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Autore: telesette    25/04/2014    4 recensioni
Dopo aver bloccato assai poco magicamente la porta, barricandosi nella stanza con i letti vuoti ammucchiati tutti insieme a mo' di parete, Harry e Ron si strinsero attorno al letto di Hermione sfregandosi le mani, come due vecchi maniaci in astinenza e con le bave all'angolo della bocca.
Hermione non poteva né vedere né sentire, così come non poteva neppure reagire, cosicché Harry e Ron potevano mettere a frutto gli insegnamenti sconci delle riviste avute in prestito da quegli altri due sporcaccioni di Fred e George. Con l'unica differenza che Hermione non era un'immagine patinata...
Genere: Parodia, Satirico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, Nuovo personaggio, Ron Weasley, Voldemort
Note: Nonsense, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
- Questa storia fa parte della serie 'Le Canzoni del Trio del Gufo Maria'
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OGGI IL METEO PREVEDE PIOGGIA... DI CA***TE

 

Eh sì, comincio a vedere nuvole di tempesta, lì all'orizzonte...
Perché?
Beh, posso immaginare fin d'ora la tua reazione, dopo che avrai letto questa pagina.
Ma forse addirittura, già adesso, stai mandando imprecazioni e accidenti.
Fai bene!
No, sul serio: oggi il Trio del Gufo Maria è particolarmente su di giri, come si evince dal titolo della canzone, e anche tu puoi unirti al coro se lo desideri. Dopo il V-DAY, indetto da Beppe Grillo e M5S, ecco qui la nostra particolare "cerimonia" volta a sputtanare tutto e tutti. Da una scintilla rossa e minuscola, un fuoco che sale direttamente dal cuore, bruciando ed infiammando ogni cosa... 
Il fuoco della verità, nuda e cruda, che arde pure se volgi la testa per non vederlo.
No, nessuna fuga di gas dalla tua cucina, bensì qualcosa di MOLTO peggio: questa pagina esiste... per tua grande sfortuna!

 

L'Autore

 

***

Harry, non fare il maiale!
( immagini tratte da internet )

 

- Che facciamo, Harry? - chiese Ron disperato.

Harry non rispose.
La vista di Hermione, immobile e pietrificata sul letto dell'infermerìa, era troppo dolorosa per entrambi.
Sia Harry che Ron non riuscivano a credere che la loro amica fosse tristemente ridotta così.
Così dolce.
Così innocente...
Così dannatamente figa, specie con indosso quella casta uniforme da studentessa, con quella linea stupenda che l'orlo della gonna le disegnava sulle gambe.
Harry e Ron si guardarono attorno: la McGranitt e Madama Chips erano uscite entrambe, per tenere aggiornato Silente sulla situazione, cosicché nella stanza c'erano soltanto loro e i compagni tutti pietrificati.
La tentazione era così forte.
Ma così forte.
Gli ormoni che schizzavano tutti in testa, prendendo a calci i pochi neuroni rimasti nel cervello, e i due giovani Grifondoro si interrogarono l'un l'altro a vicenda con lo sguardo.

- Pensi anche tu quello che penso io? - chiese ancora Ron a Harry.
- Controlla la porta - rispose il maghetto, passandosi la lingua sulle labbra, con evidente luce di eccitazione nello sguardo.

Dopo aver bloccato assai poco magicamente la porta, barricandosi nella stanza con i letti vuoti ammucchiati tutti insieme a mo' di parete, Harry e Ron si strinsero attorno al letto di Hermione sfregandosi le mani, come due vecchi maniaci in astinenza e con le bave all'angolo della bocca.
Hermione non poteva né vedere né sentire, così come non poteva neppure reagire, cosicché Harry e Ron potevano mettere a frutto gli insegnamenti sconci delle riviste avute in prestito da quegli altri due sporcaccioni di Fred e George. Con l'unica differenza che Hermione non era un'immagine patinata...
Lei era reale.
Concreta.

- Cavolo, Harry - esclamò Ron, palpàndola leggermente attraverso il maglione. - Tu lo sapevi che porta già la terza?
- Balle - rispose Harry convinto. - Me lo ha confidato Mirtilla che, fino al capitolo cinque della saga, la nostra Hermione porta un reggiseno imbottito su una seconda scarsa...
- Accidenti, che fregatura!

Malgrado fosse rigida ed immobile come una statua, si vedeva benissimo che i contorni sulle gote e le palpebre della fanciulla erano rossi di rabbia.
Segno che la paràlisi non era ancora del tutto completa.
Ad ogni modo, incurante del dettaglio, Harry prese a sollevarle piano la gonna onde sbirciare finalmente di che colore fossero le sue mutandine. Non appena l'orlo dell'indumento venne alzato quel tanto che bastava, facendo accrescere il senso di eccitazione nei due giovani pervertiti, ecco che qualcosa di bianco faceva già graziosamente capolino con una linea triangolare in mezzo alle cosce.

- Che panorama - pensò Harry.
- Dici che possiamo sbirciare ancora più sotto?
- Non saprei... L'Alohomora funziona con gli slip di cotone?
- Forse è meglio provare con il Wingàrdium Leviòsa...
- BASTAAA - urlò all'improvviso l'autore, entrando nella storia. - Fermi, basta, stop... Ma siete fuori di zucca ?!?

Harry e Ron rizzarono la testa di scatto, guardando l'autore con indifferenza.

- Beh - esclamò Harry. - Che hai da lamentarti, non l'hai forse scritta tu questa storia?
- Sì ma, che cavolo... Ma voi fate TUTTO quello che scrivo, senza neppure ribellarvi un attimino? E' amica vostra, cacchio! Ha dodici anni...
- Ah - sorrise Harry beffardo, rimettendo a posto la gonna di Hermione. - Senti, senti... Adesso ti metti a fare la morale, dopo averci descritto come due pervertiti; non ti sembra un atteggiamento un po', come dire, paraculo?
- Solo "leggermente", intendiamoci - fece eco Ron. - Appena appena, eh, giusto un pochino...

In quella intervenne anche Voldemort.

- Se penso che, da queste parti, mi danno del pervertito a prescìndere - osservò il Signore Oscuro con amarezza. - Proprio io, che pure mi sono permesso di suggerire a Bellatrix un vestito meno... provocante!
- Tom - fece Harry acido. - Non so se te ne sei accorto ma, prima che tu arrivassi, questo autore ci stava facendo smutandare Hermione paralizzata... Io e Ron che cosa dovremmo dire, eh?
- Ma dovete ribellarvi, cacchio - gridò l'autore infiammandosi. - Se mi viene in mente di scrivere simili oscenità, dovete fermarmi; dovete uccidermi, dovete impedirmelo... 
- Ma noi siamo solo "personaggi" - sottolineò Harry, aggiustandosi gli occhiali sul volto. - Non abbiamo voce decisionale, nelle fanfiction: autori e autrici fanno quel ca*** che gli pare e piace! Cosa gli facciamo noi, da soli, con la bacchettina... l'Avada Kedàvra?
- Ma...
- Lascia perdere - intervenne Voldemort. - Ci ho già provato io, è inutile: questo genere di storie, sul fandom, vanno per la maggiore; è inutile arrabbiarsi, possiamo solo metterci a fare le peggio porcherìe e vai col tango!

L'autore sbarrò gli occhi.

- Ma io... io non credevo che... Non è possibile, ci dev'essere un modo per mettere fine a questo schifo!
- Ahahahahah, sì certo, come no!

Harry, Ron e Voldemort scoppiarono a ridere della grossa.
Persino Hermione, uscendo improvvisamente dalla paràlisi, rise in preda alle convulsioni.
L'autore invece, stringendo i denti con rabbia, corse a prendere i soliti strumenti musicali e sistemò gli spartiti e gli arrangiamenti davanti ai microfoni.

- Fiato alle trombe - esclamò, soffiando due note nel sax. - Se le storie sono "veramente" così, è ora di incazzarsi come si deve!
- Se lo dici tu - fece Harry poco convinto.
- Tentar non nuoce - concluse Voldemort. - Proviamo anche questa, non si sa mai...

 

***

 

VAFFANFICTION
parodia di: "Vaffanculo" - M. Masini

 

 

( intro strumentale ) 

 

Se mi metto ad osservare
tutto quello che è sbagliato
sono solo un arrogante
presuntuoso disgraziato
è l'amara situazione
su quei fandom di successo
dove l'unica obiezione
è spammàre dentro al cesso...

( interludio )

Quando ho preso a frequentare
questo ambiente con letizia
mi mettevo a commentare
certe storie d'immondizia
e se quello che dicevo
non piaceva a tutti quanti
io da solo contro tutti
rispondevo senza guanti...

Vaffanculo!
Vaffanculo!

Verrà un giorno, me lo sento
che saremo tutti pieni
di cazzate su cazzate
di racconti così osceni
sarà allora che la gente
distaccandosi dal mucchio
non sarà così indolente
nello sbattergli in un occhio:
"Bambini"...

Vaffanculo!
Vaffanculo!

Non importa che cosa ti piace
di una serie che sai solo te
ed Harry Potter è solo capace
di svegliarti nel cuore se c'è...

Chi lo sa nelle fanfiction
in un mondo di troiette
che si sbatte One Direction
e che vive di fighette
stiamo male per davvero
se crediamo solo in questo
se vediamo bianco e nero
e l'amore nell'incesto
che descrivono lo schifo
nelle storie più innocenti
e la loro religione
è di avere più commenti
ma le trovi una mattina
lì con l'avatar sul forum
pigolàndo tutte in fila
che vien voglia di gridare
ancora...

VAFFANCULO !!!
VAFFANCULO !!!

Chi è d'accordo
con questo sistema
ha problemi
di mentalità
e
d è inutile
dirci "va bene"
se la testa
poi non cambierà...

Qui bisogna
mandarsi a cagàre
delle colpe
che abbiamo anche noi
che sappiamo
soltanto spammàre
di nascosto
lontano da voi...

parlato: Ora basta!
Questo è troppo!
Stai spammàndo!
Vaffanculo!

( pausa )

Caro Harry, questa sera
ho spammàto ma di brutto
e domani, di sicuro
sarà censurato tutto
però almeno, sulle bave
della mia esasperazione
cari bimbi e autrici fave
alla prossima canzone...

VAFFANCULO !!!
VAFFANCULO !!!
VAFFANCULO !!!
VAFFANCULO !!!

( ad libitum )

***

 

FINE

   
 
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