aula di matematica, per accomodarsi in quella di biologia. In quella scuola funzionava così, i prof e le aule erano fisse, mentre gli alunni ogni ora si spostavano nella giusta aula.
"Buongiorno ragazzi, oggi abbiamo molte cose da fare" disse la prof Terrin iniziando a girare per i banchi. "Prima di tutto vi consegno le verifiche della scorsa settimana" disse aprendo la sua borsa e tirando fuori un pacco di fogli.
"Anderson" sentii urlare dalla prof, mentre era intenta a guardare la mia verifica. "Mm..puoi fare di meglio" continuó, dandomi il foglio.
Vidi in alto un 6 e mezzo, storsi il naso e tornai a sedermi. Diciamo che,biologia non era mai stata la mia materia forte, ma ero sempre riuscita a prendere la sufficenza.
Suonó finalmente anche quest altra campanella, che fece sobbalzare Jessica, che era immersa nei suoi pensieri. Velocemente mise tutto dentro la borsa e andó con Marta nell aula di chimica.
Entrarono e si accomodarono ai loro soliti posti. Il professor Bianchi non perse tempo e inizió subito a spiegare.
Ovviamente Jessica, con lo sguardo perso nel vuoto, non stava ascoltando la lezione, fino a che, una voce forte non la chiamó "Anderson! Non é questa l' ora di sognare! Non puoi neanche permettertelo dato i tuoi voti, sono tra i più bassi della classe. Dovresti darti da fare."
A interrompere quella romanzina fù il suono della campanella, che la salvó anche da uno stato di imbarazzo.
Precipitosa uscì dalla classe per fare ricreazione e successivamente riprendere le lezioni.

 
SPAZIO AUTRICE.
Ciao, questa é la mia prima fan fiction, spero vi piaccia. Sarei grata se recensiste per sapere se vi piace o no:) Questo é solo il prologo e quindi é un pò corto rispetto agli altri capitoli :) 
  
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