Anime & Manga > Pokemon
Segui la storia  |       
Autore: Minosse    22/04/2014    2 recensioni
Questa storia nasce da una semplice domanda, per certi versi abbastanza banale: cosa succederebbe se ci trovassimo ad impersonare un membro di uno dei tanti Team malvagi in un gioco Pokemon? Ho sviluppato questa idea, immaginandomi come potrebbe essere un'avventura vista dall'altra parte della barricata. Nel ruolo del team malvagio ho scelto banalmente il classico Team Rocket, per cui ammetto di aver sempre provato parecchia simpatia nell'anime, ambientando però l'avventura in una regione totalmente inventata abitata da personaggi originali.
La storia si ambienta all'epoca di Pokemon Argento, immaginando che la rinascita del Team Rocket possa aver coinvolto, oltre che Johto e Kanto, anche la regione di Orlos, ormai in preda all'anarchia per colpa di una gravissima catastrofe ecologica. Come si inserirà l'amicizia dei tre protagonisti nell'ambito delle dinamiche del Team Rocket? Proseguirà come sempre o creerà situazioni inedite, rancori, equivoci e ripensamenti?
Genere: Avventura, Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Videogioco
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

NB: Stavolta ho pubblicato due capitoli in un colpo solo, dato che li avevo concepiti come un unico mega-capitolo ma alla fine ho deciso di dividerli per una maggiore scorrevolezza. Assicuratevi quindi di aver letto il capitolo 14 prima di proseguire nella lettura XD


 

Il Dongiovanni del Delta


 

Nel frattempo Dionigi ha preso in consegna la mia squadra e l'ha fatta riposare nell'apposito trabiccolo, che in precedenza non avevo visto perché nascosto dal Nidoking di Maria. Bene, lo sguardo da OK Corral ce lo siamo già scambiato, quindi direi proprio che si può cominciare!

« A te, Jolteon! »

« Flareon, scelgo te! »

Dionigi sembra piuttosto contrariato dalla nostra scelta:

« Due Eeveelutions...fatemi indovinare: vengono dal negozio di animali domestici di Turchesia, vero? »

Entrambi non possiamo far altro che confermare i sospetti del figlio di Diodoro. Dunque che lotta fra Eeveelutions sia, e che come al solito l'onore di aprire le danze spetti al velocissimo Jolteon:

« Jolteon, scava la Fossa! »

« Flareon, scava la Fossa! »

Entrambe le Eeveelutions spariscono sottoterra. Diamine, non ci avevo proprio pensato! Sia Jolteon che Flareon sono deboli al tipo Terra, sia io che Elena abbiamo già affrontato la Palestra specializzata in quell'elemento e quindi entrambi abbiamo la MT Fossa...un inizio del genere era ampiamente preventivabile. E chissà perché, non ho buone impressioni al riguardo...

Ed ecco che infatti puntualmente Jolteon, essendo il più veloce dei due, è il primo a riemergere dal terreno...senza trovare niente e nessuno! Subito dopo Flareon sbuca anch'egli dal sottosuolo, travolgendolo senza appello e facendogli un danno considerevole! Insomma, tanto per cambiare si parte in svantaggio...

Purtroppo pare proprio che non possa usare Fossa, devo arrangiarmi con gli altri attacchi conosciuti dal Pokémon Luminoso:

« Jolteon, mordilo con Fulmindenti! »

« Flareon, persevera con la Fossa! »

Il morso elettrico di Jolteon va a segno, infliggendo una buona quantità di danni a Flareon. Quest'ultimo dal canto suo non demorde e scava la Fossa, rendendo inutile qualsiasi successivo attacco di Jolteon e colpendolo con un secondo attacco superefficace, al quale stavolta il Pokémon Luminoso non riesce a resistere. Stringo le spalle, richiamando Jolteon senza particolare animosità:

« Rientra, Jolteon! Bene, amica mia, sappi che non è mia abitudine essere scaramantico, ma...questa piccola disfatta iniziale potrebbe portare bene, dato che quando parto in svantaggio finisco magicamente sempre per vincere... »

« Se è per questo io finisco sempre per vincere quando parto in vantaggio, come hai ben potuto vedere anche tu stesso a Dariopoli e Turchesia. »

E anche questo è vero. Niente, non riesco proprio a rigirare la cosa a mio favore a quanto pare...


 

« Touché. Psyduck, è il tuo turno! »

Il paperotto esce dalla sua sfera, come al solito gemendo per il mal di testa che come sempre lo affligge. Elena sorride angelica:

« Non vorrei contraddire la Generalessa, ma nonostante tu abbia pareggiato con lei...credo comunque che affrontare te sia più facile, amico mio. »

Cerco si sorvolare sulla sensazione da pugno nello stomaco che mi ha lasciato quell'“amico mio”, non riuscendoci del tutto e rispondendo quindi in maniera piuttosto acida:

« Non sottovalutarmi, Elena. »

« Lungi da me, anzi so forse meglio di chiunque altro quanto sbaglino tutti quelli che ti etichettano come un fighetto senza cervello. Il fatto è semplicemente che conosco i tuoi Pokémon, quindi riesco a prevedere le tue mosse senza troppa fatica: sapevo che avresti schierato Psyduck, così come so che è più lento di Flareon. Il che vuol dire che la mia piccola Eeveelution farà ancora a tempo a lasciarti un regalino, prima dell'inevitabile debacle: Flareon, usa...Fuocofatuo! »

« Maledizione! Psyduck, schiva e usa Idrondata! »

Il paperotto purtroppo fa quello che può: le fiamme viola emanate da Flareon lo sorprendono, scottandolo senza che egli possa farci nulla, se non replicare con una violenta codata che manda definitivamente KO il Pokémon di Elena. Quest'ultima è costretta a richiamare l'Eeveelution, ma i complimenti della generalessa sono tutti per lei:

« Eccezionale, davvero eccezionale, la mossa ideale da fare con un Pokémon il cui destino è segnato! Ho avuto ragione a puntare forte su voi due fin dal vostro debutto! E ora immagino che le sventure per Psyduck non siano finite qui... »

« Certo che no, Generalessa, anzi sono appena cominciate. Vero, Luxio? »

Se Elena avesse alle spalle delle piume lunghe come quelle di un pavone, sono sicuro che in questo momento si esibirebbe in una bella ruota. Comincio a sentirmi piuttosto irritato, tanto da replicarle abbastanza piccato:

« Ciò che hai detto prima è vero, ma vale anche nel senso inverso: anch'io conosco molto bene i tuoi Pokémon, ed essendo il tipo Erba rarissimo nella nostra regione sarei stato pronto a scommettere che ti saresti affidata all'Elettro per contrastare Psyduck. »

« E' vero. Quest'incontro sta prendendo sempre più la connotazione di una partita a scacchi, ci conosciamo troppo bene per non essere fin troppo prevedibili l'uno all'altra. »

« Già. Prima o poi dovremo fare proprio un bel discorsetto al riguardo... »

Ma che diamine di momento è per fare allusioni velate alla nostra situazione? Proprio in un momento in cui trovo Elena più irritante che altro, poi? O forse è proprio per questo che sono riuscito a sorvolare sul mio imbarazzo per buttare lì quantomeno un'allusione sibillina. Certo è che...sono tutte suggestioni mie o sulle sue guance è comparso un lievissimo rossore? Nah, per ora l'unica cosa certa è che Elena ha lasciato completamente cadere il discorso, rivolgendosi perentoriamente al suo Luxio:

« Luxio, usa Sottocarica! »

« Psyduck, sfodera il tuo Inibitore! »

Luxio aumenta l'elettricità nell'aria per potenziare il suo successivo attacco, ma la successiva comunicazione telepatica di Psyduck gli impedisce di usare il colpo nell'immediato futuro. Ad Elena sembra gelarsi il sangue nelle vene, al che sorrido soddisfatto:

« Ti conosco fin troppo bene, cara mia! Con Psyduck scottato avresti avuto ottime possibilità di farlo fuori con un singolo colpo, ma come tuo solito non hai voluto rischiare e sei andata ad usare Sottocarica per potenziare il tuo attacco successivo...cosa che ora non potrai più fare, neanche quando Psyduck sarà KO! A volte faresti meglio ad azzardare qualcosa, invece che affidarti sempre ai tuoi complicati piani machiavellici... »

Elena ridacchia, cercando piuttosto maldestramente di mascherare il disappunto:

« Ammetto che mi hai colta di sorpresa, evidentemente nei tuoi viaggi solitari sei maturato rispetto a come ti ricordavo. Luxio, vai forte di Fulmindenti! »

« Psyduck, schiva e colpiscilo con la tua Confusione! »

Purtroppo anche in questo caso il papero è troppo lento e viene colpito in pieno dal morso elettrico di Luxio, subendo un impatto così forte da accecare tutti i presenti per qualche istante. Quando finalmente torniamo in grado di posare gli occhi sul Pokémon Papero...possiamo notare con somma sorpresa come tutta quella luce non fosse dovuta all'effetto dei Fulmindenti, bensì all'evoluzione di Psyduck in Golduck! Il nuovo Pokémon Papero si è rifiutato ostinatamente di capitolare così presto, resistendo al potentissimo attacco elettrico grazie all'evoluzione! La mia felicità è tale che corro verso di lui per abbracciarlo, ma a differenza mia lui ancora si ricorda che ha qualche affare in sospeso e, pur stringendo i denti per gli effetti della scottatura che continuano a farsi sentire, lancia in direzione di Luxio una modesta ma insidiosa onda telecinetica.

Il Pokémon Favilla viene colto di sorpresa e subisce in pieno il colpo, venendone addirittura confuso. A questo punto il feroce Pokémon Elettro sembra arrabbiarsi ed aumentare sempre di più il voltaggio del suo corpo, fino a rendersi a sua volta abbagliante...per poi mostrarsi nuovamente a noi poveri esseri umani sotto forma di Luxray! Jack e Dionigi spalancano contemporaneamente le bocche per la sorpresa, mentre la stessa Maria non riesce a trattenere un brivido d'eccitazione:

« Addirittura DUE evoluzioni ravvicinate? Non c'è di che dire, dovete aver fatto un lavoro eccellente su questi Pokémon se ci tengono così tanto a non deludervi! »

Molto bene, ora che anche Luxio si è evoluto la situazione si è nuovamente compensata, e ovviamente come al solito quello in svantaggio sono io: Golduck, pur forte dell'evoluzione appena avvenuta, è ridotto molto male a causa dei Fulmindenti potenziati, e per di più è ancora scottato. L'unica cosa che è cambiata, fortunatamente in meglio, è la precedenza: se Luxio era più veloce di Psyduck, ora è Golduck ad essere più veloce di Luxray. Non mi resta che sfruttare ciò per fare quanti più danni possibile a Luxray finché Golduck è ancora in piedi:

« Golduck, usa Confusione! »

Elena sorride sorniona: grazie alla scottatura inflitta dal morente Flareon tutti gli attacchi fisici di Golduck hanno la potenza dimezzata, compresa Cozzata Zen, la mossa più forte non di tipo Acqua. Il massimo del danno che possa infliggere a Luxray è quindi quello causato dal non certo potentissimo attacco Confusione, che infatti non fa granché al Pokémon Occhiluce. Insomma, la sua strategia riguardo all'ultima mossa di Flareon sta decisamente portando i suoi frutti, purtroppo per me...

« Luxray, vai con i tuoi Fulmindenti! »

Il Pokémon Occhiluce non se lo fa ripetere due volte e si lancia all'indirizzo di Golduck sbranandolo con il suo morso elettrico elettrico, che lo mette definitivamente KO senza nemmeno bisogno dell'ausilio della scottatura. Siamo alle solite:

« Golduck, rientra. Dì un po', Elena, per curiosità: da dove esce Fulmindenti? Credevo che Luxray potesse impararla solo molto più avanti... »

« Non proprio. Dopo aver battuto Cleopatra mi sono avventurata un po' per le campagne attorno ad Orlosia, catturando due esemplari di Luxio: un maschio e una femmina, che ho opportunamente lasciato alle premurose cure della nostra Ombra dell'Oltretomba. Mi è bastato semplicemente evolvere lo Shinx che è nato dalla loro unione per avere già Fulmindenti senza particolari sforzi. »

Giusto, Cleopatra è un'esperta nell'accoppiamento dei Pokémon. Dovrei cominciare anch'io ad inviarle alcuni degli esemplari che lascio nel PC del Team Rocket, possono sempre tornare utili Pokémon che conoscono mosse insolite.


 

Tornando allo scontro in corso, credo di avere pane per i Fulmindenti di Luxray:

« Numel, è il tuo turno! »

Il Pokémon Torpore si presenta sul campo di battaglia con la sua consueta faccia tutt'altro che sveglia, ma a dispetto del suo aspetto decisamente poco preoccupante molto probabilmente per Luxray stanno per cominciare i tempi di vacche magre. Elena stavolta sembra sinceramente preoccupata, nonostante anche stavolta l'iniziativa sia nelle sue mani:

« Luxray, attaccalo con un Morso! »

« Numel, scatena la tua Geoforza! »

Stavolta la confusione gioca un brutto scherzo a Luxray, che finisce per mordersi la sua stessa coda! Il devastante attacco di Terra di Numel non fa altro che spingere l'ultimo chiodo nella bara che il Pokémon Occhiluce si era già preparato, mettendolo KO una volta per tutte e pareggiando finalmente i conti.


 

Non posso che alzare un pugno al cielo in segno di vittoria:

« Due a due: obiettivo pareggio raggiunto! »

Elena mi squadra con aria birichina:

« Mi deludi, carino: pensavo che fossi un vincente che punta sempre e comunque alla vittoria, non un ignavo che si accontenta di un semplice pareggio. A maggior ragione un pareggio particolarmente effimero com'è questo...dico bene, Ducklett? »

Dalla sua terza Poké Ball esce il suo papero, il Pokémon Alacquatico la cui strenua resistenza era stata fondamentale nel confronto fra Elena e Diodoro. Maria sembra apprezzare la scelta:

« Un Pokémon di doppio tipo, Acqua e Volante...praticamente l'ideale per contrastare il doppio tipo Fuoco e Terra di Numel. Ottima scelta, Elena. »

« Grazie, Generalessa. Ducklett, usa Pioggiadanza! »

Molto bene, così facendo mi ha definitivamente tagliato le gambe: le mosse di tipo Fuoco hanno dimezzata la loro già scarsa efficacia, quelle di tipo Terra non funzionano per niente...mi resta una sola opzione:

« Numel, vai con il Riduttore! »

La carica furiosa del Pokémon Torpore colpisce in pieno Ducklett, causandogli un danno non indifferente ma ferendosi a sua volta per colpa del contraccolpo. Oh, beh, poco male: di fronte a Ducklett di certo Numel non potrà durare ancora molto, quindi più danno riesce ad accumulare meglio è.

« Ducklett, scatena il tuo Bollaraggio! »

« Numel, schiva e prosegui con Riduttore! »

Niente da fare, anche in questo caso Numel non riesce proprio a schivare l'attacco di Ducklett, che promette decisamente di metterlo KO in un sol colpo. Già mi sono voltato per prendere la Poké Ball nella quale far rientrare Numel, quando improvvisamente mi accorgo che quest'ultimo sta emettendo un bagliore sospetto. Elena alza le mani e lo sguardo al cielo, con aria di comica rassegnazione:

« Ma no, non è possibile, non è umanamente possibile! Tutti ora hanno deciso di evolversi, quei dannati dei tuoi Pokémon? »

A quanto pare sì, dato che quando il bagliore cessa al posto del mio Numel c'è un ben più minaccioso Camerupt! A quanto pare anche stavolta l'evoluzione è riuscita a salvare il mio Pokémon dal KO, e anche stavolta Numel sembra prontissimo ad attaccare il suo avversario. La carica furiosa di Riduttore si abbatte ben presto sul povero Ducklett, la cui faccia sbigottita mentre viene travolto è una delle cose più divertenti di cui io abbia memoria. Sfortunatamente il Pokémon Alacquatico sembra resistere anche al secondo Riduttore, cosa che non posso dire del povero Camerupt con il secondo contraccolpo: il danno dovuto alla sua stessa carica è troppo per le sue precarie condizioni, tanto da farlo cadere a terra esanime non appena portato a segno il secondo attacco. Non mi resta altro che richiamarlo:

« Rientra, Camerupt, e non crucciarti: hai fatto tutto il possibile. »

Elena corre al capezzale del suo Ducklett, che pur malmesso sembra perfettamente in grado di proseguire. Mentre accarezza il papero, la mia migliore amica mi interpella con aria interrogativa:

« E ora cosa farai, campione? Da ciò che mi risulta non hai nessun Pokémon adatto a contrastare Ducklett, a parte Jolteon che ti sei già giocato come prima scelta. Ora la tua scelta non sarà comunque scontata... »

In effetti mi sono rimasti Xatu, Zangoose e Deino, nessuno dei quali è particolarmente indicato per affrontare Ducklett. La cosa più logica da fare a questo punto è schierare il mio starter, se non altro la sua resistenza agli attacchi di tipo Acqua annullerà l'effetto di Pioggiadanza:

« Deino, è il tuo momento! »

« Deiiiiiiiiiiiiiiinoooooooooooooooooo!!! »

Incredibile a dirsi, il mio starter esce dalla Poké Ball senza fiatare e senza fare l'esuberante come suo solito. Anzi, no, forse ho parlato troppo presto: giusto il tempo di darsi una rapida occhiata intorno che Deino parte in quarta, facendo mettere in allarme Ducklett...salvo poi non filarselo di striscio a proseguire in direzione di Elena, strusciandosi su di lei come un Persian! Ducklett e io osserviamo la scena praticamente con la stessa identica aria poco convinta, tanto da spingermi ad esclamare:

« Cos'è, ci siamo scambiati i Pokémon e nessuno mi dice nulla? Quindi ora Ducklett è mio e Deino tuo? »

Elena mi fulmina con uno sguardo truce:

« Ti piacerebbe... »

Non posso far altro che sospirare, rivolgendomi a Deino con aria esasperata:

« Dai, Deinuccio, torna qui! Lo so anch'io che Elena è adorabile, ma ora dobbiamo combatterla...stai tranquillo, lei è d'accordo, dico bene? »

« C-c-certo... »

Elena mi guarda un po' esitante. È forse un'impressione mia o il rossore sulle sue guance è aumentato? Beh, ad ogni modo la sua (poco convinta) conferma basta per far tornare Deino al mio fianco, pronto (o almeno si spera) a combattere Ducklett.

« Sai una cosa, Elena? Il piccolo Deino è migliorato molto dall'ultima volta che l'hai visto, contro Diodoro. Certo, contro la Generalessa non ha avuto modo di dimostrarlo, ma credo proprio che ora voglia farsi bello ai tuoi occhi...dico bene, Deino? »

« Deiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiino! »

Deino annuisce convinto, tanto da spingere Elena ad osservare:

« Cos'è, perfino il tuo starter è un donnaiolo? Tale Pokémon, tale padrone, è il caso di dirlo! Ok, Ducklett, credo sia ora di muoverci...o meglio, di star fermi: usa Trespolo! »

« Deino, vai con il Dragopulsar! »

Ducklett si rilassa, aspettando con tutta calma l'onda d'urto originata dalla bocca di Deino. L'attacco, imparato recentissimamente dal mio starter, è potente e preciso, sicuramente avrebbe messo KO Ducklett...se questi non si fosse quasi completamente ripreso grazie a Trespolo! Maledizione, questo dannato papero è proprio un osso duro!

« Ducklett, usa Eterelama! »

« Deino, colpisci ancora con il tuo Dragopulsar! »

I due colpi vanno entrambi a segno, il che significa che Deino è in momentaneo vantaggio grazie alla maggior potenza del suo attacco. Momentaneo, perché ho come un brutto presentimento...

« Ducklett, riposati ancora tramite il Trespolo! »

« Deino, picchia duro con Dragopulsar! »

Ducklett ristabilisce la propria salute ad un livello inferiore rispetto al precedente, ma riesce nuovamente a portarsi in vantaggio su Deino. Ora ho capito la sua strategia: intende alternare fino allo sfinimento Trespolo ed Eterelama, in modo da ristabilirsi sempre quel tanto che basta da tenersi in vantaggio rispetto al povero Deino. Una tattica infida, che purtroppo non posso contrastare in alcun modo: sfortunatamente quello zuccone del mio starter è proprio il tipo di Pokémon che attacca a testa bassa senza pensare ad altro, quindi non ho alcuna mossa infida da contrapporre ad Elena e alla sua strategia. Non posso quindi fare altro che stare a guardare mentre Deino viene abbattuto dall'Eterelama di turno dopo una lotta soffertissima. Maria applaude soddisfatta:

« Molto bene, Elena, vedo che hai una grande attenzione per la componente strategica dei combattimenti. Ora come ora hai la promozione in pugno, sempre che tu non faccia idiozie da qui alla fine del combattimento. »

E di me non parli, brutta megera? Vuoi proprio tenermi sulle spine fino alla fine?


 

Vabbé, meglio pensare al prossimo Pokémon da schierare. Ducklett come suo solito sembra mezzo morto, ma ha ancora qualche altro Trespolo in canna per continuare quella catena odiosa di mosse che Deino non è riuscito in alcun modo a spezzare. A questo punto non ho altra scelta:

« Xatu, credo ci sia del lavoro per te! »

Il Pokémon Magico esce della sua Ball, squadrando Ducklett con la sua solita aria diffidente. Elena sembra incuriosita:

« Dunque hai deciso di contrastare il Volante con il Volante? Scelta curiosa... »

« A dire la verità...no, non è per niente curiosa, anzi la definirei scontata. Xatu, confondilo con lo Stordiraggio! »

« Ducklett, stringi i denti ed usa Trespolo! »

Purtroppo per lui il Pokémon Alacquatico, affaticato dai due lunghi combattimenti che ha dovuto sostenere da quando è entrato in campo, una volta colpito in pieno dallo Stordiraggio non capisce più nulla e finisce per colpirsi da solo nel tentativo di sistemarsi nella posizione ideale per riposare! Che gaffe clamorosa! E ora a Ducklett non resta più molta vita...

« Molto bene, abbiamo spezzato il circolo vizioso. Xatu, poni fine alle sofferenze di Ducklett con la tua Palla Ombra! »

« Ducklett, schiva e riposati sul Trespolo! »

Niente da fare, Ducklett è troppo stanco per evitare quella che ormai è diventata la vera e propria finisher di Xatu: preso in pieno dalla sfera di energia oscura, il Pokémon Alacquatico non può far altro che stramazzare al suolo ormai esausto. Elena gli si avvicina e lo accarezza con aria affettuosa prima di richiamarlo nella Poké Ball:

« Oggi sei stato eccezionale, Ducklett. Goditi il meritato riposo. »

Tre contro due: questo è il computo dei rispettivi Pokémon rimanenti per Elena e per me. Che possa essere l'inizio di una rimonta?

« Ok, credo proprio che sia arrivata l'ora di...Kangaskhan! »

Ma possibile che non possa nemmeno cominciare a sperare in una rimonta prima che quella demonessa della ragazza a cui vado dietro mi spegna ogni residua fiaccola di speranza? Credo che la mia faccia disperata sia stata abbastanza emblematica, dato che Elena si sente in dovere di puntualizzare:

« Sì, è proprio come pensi. Conosco molto bene il tuo Xatu e so che non conosce attacchi diretti di potenza apprezzabile, fatta eccezione per Palla Ombra... »

« ...alla quale il canguro della malora è completamente immune, essendo di tipo Normale. In altre parole sono rovinato. »

« Esattamente. »

Elena, Kangaskahn madre e Kangaskahn figlio annuiscono contemporaneamente, componendo quello che sembra un bislacco quadretto familiare. Signori, per le bislaccherie al limite dell'umanamente concepibile contattare il Team Rocket, per tutto il resto c'è MasterCard!

Stavolta le velocità dei due Pokémon in campo sono molto simili, ma per un soffio il più veloce fra i due risulta essere Kangaskhan:

« Kangaskahn, lancia la tua Palla Ombra! »

« Xatu, schiva e colpiscilo con il tuo Stordiraggio! »

Manco a dirlo, la Palla Ombra di Kangaskahn colpisce in pieno Xatu mandandolo quasi KO con il suo imponente danno da attacco superefficace. Il Pokémon Magico, debilitato dall'attacco devastante, finisce per sbagliare la mira e far perdere il suo Stordiraggio nel vuoto. Di bene in meglio, insomma.

« Kangaskahn, finiscilo ancora con la Palla Ombra! »

« Xatu, per l'amor del Cielo, schiva e manda a segno il tuo Stordiraggio! »

Niente da fare, anche stavolta la Palla Ombra va a segno e stavolta tramortisce Xatu senza appello. Maledizione, questo Kangaskahn era proprio l'avversario peggiore possibile che potesse capitare per il mio totem volante!


 

Mi resta ormai un solo Pokémon, mentre Elena ne ha ancora ben tre a disposizione. Vabbé, disperarsi di sicuro non servirà a molto, tanto vale giocarsi il tutto per tutto:

« Zangoose, è il tuo momento! »

Il Furogatto esce dalla sua sfera, squadrando come suo solito praticamente tutto l'Universo creato con il suo sguardo omicida. A questo punto metto le mani a T, mostrando la lettera così formata sia ad Elena che a Maria:

« Time out! Time out! Chiedo qualche istante di pausa! Sono rimasto con un unico Pokémon, mi piacerebbe...“motivarlo”... »

Elena mi guarda basita, ma Maria va a sapere perché non sembra affatto sorpresa:

« Accordato. Fai pure quello che devi fare. »

Ottimo. A questo punto mi abbasso in modo da andare faccia a faccia con Zangoose:

« Sai una cosa, Zangoose? Sei il mio ultimo Pokémon! E questo sai cosa significa? »

« Zan! Zan! Zan! »

« Esatto! Significa che punto tutto su di te! Capisci cosa significa, bello? Significa che devi spaccare il mondo! Spacca tutto, dannazione! D'altronde sei o non sei il Pokémon Furogatto? »

« Zangooooooooooooooooooooooooose! »

« Proprio così! Rilascia la tua furia, bello! Non curarti di niente e nessuno, schiacciali tutti! Possiamo farcela, gaglioffo! Oh yeah! »

« Zan! Zan...gooooooooose! »

Il Furogatto alza la zampa, contro la quale faccio impattare il palmo della mia mano (ovviamente sotto gli artigli). Ho visto fare qualcosa del genere durante una partita di basket al Campetto di Sciroccopoli, l'ultima volta che mia madre mi ha portato in visita dai nonni ad Unima: non avevo idea che potesse funzionare anche con i Pokémon, ma parrebbe proprio di sì.

Elena nel frattempo pare si stia annoiando parecchio, infatti mi riprende piccata:

« Allora, abbiamo finito la seduta motivatoria degli Alcolisti Anonimi? »

« Sì, siamo prontissimi! »

Anche stavolta Kangaskahn è di un soffio più veloce del mio Pokémon:

« Kangaskahn, usa Megapugno! »

Il grosso canguro si getta in avanti con tutto il suo peso, colpendo in pieno Zangoose con un poderoso cazzotto. Dal canto mio non ho nemmeno intimato al Furogatto di schivare, anzi ho appositamente aspettato ad ordinargli il prossimo attacco, in modo che venisse colpito e metabolizzasse la rabbia nei confronti di Kangaskahn. Sorrido sfoderando la mia migliore faccia da schiaffi:

« Zangoose, lo senti il dolore che ti ha provocato il nemico? Lo senti? Senti la rabbia montare furiosa nel tuo cuore? Molto bene, allora sfogati e cerca la tua VENDETTAAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!!! »

Zangoose salta letteralmente addosso a Kangaskahn, sferzandolo senza pietà con i suoi artigli proprio come se stesse combattendo per difendere la sua stessa vita. Sorrido compiaciuto: l'attacco Vendetta, pur non essendo di per sé molto efficace, raddoppia la sua potenza se sferrato dopo aver subito danno da un affondo nemico...e raddoppia ulteriormente la sua efficacia contro Kangaskahn, essendo quest'ultimo di tipo Normale mentre la mossa è di tipo Lotta!

In effetti già dopo qualche istante Kangaskahn sembra non averne più: gli squarci aperti sul suo petto dagli artigli di Zangoose gli stanno facendo perdere parecchio sangue, tanto da non fargli trovare nemmeno più le forze per mantenere le palpebre aperte. Il Pokémon di Elena è andato KO in un sol colpo, ma questo sembra non bastare a Zangoose, che continua nella sua offensiva maramaldeggiando non solo sulla madre, ma perfino sul figlioletto che porta nella sacca. Ok, penso che sia il caso di richiamare Zangoose all'ordine se non voglio giocarmi per sempre ogni possibilità con Elena:

« Zangoose, per favore, datti una calmata! »

« Kangaskahn, rientra! »

Elena l'ha detto così, senza alcuna emozione. Mi volto stupito verso di lei, accorgendomi che sta addirittura sorridendo:

« Dì un po', dove l'hai trovato quel barbaro? In mezzo alla giungla vergine? »

« Ahem...veramente no, l'ho catturato nei dintorni di Orlosia. Com'è che non te la sei presa neanche un po' per il trattamento che ha riservato al tuo Kangaskahn? »

Elena ridacchia divertita:

« Eheheh...è semplice, piccoletto: se in futuro sarai il mio partner anche sul lavoro, devo sapere di poter contare su di te. E se è questa la furia che riesci a tirar fuori dai tuoi Pokémon, non posso che sentirmi decisamente più tranquilla in merito. Inoltre il one-shot subito dal povero Kangaskahn dovrebbe deporre in favore della promozione di entrambi: dico bene, Bella Avvelenata? »

Maria sorride complice:

« Dici benissimo. Ora come ora sono orientata per la promozione di Achille, di certo la sua prestazione non è esente da errori ma quel che è sicuro è che di certo non sta lavorando per renderti più facile la conquista della medaglia! »

« Molto bene. Ah, sì, e poi c'è un piccolo particolare: so perfettamente come contrastare quel brutale barbaro... »


 

Incrocio le braccia con aria di sfida. Zangoose dal canto suo mostra gli artigli e si mette a leccare il sangue di Kangaskahn che ancora li imbratta, squadrando Elena con aria sadica e sprezzante.

« O RLY? »

« Ya really. Sai una cosa? Non sei certo l'unico ad aver migliorato il rendimento del proprio starter. Vai, Gothorita, è il turno! »

Ah, dunque Elena è già riuscita a far evolvere la sua starter? Perché ho come la sensazione che prima che anch'io riesca a raggiungere lo stesso risultato con Deino avrò i capelli bianchi? Beh, ad ogni modo la sua è una scelta che non mi ha certo entusiasmato:

« Dunque hai intenzione di schierare la tua starter? Ok, su di lei Vendetta non funzionerà granché bene, ma onestamente non vedo altri particolari vantaggi... »

« Non li vedi per un motivo ben preciso che fra poco ti sarà fin troppo chiaro. Come ti ho ben detto c'è qualcosa di ben preciso che può contrastare la brutalità di quel barbaro...ed è la forza dell'amore. No, non l'ammmmmmmmorrrrrrre di cui vanno ciarlando le Camicie Rosa e tutti quei vomitevoli anime eroici che divora Ettore, no, niente del genere. Parlo del vero amore, quello autentico, il sentimento tiranno che ti trafigge il cuore di spine e ti porta stupidamente sulla via dell'eterna sofferenza, nel caso ti innamori della persona sbagliata, o dell'eterna noia, nel caso si riesca a giungere ad un lieto fine. E sta pur certo che quest'ultimo è un lusso che non concederò mai, nel caso in questione... »

Indietreggio di qualche passo, sbiancando come se avessi appena visto un fantasma. Sta forse parlando di me? Si è forse accorta del fatto che mi piace da impazzire e mi sta molto poco gentilmente relegando nella friendzone? La risata da strega cattiva di Maria non aiuta certo a rilassarmi:

« Ben detto, figliola! La friendzone è un'arma micidiale, basta solo saperla usare... »

Jenny ovviamente si sente in dovere di rincarare la dose:

« E brava la mia protetta! Si vede proprio che hai avuto un'ottima maestra... »

Con la coda dell'occhio riesco a scorgere Dionigi e Jack abbracciati come a farsi forza a vicenda, con il primo che biascica qualcosa che suona come:

« Ti capisco, fratello, ti capisco. Da qualche parte dovrei avere una boccetta di whisky, chissà che non ci aiuti a dimenticare... »

Ma che diamine?!? In questo laboratorio ci fanno gli esperimenti sulla forza dei Pokémon Veleno o sulla forza della friendzone?!? Ma che vadano tutti a quel paese, io e Zangoose non ci facciamo intimidire!

« Zangoose, colpisci duro con la tua Palla Ombra! »

Il Pokémon Furogatto, probabilmente schifato da tutti quei discorsi sull'amore, crea la sua sfera di energia oscura e la scaglia con inaudita potenza contro l'indifesa Gothorita. Quest'ultima, essendo di tipo Psico, subisce in pieno il colpo superefficace che le toglie più di metà vita. Perfetto, un'altra Palla Ombra e poi la rimonta sarà completa, mi troverò sull'uno contro uno e lì potrà succedere di tutto!

A questo punto Elena si accarezza una delle code laterali con cui è acconciata, guardandomi con sguardo felino...immediatamente imitata in tutto e per tutto dalla sua Gothorita. No, ma poi secondo lei ero io quello del “tale Pokémon, tale padrone”?

« Gothorita, usa...Attrazione! »

Maledizione, il mio Zangoose è maschio! Mi precipito immediatamente su di lui per coprirgli gli occhi, ma ormai è troppo tardi: il brutale barbaro che in precedenza aveva dilaniato senza pietà Kangaskahn senza nemmeno risparmiare il piccolo nella sacca...ora è letteralmente impietrito di fronte a Gothorita, incantato al punto tale da non riuscire nemmeno a chiudere la bocca dalla quale sta scendendo un disgustoso rivolo di saliva!

Mi metto le mani nei capelli: sono sconvolto, sorpreso...ma al tempo stesso sollevato, lo ammetto. A questo punto il precedente discorso di Elena non era rivolto agli esseri umani (e a me in particolare), ma ai Pokémon! Forse ho ancora qualche speranza, se non nella titanica impresa di vincere lo scontro in atto almeno nell'ancor più titanico tentativo di farla mia! Solo una cosa non mi è chiara:

« Non sapevo che Gothorita potesse imparare Attrazione... »

« Infatti da sé non la impara, gliel'ho insegnata tramite MT. »

« Ma dove... »

« ...ho reperito la MT Attrazione? Semplice, me l'ha regalata un Elegantone per strada! »

« Ma come... »

« ...ho fatto a ricevere regali nonostante faccia parte del Team Rocket? Ancora più semplice: non giro sempre e comunque con la divisa del Team come fai tu in nome del tuo perverso concetto di eleganza. Quando arrivo in un posto per prima cosa mi faccio un giro in borghese, cerco di accattivarmi le simpatie dei residenti e finisco sempre per ricevere qualche interessante regalino extra. Dovresti provare a far così anche tu, mio caro, magari mettendo per un momento da parte i tuoi dogmi religiosi sull'eleganza...sai, questa è un'imprudenza che potrebbe letteralmente costarti lo scontro. »

Apro la bocca, la lascio aperta per qualche istante...e la richiudo subito. Dannazione, vorrei tanto replicare qualcosa giusto per il gusto di farlo, ma che parole potrei usare? Nessuna, proprio nessuna, il suo ragionamento è dannatamente perfetto! Non mi rimane altro che sperare in Zangoose:

« Trucchetti, tutti volgari trucchetti! Ma tu non ti farai intimidire, vero Zangoose? Forza, picchia duro con la tua Palla Ombra! »

Sì, certo, come no! Zangoose non mi si sta filando proprio di striscio, intendo com'è a destinare ardenti occhiate cariche di passione alla Gothorita che dovrebbe sfidare!

« Gothorita, volgi il tuo sguardo al futuro...con calma, tanto non sembrano proprio esserci rischi imminenti. Usa la tua Divinazione! »

Apparentemente non succede nulla, ma so fin troppo bene come si tratti della calma prima della tempesta! Devo assolutamente riuscire a scuotere Zangoose prima che Divinazione vada a segno! Il filo dei miei pensieri viene interrotto da una risata malefica di Elena, incredibilmente simile alla risata da strega cattiva di Maria (ma siamo proprio sicuri che quelle due non siano parenti?).

« Eheheh...scacco matto, mio caro Achille! Mi dispiace molto, ma hai perso. Qualsiasi cosa facciate tu o Zangoose nei prossimi turni, la partita è ormai indiscutibilmente mia! »

Aggiarno improvvisamente:

« Che intendi? »

« Quel che ho detto. Anche nella remota ipotesi che Zangoose riesca a mettere KO Gothorita nel prossimo turno, in quello successivo sarà comunque colpito dalla potenza della sua Divinazione: avendo già subito danni dal Megapugno di Kangaskahn, dubito forte che riesca a sopravvivere ad un simile attacco. E non credo proprio che Zangoose riesca a liberarsi dei due Pokémon che mi restano nel giro di due turni... »

Alzo le braccia al cielo, irritato, per poi chinarmi su Zangoose cercando di scuoterlo:

« E allora cosa lottiamo a fare, se sai già tutto tu? Dai, Zangoose, scatena la tua Palla Ombra! »

« Gothorita...sai cosa fare. »

Il povero Zangoose, dopo avermi accolto piuttosto freddamente, sembra in qualche modo scuotersi al mio invito e quantomeno provare a creare la Palla Ombra...salvo poi rimanere nuovamente incantato quando Gothorita gli destina un bacino a distanza, senza nemmeno degnarsi di scatenare un vero e proprio attacco! Non posso fare a meno che reagire con un sonoro facepalm:

« Ma che ho fatto di male per vedere il mio Pokémon più forte e agguerrito fare questa ingloriosa fine? Dai, sù, Zangoose, scuotiti! Salva almeno l'onore! »

Mi metto addirittura in ginocchio davanti a lui, in modo da coprire l'immagine di Gothorita, parlandogli con il tono che potrei destinare ad un amico di lunga data che mi ha profondamente deluso:

« Ti credevo diverso, Zangoose. Credevo che fossi forte, crudele, spietato...credevo di poter fare affidamento su di te. Mi hai deluso. »

« Zan, zan, zan...gooooooooooooooooooooose! »

Il Furogatto mi guarda per qualche istante con sguardo curioso, quasi dispiaciuto...per poi scivolare lateralmente e concentrare tutto il suo rincrescimento in un centro d'energia oscura. Gothorita, allarmata, gli si avvicina e mima nuovamente il gesto di un bacio...ma stavolta Zangoose nemmeno la vede, impegnato com'è a preparare il colpo.

« E bravo il mio Zangoose! Così ti riconosco! Spacca tutto con la tua Palla Ombra! »

« Gothorita, schiva e...aspetta, non serve che tu muova un dito! »

Il Pokémon Raggiro non sente nemmeno l'invito della sua padrona, probabilmente non riuscendo a concepire il fatto che Zangoose possa colpirla nonostante sia attratto da lei...e questo le costa molto caro, perché il Pokémon Furogatto riesce finalmente a creare la Palla Ombra e a scargliela contro praticamente a distanza zero, mandandola perentoriamente KO! Zangoose si volta verso di me e salta in aria, alzando il braccio in segno di vittoria...salvo poi cadere a sua volta a terra esausto, colpito dall'infido attacco ritardato della Divinazione!


 

Ho come una sensazione di déjà vu: il finale di questo scontro assomiglia tremendamente a quello fra Nidoking e Numel che ha sancito il pareggio fra me e Maria. Peccato solo che, a differenza di Maria, Elena abbia ancora una Poké Ball fra le mani, che non esita a buttare in campo nonostante lo scontro sia già finito:

« Gothorita, rientra! Bel lavoro con Zangoose, Achille, sono davvero impressionata...peccato solo che questa piccola e sorridente Misdreavus certifichi come mi sia rimasto ancora un Pokémon, mentre tu li hai esauriti. È finita, ti ho battuto per 6 a 5: devo farti i miei complimenti, è stato un bellissimo scontro e...sì, devo ammettere che sei molto migliorato anche senza di me. Bel lavoro, Achille. »

Elena mi porge la mano...ma deve aspettare forse qualche istante di troppo prima che gliela stringa. Ok, è la mia migliore amica, nonché la ragazza di cui sono innamorato, quindi tutto sommato meglio contro di lei che contro altri...però sì, un po' mi brucia. Più che altro perché già in quel di Orlosia la mia inferiorità rispetto ad Ettore era piuttosto palese, nonostante la scorrettezza di Cleopatra che mi ha consentito di vincere...e ora, di fronte all'altra persona che ha iniziato questo viaggio insieme a me, nel primo scontro leale e regolare senza alcuna interferenza, vengo sconfitto in questa maniera tutto sommato piuttosto sonora? E io che pensavo di essere un buon allenatore e di poter un giorno diventare Campione di Orlos! Mi sa che devo rivedere al ribasso le mie aspettative, sembra che ci siano allenatori molto migliori di me anche fra i miei coetanei...

« Terra chiama Achille! Ti sei forse incantato? Non dovresti...darmi qualcosa, dato che indossi quel camice? »

La voce di Elena mi riscuote piuttosto bruscamente. Già, è vero: seppur provvisoriamente sono pur sempre il Capopalestra di Canceropoli, quindi tocca a me provvedere alla solita cerimonia di consegna. Frugo per qualche istante nella tasca del camice, traendone uno strano ninnolo composto da una pallina centrale grigia unita a due palline laterali rosse: un vero e proprio modellino della struttura molecolare dell'anidride carbonica, usato dalla Palestra di Canceropoli con il nome di Medaglia Anidride. Lo porgo ad Elena cercando di sorridere:

« Molto bene. In virtù dei poteri conferitimi dalla Bella Avvelenata io, Achille il Dongiovanni del Delta, Capopalestra provvisorio di Canceropoli...sono ben felice di consegnarti la Medaglia Anidride. »

Consegno il ninnolo ad Elena, che immediatamente lo ripone vicino alle Medaglie Business, Duna e Sarcofago. Dal canto mio frugo in un'altra tasca del camice, traendone due dischetti e leggendone il contenuto:

« Ed in aggiunta a questo, le classiche due Macchine: si tratta della MT Velenoshock e della MN Surf! »

Alla faccia! Devo ammettere che questa Palestra ha le Macchine finora più interessanti in assoluto: grazie a Surf potrei finalmente solcare le acque dell'Orlos (almeno quelle effettivamente navigabili), mentre grazie a Velenoshock avrei l'opportunità di sfruttare al massimo i Pokémon di tipo Veleno, che di certo a Canceropoli e dintorni non mancano. Sempre ovviamente sperando che le riceva anch'io...

Non faccio a tempo a pensarlo che, veloce e furtiva come un'ombra, Maria scivola alle mie spalle e mi sfila il camice, rimettedoselo e sorridendo orgogliosa all'indirizzo di Elena:

« Da parte mia, in qualità di Generale Rocket del Basso Orlos, sono felicissima di annunciare la tua promozione immediata a Capitano! Te la meriti non solo per aver battuto Achille, ma soprattutto per come lo hai battuto: il tuo è senza dubbio uno dei cervelli più raffinati che abbiano mai fatto parte del Team Rocket, sono convinta che sarai una preziosa risorsa per il futuro della nostra organizzazione con il tuo talento innato per le tattiche e le strategie. »

Jenny si lascia andare ad un urlo liberatorio, quasi fosse stata lei ad essere promossa, correndo poi incontro ad Elena e abbracciandola così strettamente da far dubitare che la voglia stritolare. Maria sospira rassegnata e poi si volta nella mia direzione, inforcando gli occhiali come a volermi esaminare con maggiore attenzione ed esclamando con tono gelido:

« Quanto a te, Achille detto il Dongiovanni del Delta, ex capopalestra di Canceropoli... »

Trattengo il fiato per qualche istante...

« ...sono felice di poterti consegnare la Medaglia Anidride, la MT Velenoshock, la MN Surf e la promozione al rango di Capitano. Nonostante la sconfitta devo dire che mi hai impressionato positivamente, anche tu sarai un'importante risorsa per il Team Rocket nell'immediato futuro. »

Maria mi porge la Medaglia Anidride e le due Macchine con un sorriso così incantevole che quasi mi fa dimenticare tutto il sudore che ho dovuto versare per conquistarle. Mentre ripongo le Macchine nello zaino e la Medaglia Anidride nel portamedaglia non riesco a trattenere un commento quasi critico:

« Certo che è davvero strano ricevere tutto questo ben di Dio dopo un pareggio e una sconfitta... »

Jack, che si stava precipitando verso di me per abbracciarmi come ha fatto Jenny con Elena, si blocca a metà strada proprio come se fosse stato appena congelato. In effetti la mia osservazione sembra essere un tantino irriverente, quasi volessi sfidare l'autorità di Maria. Quest'ultima però sembra non prenderla a male, anzi mi risponde con aria seria e professionale:

« L'importante non è tanto il risultato, bensì le qualità che hai messo in mostra durante i due combattimenti. Non sei sicuramente ferrato nelle tattiche e nelle strategie come lo è Elena, pur non essendo assolutamente uno sprovveduto in questo campo. Però tu eccelli in qualcosa che ad Elena manca: l'istinto, la capacità di improvvisare, di uscire dagli schemi...e soprattutto l'abilità nell'allevare i Pokémon. Non dimenticare che nel corso di questi due combattimenti ben tre Pokémon hanno deciso di evolversi per aiutarti, ovvero la metà della tua squadra. L'altra metà non si è evoluta per motivi che prescindono dalle tue abilità: Jolteon si è già evoluto, Zangoose non si evolve e Deino...beh, Deino è un caso particolare, uno dei Pokémon in assoluto più difficili da allenare. E nonostante ciò con lui sembri avere un ottimo rapporto, una base solidissima per poter in futuro domare il semi-leggendario Hydreigon. Stesso dicasi con Zangoose, il modo con il quale l'hai motivato prima contro Kangaskahn e poi contro Gothorita è stato qualcosa di assolutamente notevole. Hai del talento, piccoletto. »

Jenny sembra quasi prenderla sul personale, tanto da domandare piccata:

« Perché, Generalessa, ritieni forse che Elena non sia abile nell'allevare i Pokémon? »

« Tutt'altro, l'evoluzione di Luxio in Luxray dimostra che anche in quel campo se la cava molto bene: semplicemente non raggiunge i livelli d'eccellenza di Achille. Così come Achille se la cava nella strategia ma non raggiunge i livelli d'eccellenza di Elena. Questi due sembrano proprio nati per stare in squadra, con un po' di esperienza possono rapidamente diventare una delle coppie Rocket più forti ed affiatate di sempre: non hanno particolari punti deboli e i punti di forza dell'uno sono assolutamente complementari ai punti di forza dell'altro. Mi aspetto molto da voi due, miei Capitani. »

Di fronte ad una simile, accurata analisi, sia io che Elena non possiamo far altro che inchinarci rispettosamente:

« E' un onore, Generalessa. »


 

NOTE: Molto bene, ora che anche Canceropoli e la sua Palestra sono andate in archivio direi che è tempo di aggiornare la mappa:


 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: Minosse