Erano le 2.00 del mattino e qualcuno bussava alla porta di Takano, egli aprì e davanti a lui trovò Ritsu con aria stanca
- Entra-
Ritsu fece come aveva detto e si sedette sul divano
- Come mai sei venuto?-
disse Takano sorpeso
- Stavo riguardando queste storyboard, c'è sempre qualcosa che non va! E' da circa cinque ore che cerco di far fluire la storia, ma qualsiasi cosa io faccia non migliora mai!-
- Fammi vedere-
Takano prese le storyboard e iniziò a leggerle, anche se era molto concentrato non riusciva a non pensare a Ritsu che gli era seduto accanto
- Ecco-
- Eh? In così poco tempo!?-
esclamò incredulo Ritsu
- Non sono mica un principiante come te-
sogghigno Takano
- Wow, così è perfetta! Grazie Takano-sensei-
Ritsu prese le storyboard e si avviò verso la porta, quando Takano lo prese per un breccio e lo baciò, Ritsu si ribbellò, ma Takano era troppo forte. Quando riuscì a "scappare" Takano disse:
- Perchè continui a fuggire da me? Lo so che mi ami-
- Ma che dici?! Ormai mi è passata, non illuderti pervertito!-
Takano lo prese e gli diede un altro bacio
- Ma che fai?!-
brontolò Ritsu
- Sono le due del mattino, sei a casa mia e per di più mi guardi con quel faccino innocente, se pensavi che non ti facessi niente non saresti dovuto venire-
disse sorridendo Takano. Ritsu non sapeva cosa rispondere... in fondo sapeva che Takano aveva ragione; mentre pensava Takano ruppe il silenzio
- Pensaci due volte prima di venire da me, per oggi ti lascio andare, ma la prossima volta non so cosa potrei fare-
- Ma che dici, maniaco! Perchè ti comporti sempre così con me?!-
- E come mi dovrei comportare con la persona a cui tengo di più al Mondo?-
Ritsu arrossì all'improvviso, no, non doveva cedere a quelle parole, ormai era finita con Takano, si era lasciato tutto alle spalle, non doveva commettere gli stessi errori
- Zitto non prendermi in giro!-
detto questo aprì la porta e la richiuse sbattendo e tornò al suo appartamento; molti pensieri gli stavano invadendo la testa, uno di questi era: devo fidarmi?