Teorema

 

(tratto dalla canzone di marco ferradini)

 

 

 

 

 

“Benjy, amico mio, apri questa porta ti prego…..non chiuderti nel tuo dolore, e nella solitudine di queste quattro mura. Sono venuto qui per aiutarti….parla con me, dimmi cosa attanaglia il tuo cuore. E’ inutile affogare nell’ alcol e in continui incontri occasionali il tuo dispiacere per il suo tradimento, quella donna non lo merita.

Coraggio, apri la porta….sono Tom, il tuo migliore amico, dividi con me il fardello che porti sulle spalle, insieme ce la possiamo fare.”

Silenzio. Poi, dopo qualche istante, sento un rumore di passi lenti e svogliati. Subito dopo, lo schiocco della serratura precede l’incontro dei nostri sguardi.

I miei occhi gonfi di apprensione incrociano i tuoi, lucidi e sofferenti, annebbiati dai fumi dell’alcol e dall’ombra della malinconia.

Entro nella tua casa impadronita del caos più totale. Senza proferir parola protendo le mie braccia verso di te…..e tu ti ci abbandoni pesantemente, stanco e disperato. Come ti sei ridotto amico mio! Come ti ha ridotto quella donna, per la quale avresti dato la vita, lasciandoti prima del matrimonio senza scrupolo alcuno, senza pietà.

Piange, si sfoga singhiozzando sulla mia spalla….Benjy, il mio caro amico, un uomo forte e risoluto, un campione superbo a volte glaciale che da un giorno all’altro viene piegato, distrutto da un amore travolgente, a quanto pare non corrisposto. Sì…piangi fratello, lava via il dolore e liberati della frustrazione per la cocente umiliazione, ricaricati della tua personale fierezza.

 

Dopo molti istanti, le lacrime cessano di scivolare lungo il suo viso. Alza il capo, il suo sguardo, prima nostalgico è ora duro, assetato di riscatto e i suoi occhi sputano odio….” Non amerò mai più!!” Mi dice…..

 

 

 

“ Prendi una donna, dille che l’ami, scrivile canzoni d’amore……

 

Mandale rose, e poesie….dalle anche spremute di cuore.

 

Falla sempre sentire importante, dalle il meglio, del meglio che hai,

 

cerca di essere un tenero amante….

 

Sii sempre presente….risolvile i guai.

 

 

E sta sicuro che ti lascerà chi è troppo amato amore non da!

 

E sta sicuro che ti lascerà chi meno ama è più forte, si sa!”

 

 

“No, non amerò mai più! Ho sbagliato tutto Tom…..sono stato un idiota, un ingenuo! Non mi esporrò più così, non donerò più ad una donna tutto il mio cuore….D’ora in avanti detterò io le regole!!” Mormora con voce metallica. Io non riesco a crederci, il mio amico Benjy rinuncia ad amare, perde ogni fiducia nell’amore stesso, chiude la porta a qualsiasi possibilità di essere ancora felice. Mi turba la forza del suo risentimento, tuttavia posso capire la sua reazione…. fino a un mese fa lo stesso sguardo ora sconvolto dal rimpianto, era colmo delle più rosee speranze ed aspettative, colorito dal fuoco della passione e dalla devozione nei confronti della donna da lui tanto amata. Era lei a conferirgli la forza di lottare contro i problemi e i dubbi di tutti i giorni, contro il disaccordo di entrambe le famiglie al loro matrimonio così precoce, era il suo amore per lei che animava di nuovo vigore le sue gambe e le sue mani durante le partite con la nazionale. L’amore per lei lo ricolmava di vita, e ora con il suo inspiegabile abbandono, Benjy….è come morto. Al suo posto un’ altra persona, apparentemente cinica, vendicativa….. incapace d’amare.

Vedo le sue sopracciglia aggrottate, e la giovane fronte corrugata….serra le palpebre indurendo ancora di più la sua espressione. Porta entrambe le sue grandi mani sulle mie spalle osservandomi come fa un padre prima di impartire una lezione di vita al suo unico figlio.

“ Non commettere mai il mio stesso errore Tom, non buttarti mai anima e corpo in una storia d’amore…..non fidarti, non mostrare la gola, non rinunciare mai al tuo orgoglio……….”

 

 

“Prendi una donna trattala male, lascia che ti aspetti per ore…..

 

Non farti vivo e quando la chiami fallo come fosse un favore.

 

Fa sentire che è poco importante, dosa bene amore e crudeltà,

 

cerca di essere un tenero amante……

 

ma fuori dal letto nessuna pietà!

 

 

E allora sì, vedrai che ti amerà, chi è meno amato più amore ti da!

 

E allora si vedrai che ti amerà, chi meno ama è più forte, si sa!”

 

 

Con questa frase, il mio migliore amico ha decretato la sua stessa sconfitta, e lui lo sa pur non potendolo ammettere. Affranto lascia cadere pesantemente le mani dalle mie spalle e mi da le sue. Piccoli gemiti di rabbia uccidono il silenzio che cade tra di noi. Sono allibito, com’è possibile che il nobile cuore di Benjy si sia indurito tanto…..Come può una delusione d’amore cambiare così radicalmente l’essenza di una persona?  No fratello, non riuscirai ad ingannarmi. So dentro di me che la tua è solo una reazione, un modo per combattere la disperazione, pensi che facendo così troverai dentro di te la forza per rialzarti…..ma credimi non è questa la strada giusta.

Senza voltarsi verso di me, Benjy afferra con mano ansiosa la bottiglia di Jack Daniels adagiata sul tavolo, con veemenza la dirige verso la sua bocca, ma io sono più veloce di lui, e prima ancora che una sola goccia di quel veleno riesca a bagnare la sua lingua, afferro la bottiglia e gliela tolgo dalle mani.

“ Che cazzo fai!!” Urla rabbioso.

“ Non è ubriacandosi che si risolvono i problemi Benjy, questa roba ti fa male!”

“ Questo non ti riguarda ridammi la bottiglia maledizione!” Mi dice. Lo vedo avvicinarsi quasi minaccioso, gonfiando il petto possente.

“ Come fai a dire che non mi riguarda, tu sei mio amico, io voglio solo aiutarti…..dividi con me il peso che porti nel cuore….nulla è irrimediabile, abbiamo superato tantissime difficoltà insieme, vedrai, ce la faremo anche questa volta!!”

La rabbia che poco prima avevo visto sul suo viso, si sta ora piano piano affievolendo e i suoi occhi che prima mi guardavano con astio, ora mi chiedono aiuto. Io acconsento al loro invito. “ Fratello, non cercare di convincere me a seguire una teoria sull’amore alla quale neanche tu credi! Non è chiudendoti nel tuo guscio a ricucire il tuo orgoglio che risolvi la situazione. Lo so, lei se n’è andata, umiliandoti, distruggendoti, ma non rispondere all’odio con altro odio. Liberati del risentimento nei confronti dell’amore, amico, solo così ritroverai la tua serenità perduta…..non smettere mai di amare…..”

 

 

 

“ No caro amico, non sono d’accordo, tu parli da uomo ferito….

 

Pezzo di pane, lei se n’è andata, e tu non hai resistito.

 

Non esistono leggi in amore, basta essere quello che sei,

 

lascia aperta la porta del cuore……

 

vedrai che una donna è già in cerca di te!

 

 

“ Sii quello che sei Benjy, non tentare di cambiarti…….sei sempre stato un uomo forte, a volte un po’ burbero ma dal cuore tenero, è questo che ti ha reso tanto speciale agli occhi miei e di tutti gli altri. Conosco il tuo coraggio, usalo per tornare quello di prima e rientrare in carreggiata!!”

Benjy ascolta le mie parole con aria titubante, so che le sta interiorizzando. Poi, abbassa lo sguardo, piega le ginocchia, e sgonfiandosi come un palloncino, si abbandona pesantemente sulla sua poltrona. La testa è stretta tra le mani.

Io mi avvicino leggermente. “ Il calcio da solo, purtroppo o per fortuna, non basta per essere appagati e realizzati….io lo so…..senza l’amore un uomo non può chiamarsi tale! Coraggio, prendi la mia mano fratello, e rialzati…..tu non sei tipo che si arrende, continua a combattere fuori come dentro il campo, per arrivare a coronare tutti i tuoi sogni!!”

Gli porgo la mia mano aperta…..dopo qualche esitazione lui l’afferra. La presa è forte, sorrido lievemente quando percepisco che è rigenerata da un piccolo, nuovo germoglio di positività. La forza del mio braccio lo aiuta a rialzarsi, noto con piacere la sua postura ora più eretta, e le sue labbra incurvate in un sottile sorriso.

“ Qualsiasi cosa accada Benjy, ricordati sempre che non sei solo…..hai l’affetto di molte persone, e come me, anche loro non ti abbandonerebbero mai!!”

Con un cenno del capo mi ringrazia silenziosamente, l’espressione dei suoi occhi mi fa capire che ho toccato il suo cuore.

Mi volta nuovamente le spalle e a testa alta si dirige verso la finestra che si affaccia ad uno splendido tramonto…..osserva l’inesorabile imbrunire….presto scenderà la notte, ma domani il sole tornerà a splendere……e sarà l’inizio di un nuovo giorno…….

 

 

Senza l’amore un uomo che cos’è?

 

Su questo sarai d’accordo con me.

 

Senza l’amore un uomo che cos’è?

 

E’ QUESTA L’UNICA LEGGE CHE C’E’!”

 

 

Fine.

 

 

Ola gente!!! Come avrete notato ho momentaneamente accantonato Diavolo Biondo a causa di un flash improvviso che ho avuto ascoltando questa meravigliosa canzone….ho pensato che fosse perfetta per una song-fic un po’ “strappalacrime”!! Ma non temete, il sesto capitolo di Diavolo Biondo è in preparazione e tra qualche giorno lo metterò on-line. Nel frattempo spero che questa mia improvvisata vi piaccia almeno un pochino, e vorrei approfittare dell’occasione per augurare a tutti voi un buonissimo Natale e lanciare un appello a tutti coloro che hanno sofferto o soffrono per amore: Anche se a volte la vita ci pone davanti a delle delusioni, non rinunciate mai ad amare, continuate a cercare la vostra felicità, perché prima o poi qualcuno busserà alla porta del vostro cuore!!

Un bacio a tutti da Ailin.