7. Esaurimento

Era difficile crederci, eppure era successo di nuovo. Aveva girato Konoha in lungo e in largo, mettendo piede nei prestigiosi centri commerciali, fino a spingersi nei negozietti più insulsi e poco frequentati della periferia, ma non l’aveva trovato e non riusciva a darsi pace. Ovunque andasse, riceveva la stessa risposta: “Esaurito”.
Per quanto Shizune cercasse di calmarla, ricordandole di essere una placida Senju, oltreché un’autorità della città, Tsunade era una furia. Si sarebbe detta una degna discendente di Madara Uchiha, se avesse posseduto i suoi stessi caratteri ereditari.

Ti troverò, maledetta. Hai i giorni – e le unghie – contati. Quella tonalità di rosso è solo mia, la uso da molto più tempo di te, quando ancora non era di moda.

Altrove, di fronte allo schermo, Pain sorrise, passandosi tre mani di smalto. «Ragazzi, ora tocca a voi», annunciò, rivolgendosi agli altri cinque.

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L'angolino dell'adocchiatrice

E' risaputo: mai mettersi contro le priorità di una donna e tirare fuori la scusa del prodotto in esaurimento, perché ella vi farà davvero vedere cosa significhi tale espressione.
So che le tonalità di rosso scelte da Tsunade e Pain sono diverse, ma mi divertiva troppo l'idea di poter scatenare una guerra per un boccettino di smalto ahah :D
Se vi dicessi com'è nato quest'episodio, non ci credereste: in auto, alle sei e cinquantatré di mattina, ferma a un semaforo e con una chiesa alla mia sinistra. Non chiedetemi perché, devo ancora capirlo pure io XD
Posso mancare di ringraziarvi per l'affetto e i sorrisi che mi donate? Siete troppo gentili!
Al prossimo avvistamento ;)
Un bacio ❤

Ophelia