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Autore: stayherelou    25/04/2014    2 recensioni
«Hey!» una piccola pausa «Calum!» e il sussurro del ragazzo seduto dietro di lui lo riportò per qualche attimo alla realtà.
Luke Hemmings, coetaneo nonché suo migliore amico, gli aveva pizzicato la spalla con una matita temperata, chiamandolo per attirare la sua attenzione.
«Che vuoi?» sussurrò in risposta, indietreggiando con la sedia ma senza dare troppo nell'occhio.
«Ho avuto qualche idea per il nome, guarda qua.» e mentre la prof grassoccia era di spalle per scrivere la formula dell'ossido di alluminio – inutile, ugh- , Luke gli aveva già passato un piccolo foglietto stropicciato.
Oppure, come Calum, Luke e Michael hanno passato la lezione di chimica a scegliere un nome per la loro band che, Luke ne è convinto, durerà davvero poco.
[Fetus!5sos] [640 Words]
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cinque secondi di una lezione di chimica.


 


 

Tutto ciò che Calum vedeva era il niente. Niente di niente.

I suoi vispi occhi marroni cercavano disperatamente un oggetto che potesse tenere occupata la sua mente da quindicenne stanco durante l'ora di chimica, ma nulla – proprio nulla- sembrava dargli anche un solo spunto per essere un diversivo.

Fuori dalla finestra nemmeno una nuvola, il mare decisamente troppo calmo e di portare gli occhi sulla donna grassoccia davanti a lui proprio non ne aveva voglia.

L'ennesimo sospiro annoiato nel giro di venti minuti uscì dalle sue labbra carnose – studiare tutte quelle formule e regole che così poco gli interessavano sembrava a Calum davvero inutile.

«Hey!» una piccola pausa «Calum!» e il sussurro del ragazzo seduto dietro di lui lo riportò per qualche attimo alla realtà.

Luke Hemmings, coetaneo nonché suo migliore amico, gli aveva pizzicato la spalla con una matita temperata, chiamandolo per attirare la sua attenzione.

«Che vuoi?» sussurrò in risposta, indietreggiando con la sedia ma senza dare troppo nell'occhio.

«Ho avuto qualche idea per il nome, guarda qua.» e mentre la prof grassoccia era di spalle per scrivere la formula dell'ossido di alluminio – inutile, ugh- , Luke gli aveva già passato un piccolo foglietto stropicciato.

Calum lo afferrò prontamente, per poi aprire il quaderno davanti a se e fingere di prendere appunti, mentre spiegava attentamente il foglio e ne leggeva il contenuto.

The 3 aussies e una riga nera sopra, che lo depennava.

Mikey and besties :) Calum alzò gli occhi al cielo e ridacchiò, mentre notava un NO! scritto in rosso nella calligrafia di Luke.

Mentre leggeva gli altri nomi, l'amico dietro di lui ricominciò a parlare.

«Sia io che Mikey abbiamo buttato giù qualche nome per la band, vedi quale ti piace e segna –» una piccola pausa «insomma vedi tu.»

Calum Hood, Luke Hemmings e Michael Clifford – ultima fila, esattamente dietro a Lucas, più svogliato di Calum ma decisamente meno esplicito nel dimostrare il suo poco interesse- erano una band da qualche settimana, adolescenti con tanta voglia di suonare e farsi conoscere, ma poca – davvero poca- fantasia per scegliere un nome.

The three penguins continuò a leggere, scartando anche questo.

Insomma, pinguini?! Solo Luke poteva avere idee del genere.

30 seconds to austalia Calum ridacchiò e cancellò l'ultimo nome, rimandando il foglietto a Luke e apostrofandolo con un «Complimenti per la fantasia, ma penso esistano già.»

Ma Calum non ebbe nemmeno il tempo di voltarsi completamente che Luke era già a sua volta sporto all'indietro, con le labbra di Michael vicino all'orecchio.

«Ugh no, Mikey, questo è patetico.» ribattè però prontamente il biondino, dopo aver sentito l'ennesima proposta dell'amico.

«Secondo me funziona. Questa cosa dei secondi mi piace.» disse però il più grande.

«Mmh – non lo so, non sono convinto.» asserì l'altro. «Chiedo a Cal.»

Un paio di secondi dopo un foglietto a righe colpiva la testa castana di Calum che però seppe prenderlo al volo.

3 Seconds Of Summer lesse mentalmente, senza nemmeno curarsi della prof che parlava avvicinandosi sempre di più.

E infatti «Hood!» sentì richiamarsi «Se entro cinque secondi non metti via quel foglietto e torni a seguire la lezione, io – »

Ma la mente di Calum aveva già smesso di ascoltare e «Ma certo!» aveva esclamato, cancellando il 3 «Cinque è molto meglio!»

E mentre i suoi compagni ridevano e la prof segnava l'ennesimo richiamo sul registro, il foglietto finì di nuovo nelle mani di Luke e Michael che lo guardarono attentamente.

«E' a posto.» concordò Michael.»

Lucas tentennò un attimo, ma poi battè una pacca sulla spalla di Calum davanti a se e «Può andare» disse «Tanto come minimo sarà il tempo che dureremo come band, nemmeno cinque secondi» e sentì gli altri due amici ridacchiare divertiti.

Ma, forse, con un po' d'impegno, ce l'avrebbero fatta davvero.

E non per cinque secondi.







 

hey?
okay, okay, okay, io non so cosa sia questa cosa.
E' una one-shot molto nonsense che però ho voluto scrivere ispirandomi un po' alla risposta che ha dato Calum riguardo il nome della band, ovvero che l'hanno scelto durante una lezione di scienze, così tanto per.
E allora ho voluto inserire questa scena nella mia quotidianità (l'odiata chimica, arghh) e pensandoci questa è una cosa così comune che sono quasi emozionata a pensare che proprio quel nome buttato giù al liceo li porterà in giro per il mondo :')
Anyway, grazie per aver letto, alla prossima :)
@STAYHERELOU

  
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