Fumetti/Cartoni americani > Batman
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Autore: niky2005    24/04/2014    0 recensioni
il joker è nuovamente pronto ad attaccare batman escogitando un piano all'estremo del olle ingegno criminale. Riuscirà batman a fermarlo? Lo scopriremo solo leggendo...!!!
Genere: Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Harley Quinn, Joker
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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Quella notte a gotham era tutto tranquillo,ma in una cripta, il joker stava tramando qualcosa. Ad un certo punto un suo seguace gli si avvicina e gli dice :-Signore batman è stato avvistato al gotham palace-.
Il joker iniziò a sghignazzare e fece una battutina scadente :-Batman e chi sarebbe se non una calzamaglia?- e aggiunse strillando -Fate saltare in aria gotham...gotham...insomma,quello che è!-
Intanto Alfred contatto batman e gli disse:-Sir aalcuni uomini del joker stanno arrivando- allora batman saltò giu dal lampione dove si era appostato e non appena i seguaci del joker si fecero vivi iniziò lo scontro. BANG...SPANG....SHAMPLI... ovunque si girasse batman vedeva nemici ma grazie ai mille attrezzi riusci facilmente a sconfiggerli. Ad un tratto si setntì un forte rumore e il gotham palace esplose e dal cielo cadde come per magia un asso di picche.
Sul retro della carta vi era la faccia di batman,ma deturpata e co lo stesso sorriso del joker...una folle e spaventosa fusione che non lasciava dubbi riguardo al suo autore.
Batman la portò al suo fidato maggiordomo Alfred il quale anche se assonnato la guardò e  disse :-Sir se me la date la inserisco nel batcomputer-.
Una volta inserita il batcomputer iniziò la scansione e dopo circa una mezz'oretta la stanza fu riempita da una voce meccanica che disse :-Carta falsa tratta dall'asso di picche fabbricata dall'industria Magic Card di Gotham ormai inattiva da circa quattro anni.....-
Stava sicuramente sul punto di aggiungere qualche altra informazione quando all'improvviso sullo schermo comparve la faccia del joker e poi.....ZZZZZZZ.....ZZZZZZ....e poi il computer esplose seguito dalla rumorosa e inquietante risata del joker. Quando il fumo della seconda esplosione si fu dissolto batman e Alfred ritrovarono ancora un altro asso di picche in tutto e per tutto uguale al precedente. Alfred esclamò :-Sir dove ha intenzione di andare?- Batman senza esitazioni rispose :-Vado a Magic Card, non ho un altro posto dove andare...perchè me lo hai chiesto Alfred?-
Nella Magic Card joker si divertiva a preparare lo scontro con batman sicuro di una prossima visita del suo ormai fisso nemico preferito. A un certo punto si mise in contatto con un suo scagnozzo ed esclamò con la sua voce isterica e pazza :- Senti ca***ne perchè non ho intenzione di ripetere, dov'è il mio sistema di gemme?- il cecchino rispose :-Ma capo te l'ho gia detto e stato distrut...mmmmm.....mmmmm....- joker :-Heyyyyy? Ti ricordo che tua moglie è legata come un salame ed è piena di dinamite-. Ma la risposta non fu data dal cecchino ma da un'altra persona che joker conosceva molto bene e che attendeva co  ansia era batman :-Vengo a prenderti!!-
Appena fu  entrato nella fabbrica si ritrovò dapprima immerso nel buio e poi quando si accesero le luci si ritrovò circondato da tutti gli scagnozzi del joker e da una scatola sorpresa gigante dalla quale uscì lui tutto sorridente e soddisfatto con un simpatico cappello in testa proprio come quello dei giullari a righe verde e viola. Grazie ai batrang e alle bombe acustiche batman riuscì facilmente a vincere tutti gli scagnozzi di joker e credeva di essere in netto vantaggio ma sulla faccia di quel folle aleggiava ancora un sorriso perverso c'era ancora qualcosa che non quadrava del tutto. joker esclamò :-Assi venite giu a dare il benvenuto a batman- poi premette un tasto e giu dal soffitto vennero degli assi giganti proprio come le carte da lui trovate taglienti come delle lame di coltello. Grazie alla sua innata agilità e e il suo rampino riuscì a raggiungere il joker. I due iniziarono una battaglia all'ultimo sangue tra assi taglienti piu di una lama e i batrang.BONG!DUMP!CONG! Joker cadde a terra e fu portato ad Arkham. Qui fu assegnato a una dottoressa psicologa di nome Harley. Alla prima visita la graziosa dottoressa iniziò con la solita domanda :-Salve signor Joker perchè è....-  joker :- Hey qui le domande le faccio io!- Harley sorrise e Joker continuò :-Come ti chiami?- lei rispose :-Harley- poi joker el diede il permesso a porgli una domanda cosi la ragazza chiese :-Come sei diventato joker?- e lui con un sorriso furbetto rispose :-Ooooooh bheeeee diciamo che se sei uno come me prima ti suono una birra in faccia poi ti metto uno scafandro rosso sulla faccia e inizi a camminare nell'oblio fino a sprofondaare nella follia più assurda.. ahahahahhaahahahh!!!!!- terminò ridendo e quando finì :-Vuoi provare bambolina?- Harley stupefatta rispose :-No grazie!Ma continui la prego- joker assunse una finta aria seria e aggiunse :-Vacillando nella folia e nella pazzia fu lì che lo incontrai era nero puro ma...sinceramente non so il significato della parola puro ahahahhhahah- Harley lo guardò e tentennando per alcuni secondi chiese :-Cos'era?- joker la guardò con gli occhi accesi dalla follia e dall'emozione e rispose :-Era l'asso di picche oppure della follia ahahahahahahahahhah-
  
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