Anime & Manga > Bleach
Segui la storia  |      
Autore: Vale_Skywalker    25/04/2014    4 recensioni
"1970, in molte città c'era la fame e la povertà, e i bambini erano trattati come stracci negli orfanotrofi. Ma è proprio in un orfanotrofio che nascerà un bellissimo amore."
E' la prima Ff che pubblico su Bleach, spero possa piacere ^^'
Genere: Malinconico, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Kuchiki Rukia, Renji Abarai
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

                                       UNITI DAL DESTINO

-1970, vicolo delle Lapidi, ore 23.30-

Pioveva a dirotto quella notte, il silenzio regnava in quelle strade. Si poteva vedere solo una donna abbastanza anziana che trascinava una bambina di undici anni. Arrivarono davanti ad un edificio malconcio, brutto come quel vicolo in cui c’erano persone ubriache stese a terra e puzza di alcool. Appena entrarono la bambina fu buttata violentemente a terra, il suo esile corpo, malnutrito per colpa della fame, era illuminato dalla fioca luce provveniente da una candela. Dai suoi occhi, che erano di un viola acceso, si potevano vedere il dolore e la tristezza, il dolore della fame, delle botte prese da adulti ignoranti e la tristezza di non avere una casa, di essere un orfano.  -D’ora in poi tu vivrai qui, dovrai sempre ubbidirmi e stare alle regole, va bene mocciosa?!- La bambina annuì alle parole di quella donna. Sapeva che sarebbe stata trattata male ma non le importava, avrebbe avuto un pasto caldo e soprattutto un tetto sopra la testa. La donna, che si chiamava Gertrude, la portò davanti a quella che sarebbe diventata la sua stanza, la fece entrare e subito dopo chiuse la porta a chiave. La bambina rimase in silenzio, ma un rumore alle sue spalle la fece girare di scatto, abbastanza spaventata. -Chi c’è?- Chiese con timore. -Yo, calmati. Io sono Renji, a quanto pare sei capitata nella mia stanza.- Una candela fu accesa da quest’ultimo, e la bambina fissò a lungo il suo compagno di stanza. Era magro anche lui, ma la cosa che la meravigliò furono i suoi capelli rossi come il sangue. -Io sono Rukia…- Disse lei a bassa voce. Renji la guardò e si avvicinò a lei. La luce della candela illuminava i loro esili corpi e un lettino singolo, e ciò faceva intuire benissimo che avrebbero dovuto dormire insieme. -Beh Rukia…benvenuta nell'orfanotrofio più lurido e schifoso di questo pianeta.- 
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Bleach / Vai alla pagina dell'autore: Vale_Skywalker