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Autore: Luxus99chan    27/04/2014    6 recensioni
Perché Laxus fosse così nervoso quel giorno era un mistero.
Era arrivato quella mattina, scuro in volto come un tempesta, le punta delle labbra curvate all’ingiù, le mani in tasca, le cuffie indossate ma scollegate, lasciate penzoloni sul petto muscoloso.
Era arrivato, si era diretto al bancone del bar, e si era seduto senza salutare niente e nessuno, senza salutare neppure suo nonno che ora lo guardava preoccupato.
Vani i tentativi dei Raijinshuu di farlo parlare, perché neanche loro sapevano che pesci pigliare in quel frangente che Freed poco prima aveva definito tragico.
Che fare allora?
Enjoy! ;)
Genere: Comico, Demenziale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Luxus Dreher, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Disclaimer: Fairy Tail e i suoi personaggi appartengono tutti alla fantasia di Hiro Mashima-sensei.
... Peccato. (?)

 
Alla mia dolce sorellina universitaria
che domani ritorna a studiare Medicina!
Sciao :p

  Laxus batteva nervosamente il piede a terra, le braccia incrociate al petto, gli occhi chiusi, le cuffie alle orecchie anche se non stava ascoltando niente.
Continuava semplicemente a fare andare il piede su e giù, per farlo battere ritmicamente a terra con un tonfo sordo che stava facendo venire i nervi a chiunque dentro la Gilda che si trovasse nelle immediate vicinanze.
Che poi perché Laxus fosse così nervoso quel giorno era un mistero.
Era arrivato quella mattina, scuro in volto come un tempesta, le punta delle labbra curvate all’ingiù, le mani in tasca, le cuffie indossate ma scollegate, lasciate penzoloni sul petto muscoloso.
Era arrivato, si era diretto al bancone del bar, e si era seduto senza salutare niente e nessuno, senza salutare neppure suo nonno che ora lo guardava preoccupato.
Vani i tentativi dei Raijinshuu di farlo parlare, perché neanche loro sapevano che pesci pigliare in quel frangente che Freed poco prima aveva definito tragico.
Poi, dopo una buona mezz’ora che era rimasto in silenzio senza ordinare nulla -vani i tentavi di Kinana di offrirgli qualcosa da bere, tipo... una camomilla.- aveva cominciato a tenere il tempo con il piede.
Il bello è che nessuno poteva anche solo osare gridargli di farla finita come volevano, pena la morte per shock da fulminazione. Gray si  grattava la testa pensoso, volendo dire qualcosa ma non trovando cosa dire, Natsu guardava semplicemente Laxus con la testa poggiata sul bancone, Lucy era spaventatissima che il potente Drago del Fulmine scoppiasse all’improvviso e ammazzasse tutti.
Tutti saltarono in aria quando Laxus si mosse, in preda al panico, per poi scoprire che il ragazzo si stava semplicemente sistemando meglio sulla sedia, il tutto senza smettere il suo fastidioso tam tam sul pavimento.
Wendy tirò un sospiro di sollievo, accasciandosi sopra Levy, che pareva più morta che viva.
Poi il fattaccio.
Laxus cominciò a tamburellare le dita sul piano bar. Ovviamente senza smettere di tamburellare con il piede sul pavimento.
Romeo si batté una mano in faccia, disperato. Gli stava venendo l’emicrania non tanto per il tamburellare dell’amico, ma per il fatto che era l’unica cosa che si sentisse in Gilda.
Si, perché tutti ormai erano più interessati a guardare Laxus che fare qualcos’altro.
Quella situazione era insostenibile. Makarow chiamò Erza in un cantuccio, e le disse:- Erza... Senti, prova tu a parlarci, d’accordo? Io ci ho già provato.-
Erza era abbastanza sicura che NON ci avesse provato, ma un ordine del Master è un ordine del Master.
Così si diresse dal biondo, senza alcuna situazione, e si mise davanti a lui a gambe larghe, i pugni stretti ai fianchi, ed esordì seria:- Che succede Laxus?-
Laxus smise di fare quello che stava facendo, ovvero urtare i nervi di chiunque nella Gilda,  e alzò lo sguardo su Erza.
Tutti si preparano alle mazzate che avrebbero ricevuto involontariamente qualora fosse scoppiata una rissa fra Laxus ed Erza.
Solo che il Dragon Slayer sospirò, appoggiò un gomito sul banco e disse:- Mira. Oggi mangiavamo fuori, ma l’ho aspettata per un casino di tempo e non è ancora venuta! L’aspetto da stamattina! Mi ha dato buca...- disse sospirando un'altra volta.
Intervenne Lisanna che passava di là:- Ma Mira voleva andarci. Stamattina è uscita di buon ora per andare al ristorante, dicendomi che tornava tardi perché era con te al Pizza Planet...-
-Pizza Planet?!- esclamò il biondo saltando in piedi. -Ma non era il Pizza Comet?!-
-No.- disse secco Elfman. -Era proprio il Pizza Planet.-
-Oh, ca**o, ho sbagliato posto!- gridò Laxus mentre usciva fuori correndo senza neanche salutare.
Nel momento stesso in cui varcò la soglia, ci fu un sospiro collettivo.
Solo Makarow rimase serio. Erza gli si fece presso, e gli disse:- Tutto bene Master?-
Makarow cominciò a fremere, diventando paonazzo in viso, per poi esplodere:
-E’ ANCORA TROPPO GIOVANE PER AVERE UN APPUNTAMENTO!-
 
 
*Nota personale*
... Beh si, avevo voglia di LaMi e mi è uscita sta cosa qui. *fugge a zig zag evitando i pomodori* perché si, nel caso non si fosse capito è una LaMi, ma tranquilli che so che fa schifo, quindi se non l’avete capito non fa niente, sisi *piange*
E poi il Laxus nervoso mi fa troppa simpatia, anche se Mashima-sensei non ce l’ha mai fatto vedere così xD beh, c’è una prima volta per tutto, no?^^ Ma tranquillo, Hiro, non è una minaccia e non è scritto in grassetto perché è una minaccia.
Beh, null’altro da dire :) spero che la storia vi piaccia, me la lasciate una recensione, daiii?? :3
Alla prossima, un bacione! :*
 
  
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