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Autore: FuckTheHaters    25/04/2014    1 recensioni
Miseriaccia Jay!
Distogli lo sguardo da me.
Non...non guardarmi così!
Non ci riesco, io non riesco a parlarti.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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12. You?




Lo scansai.
- Va' via Jay.. - 
Si passò una mano tra i capelli, consapevole dello sbaglio commesso entrato in camera mia.
Fece per andarsene, ma qualcosa la trattenne.
- Quello che provo per te non riesco a controllarlo, è più forte di me. Vorrei prenderti e portarti lontano da tutto 
e tutti anche in questo momento, solo per rimanere soli, per averti solo per me.
Ma è così difficile.. -
Rimasi un attimo col fiato sospeso per ciò che mi aveva appena detto. Poi mi ripresi.
- Perchè dovrebbe essere difficile? Se solo mi spiegassi cosa succede a Stefy, potremmo risolvere la faccenda insieme. -
Instintamente sfiorai il suo viso.
Lo amavo, e il desiderio di averlo solo per me cresceva sempre di più. 
- Stefy è rimasta sola. Non solo ha perso i suoi genitori da bambina, ma ora ha litigato con suo fratello, 
per una questione che non mi ha voluto spiegare. Era devastata, non potevo dirle "ti lascio perché amo un'altra". - 
Amo?
Sbarrai gli occhi. 
- Cosa, ripetilo? -
- Davvero Sara la situazione era diff..-
Non ci pensai due volte a baciarlo. 
Feci l'egoista, non mi importava di Stefy, non mi importava il fatto di dover aspettare che si lasciassero definitivamente.
Feci la stupida ma ormai era fatta.
Jay non mi negò il bacio, anzi, continuò con passione, passando poi sul mio collo.
Avere le sue labbra sul mio corpo era ciò che desideravo da tempo.
- Accetto, sono tua questa notte. -
Si fermò a guardarmi soddisfatto.
Due secondi dopo mi ritrovai sul letto, a guardarlo spogliarsi sopra di me. 
Cazzo se era bello.
Così, decisi di spogliarmi anche io.
Quella fu la più bella notte di sempre. 

Mi svegliai al dolce suono della voce di Jay.
- Hey, buon giorno. - 
La sua mano spostò i miei capelli, poi scese delicatamente sul mio braccio, e finalmente aprii gli occhi per guardarlo.
Mi ritrovai davanti due occhi blu pieni di vita.
- Hey - 
Dissi sotto voce, con la mia mano che giocava con i suoi ricci. 
- Prima che me ne vada..-
Mi guardò intensamente e poi mi diede un lungo bacio. 
- Perché non resti qui con me? Non verrà nessuno.- 
- Aspetta..non ci stiamo dimenticando qualcosa? -
Feci uno sforzo per ricordare, mentre accarezzavo il suo volto.
Poi mi fermai improvvisamente.
- Tom? - 


Era il giorno in cui Tom sarebbe tornato a casa da noi.
Mi alzai di scatto e mi vestii in fretta, e lo stesso fece Jay.
- Guidi tu? - mi chiese.
- Lo sai che non so guidare. - dissi aprendo la porta.
- NATHAN!-
Lo cercammo per casa, sperando fosse sveglio e ci potesse accompagnare.
A quanto pare quella notte non ero stata l'unica ad aver avuto compagnia..
Uscì dalla stanza di Nathan Hilary, e poco dopo Nath, con i capelli arruffati e con la faccia di chi dorme 
con gli occhi aperti.
- Era forse questo che dovevi dirmi ieri sera, Hilary? -
Lei fece un sorrisetto e poi con ironia disse:
- è stata una notte faticosa per voi due, vero? - 
La conoscevo ormai abbastanza bene per dire che voleva solo evitare l'argomento di lei e Nath davanti agli altri.
- Hey Nath, ci accompagni a prendere Tom? Tornerà a casa oggi! -
Sforzandosi di aprire gli occhi e stropicciandoseli, accettò volentieri.


Arrivammo in poco tempo, e Tom già girava per i corridoi impaziente di vederci.
- Finalmente siete qui! - 
Presi la rincorsa e mi buttai letteralmente addosso a lui.
- Hey, piano signorina. Mi sono rimesso ma vacci piano con rincorse e abbracci! -
nonostante detto ciò, mi abbracciò forte. 
Salutò Nathan e Jay e ce ne andammo subito.
Tom ci raccontò qualcosa in più di quella strana notte al ritorno.
- Mi ricordo che stavo fuori da solo, ubriaco credo, poi ho sentito dei rumori, mi sono girato e...niente. Buio. -
Ad un trattò il mio telefono iniziò a squillare.
Era Dave.
- Pronto? Hey bellissima, sono Dave, ti ricordi di me? Volevo chiederti se questo pomeriggio eri libera per uscire con me. - 
- Oh, ciao Dave! Beh non so se ho da fare...se posso ti richiamo, ok? -
La verità era che avevo voglia di parlare un po' con Tom e stare con Jay, per baciarlo, accarezzarlo e tenermelo
per un po'..
Tornati a casa, trovammo Max, Siva, Nareesha e Kelsey con il sorrisone e con pacchi di cioccolatini e bibite. 
- Piccola festicciola tra di noi, che ne dici Tom? - disse felice Max.
- E perchè no? - Tom se lo abbracciò forte.
Poi guardò Kelsey e disse:
- Sei bellissima. - 
per un momento mi sciolsi, gli occhi di lei brillavano.
Mentre mangiavamo, Jay non toglieva lo sguardo dal suo cellulare, sembrava stesse aspettando una notizia importante.
Il suo telefono iniziò a vibrare di continuo, doveva essere una chiamata.
Jay si allontanò dal salotto per parlare.
Cosa c'era di così misterioso da andarsene?
Tom continuava a parlare e fare le sue solite battute, facendoci ridere tutti. 
Pochi minuti dopo Jay tornò in salotto.
- Vi..vi dispiace se esco? -
- E dove vai? -
- Beh, devo vedere Stefy a casa sua. -
Quasi mi dimenticavo di lei.
Beh, a pensare che io volevo passare il pomeriggio insieme a lui.

- eh così te ne vai da stefy eh? Bene, passerò anche io la giornata con qualcuno. - pensai.
Presi il cellulare e chiamai Dave, dandoci appuntamento al parco più vicino.



Verso le tre del pomeriggio mi incontrai con Dave.
Passeggiammo per tutto il parco, parlando del più e del meno, del suo capo di lavoro troppo rigido, dei suoi e 
dei miei interessi.
Parlammo della mia famiglia, lontana da li e di come avessi conosciuto i The Wanted.
Poi parlammo della sua famiglia.
- I miei genitori sono morti quando io e mia sorella eravamo piccoli, e mia zia si è presa cura di noi.-
- Oh, mi dispiace tanto...Hai una sorella? -
- Ebbene si, si chiama Stefy, e credo che tu la conosca perché è la ragazza di Jay, giusto? -
Che bello uscire con il fratello di Stefy, no?
- Oh si l'ho incontrata...avete per caso...litigato? -
- Mhm? Nono! Andiamo molto d'accordo, anche se io sono uno di quei fratelli gelosi, non litighiamo più di tanto. - 
O mi mentiva, o non so, qualcosa non andava.
Vidi seduti su una panchina Kelsey e Tom. 
- Scusa Sara ma devo andarmene ora...-
- Aspetta, ti presento Tom e Kelsey! - 
- No, io...-
Urlai il nome di Tom. 
- Ragazzi, posso presentarvi Dave? -
L'espressione di Dave si fece cupa.
Tom si alzò, perplesso. 
Poi, come se improvvisamente si fosse ricordato di qualcosa, disse: 
- Tu? Sei stato tu?





-----------------
Ohhhhhh god. 
FINALMENTE HO AGGIORNATO MEEENCHIA AHAHAHAHAHAHA.
ok chiedo umilmente perdono.
Che poi non se la cagherà più nessunp sta ff ma vabbè, adieu lol.
Credo che entro il prossimo capitolo la ff finisce, e continuerò a fare os, perché
tempo per aggiornare le ff non ne ho :( 
Spero che vi sia piaciuto (sto parlando ai fantasmi credo), besooos<3
  
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