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Autore: SUSIII horan    25/04/2014    2 recensioni
I miei genitori erano morti, e adesso come avrei fatto? Non riuscivo ad immaginarmi una vita senza loro, eppure dovevo ricominciare tutto da capo, come quando finisci un libro, e ne cominci un altro. Dovevo ritrovare un ancora di salvezza, che mi riportasse alla realtà, ma sopratutto che mi facesse sentire forte e coraggiosa.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ehi. Mi chiamo Abby, poco tempo fa vivevo in Italia, precisamente a Torino. Poi un giorno tutto è cambiato, e adesso mi ritrovo a Londra. L'anno scorso i miei genitori sono morti in un incidente stradale, perciò ho dovuto scappare, e sono stata affidata ad una famiglia adottiva. Quel giorno, io mi sentivo strana, sentivo che stava per capitarmi qualcosa di estremamente brutto, e così è stato. Adesso ho 18 anni, ma quando morirono ne avevo solo 17. La mia vita andava a gonfie vele. Avevo un sacco di amiche, a scuola andavo benissimo, ed i miei genitori erano il meglio. Probabilmente ero già destinata a questa fine, è stato qualcosa di orribile, la perdita dei miei genitori, ma credo che mi è servito a molto. Mi servirà in futuro. E' una possibilità per cominciare una nuova vita. Anche se non era quello che volevo...

Erano le 7 di mattina, mia “mamma” Julie era venuta in camera mia, ed esordì con il suo solito :” E' ora di alzarsi Abby! Su, non vorrai fare tardi al tuo primo giorno di scuola..!” Eh già quello sarebbe stato il mio primo giorno di scuola. Diciamo che non ho mai fatto fatica a fare amicizia, ma non mi piaceva lo stesso. Essere considerata la “novellina” mi faceva uno strano effetto, non lo ero mai stata. A scuola, a Torino, ero la più conosciuta, e adesso nessuno conosceva il mio nome.Mi feci coraggio e mi alzai dal letto, dirigendomi a fare colazione. Come al solito mio “padre” Mark facendo il cuoco in un prestigioso ristorante, aveva preparato una colazione squisita, mentre Julie era alle prese con la macchina del caffè. Allungai la mano per prendere un pancake, ed una bella tazza di caffè latte, quando mio padre disse:” Buongiorno Abby! Allora sei pronta per un nuovo inizio? Sono sicuro che ti farai un sacco di amiche nuove!” Io facendo un debole sorriso gli risposi:” Eh già.. sono pronta, per fare tante amicizie..” Mark aveva capito che non ero convinta di quello che dicevo, così si alzò dalla sedia, si avvicinò per darmi un bacio sulla guancia e disse:” Suvvià Abby, ci vuole coraggio nella vita..!” Proprio così, aveva ragione, ma quel coraggio non era sempre facile da trovare. Finita la colazione andai in bagno e mi guardai allo specchio: Avevo dei lunghi capelli biondi, e due grandi occhi verdi. Tutti mi dicevano che ero una bellissima ragazza, ma poco mi importava degli altri http://weheartit.com/entry/112941834/search?context_type=search&context_user=hunter_z&page=2&query=ragazze+belle Mi diedi una sistemata e corsi di fretta in camera, per sciegliere i vestiti. Tirai fuori dei semplici jeans, azzurro chiaro, con qualche strappo qual e là,una maglietta a righe grigie e blu, ed una giacchetta bianca da mettere sopra. http://weheartit.com/entry/113034667/search?context_type=search&context_user=TheNattiness&page=3&query=outfit 
Ok, ero pronta, presi la borsa con dentro qualche quaderno per prendere appunti, ed un astuccio della Eastpak Blu. Stavo per uscire di casa, quando mio padre gentilmente mi disse:” Ehy, stamattina ti accompagno io a scuola, non voglio di certo lasciarti andare da sola per il tuo primo giorno!” Lo ringraziai, e partimmo. I miei genitori adottivi, erano adorabili. Certo non erano niente in confronto ai miei veri genitori, ma cercavano di comportarsi come loro, facendomi sentire per davvero una loro figlia. Arrivammo dopo poco, ed io scesi dall'auto rosso fuoco di mio padre.Sistemai un po' i capelli e mi diressi all'interno della scuola, dirigendomi subito in segreteria. Una signora molto alta e con dei lunghi capelli neri come la pece, mi chiese:” Sei nuova? Io sono la preside Wilson! Ha per caso bisogno di qualcosa?” Me lo immaginavo che fosse la preside.. ne aveva l'aspetto. Io subito dopo risposi:” Ehm, si sono nuova! Mi chiamo Abby Stone, vorrei sapere se mi può dare l'orario delle lezioni di oggi così che io possa sapere in che classe andare..” Lei fece un sorriso di accoglienza e disse:” Oh certo!” Entrò un attimo all'interno della segreteria per cercare l'orario, ed uscii riprendendo:” Ecco a lei signorina Abby.. spero che si troverà bene in questa scuola!” Ricambiai il sorriso dicendo:” Ma certo ne sono sicura..!” Alla prima ora avevo una lezione di matematica, la materia da me odiata. Suonò la campanella, così velocizzai il passo per arrivare in tempo. Entrata in calsse tutti mi guardavano con una faccia strana, come per dire:” E questa chi è?”. Appena il professore mi vide disse:” Ah ragazzi, per favore un po' di silenzio! Mi sono dimenticato di dirvi che oggi sarebbe arrivata una nuova studente, lei si chiama...” Sembrava essersene dimenticato così risposi:” Abby, mi chiamo Abby Stone” Il resto della classe esordì con un:” Ciao Abby!”Era rimasto un unico posto libero, così mi misi di fianco ad una ragazza con dei capelli castani, e degli occhi, a parer mio molto belli, accesi , e vispi.  http://weheartit.com/entry/112410274/search?context_type=search&context_user=2010haha&query=gabriella+high+school+musical Appena mi sedetti lei disse:” Piacere, Danielle!” Mi allungò la mano così ricambiai il saluto e dissi:” Piacere di conoscerti Danielle!”Parlammo per tutte le lezioni di noi, dei nostri hobby, delle nostre passioni finchè lei sorrise e riprese:” Se vuoi a pranzo puoi stare con me..! Questa scuola non è niente male, ti farò conoscere alcuni dei miei amici!” Bene, avevo già fatto amicizia. Ero contenta e soddisfatta. E' bello trovare persone che ti accolgono così facilmente senza farti tante domande. Finite le prime tre ore ci dirigemmo alla mensa. Io presi un semplice toast, con qualche foglia di insalata, ed una mela. Danielle mi prese per mano e mi portò da una combricola di ragazzi, dovevano essere i suoi amici, di cui poco fa mi aveva parlato. Appena arrivammo davanti al tavolo Danielle mi presentò:” Ehy ragazzi! Oggi è arrivata questa ragazza! E' simpatica, si chiama Abby!” Un ragazzo con dei capelli neri ed uno sguardo misterioso mi disse:” Ciao Abby! Allora che ne dici di stare con noi?” Non potevo non accettare così risposi:” Ma certo!” La combricola era composta da ragazzi tutti molto carini. Il primo era Zayn, poi c'era Liam, ed infine Louis. Dopo una lunga conversazione, vidi che Louis stava andando incontro ad un ragazzo, non troppo alto, biondo, e con degli splendidi occhi azzurri, che potevano fare invidia persino all'oceano.Era estreamente bello. Però non avevo speranze. Un tipo così bello avrà di certo la ragazza no? Il ragazzo biondino si unì a noi salutandoci con la mano e dicendo:” Ehy ragazzi? Chi è lei?” Zayn saltò su dicendo:” Lei è Abby, ora fa parte del nostro gruppo!” Lui mi sorrise e ripose:” Ah piacere! Io mi chiamo Niall!” Sembravano tutti molto simpatici, ed in particolare mi aveva colpito Niall.. non solo per il suo fascino,c'era qualcosa di più. Finalmente si concluse quel primo giorno di scuola, mi diressi a casa, e raccontai ai miei genitori la giornata. :)

  
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