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Autore: Eledhriel    20/12/2004    4 recensioni
Il canto di un elfo col cuore spezzato, rivolto alla sua amata... perduta per sempre. Una triste song-fic sulle note di Stella Gemella, di Eros Ramazzotti.
Genere: Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Legolas
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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STELLA GEMELLA -Eros Ramazzotti-

Desclaimer: Questa storia è stata inventata da me per puro divertimento, i personaggi sono stati inventati, tranne un certo Legolas che è nato dalla genialità di J.R.R.Tolkien… tutte le altre situazioni sono del tutto nuove e nate dalla mia mente un po’ bacata… spero comunque di non offendere nessuno, ma se dovesse succere vi prego di scusarmi. Sappiate che non era mia intenzione.

 

ode all’amata perduta

(Stella Gemella, Eros Ramazzotti)

 

Dedico questa breve FanFiction ad Elfa…amica mia, spero che l’amerai, come l’ho amata io scrivendone ogni singola parola.

Con Affetto Eledhriel.

 

< …Ciao, meleth nin… sono ancora io, Legolas, a turbare il tuo riposo… chissà se questa volta mi ascolterai, chissà se sentirai questo mio canto da dove ti trovi ora, persa oltre tutte le vite, rubata a quell’immortalità che doveva unirci per sempre… col cuore trafitto e l’anima fuggita dalle tue calde membra… chissà se avvertirai il mio lamento, forte e straziante… almeno prova, ti prego, ad ascoltarlo… prova a far rivivere la  tua anima tramite questi versi ed a riempirti, un’ultima volta del mio amore…

Ti prego, lascia che ti canti, tra le lacrime, questo mio addio.

 

“Ed è di nuovo solitudine
anche stanotte sentirò
questo mio cuore

in battere e levare
tempo d'amore che non finisce mai, oh no...”

E’ di nuovo notte… o forse non è mai stato giorno. Sempre, nel mio cuore, l’oscurità delle ombre colma i lunghi giorni di solitudine e di guerra. Sono solo eppure sono insieme ad altri mille elfi, come me. Dicono che moriremo… non lo credo invece… ma se accadesse ne sarei felice. Potrei rivederti finalmente.

E’ sempre notte e sento il mio cuore battere, battere e battere, con un ritmo lento, incalzante, una nenia dolce e sofferente… e batterà per sempre, così, con dolore, solo per te.


Tutto il mio dentro che conosci, che tu sai,
vive un momento più difficile che mai….”

 

Mi rivolgo sempre a te, Niniel, perché eri la sola in grado di capirmi. Ero scostante ed irrispettoso nei confronti del mio re… del mio stesso padre… e dei miei doveri… anelavo ad una libertà, ad una gioia che non avrei mai avuto… senza di te. Tu, che mi hai saputo comprendere ed amare veramente, mi hai saputo indicare nuove vie ed offrire ciò che non ho mai avuto veramente… un po’ d’amore.

Ma ora non mi rimane nulla… lo sai bene tu, piccola elfa, che mi hai portato via tutto, così come tutto mi avevi donato. Ed ora, non mi resta che piangere, sul tumulo che ricopre il tuo giovane corpo, ora freddo come il marmo. Ed io sono qui, ancora una volta solo, a soffrire per te.

“… non è bastato aver tagliato i ponti,
non è servito aver pagato i conti,
se poi resta
questa mia maniera d'essere
ancora fragile…”

 

Rinchiuso in me stesso rimango qui, nella notte, a cantarti questo triste canto… che non ti riporterà indietro.

Ti ho vendicato sai? Ho ucciso, torturato, deturpato i corpi di quei mostri che hanno osato succhiare e disperdere sulla fredda e nuda terra la tua linfa… hanno pagato col sangue, con le lacrime ed il sudore la tua morte. Hanno pagato il loro debito… eppure non mi sento meglio… non smetto di piangerti su questa verde tomba. Ed una maschera ricopre il mio viso… mi reputano forte… eppure sono ancorà così fragile…

 

“…Io vorrei sapere se ci sei
o sei soltanto un volo inutile
...”

 

Ti prego… ti prego… dimmi se ci sei… se ascolti questa mia preghiera… il canto di quest’anima in pena… no, di questo guscio vuoto che è il mio corpo, giacché l’anima non l’ho più… l’hai trascinata via con te… quando la tua dissolta nell’aria, ha preso il volo.

 

“…Dove sarai anima mia
senza di te mi butto via.
Dove sarai
anima bella dove sarai...”

E mi chiedo adesso dove sarai… se un giorno ti ritroverò perché senza di te io non ho più scopi, non ho più vita, non ho più ardore… non ho più nulla.

E allora dimmi dove sei, se con la tua bellezza e leggiadria mi apparirai ancora in sogno, a turbare il mio essere vivo… dimmi dove sei e come posso raggiungerti…


”… Questo mio cuore
in battere e levare
tempo d'amore
ed io ti sto cercando così forte
che mi fanno male gli occhi ormai...”

Ascolta… lo puoi sentire il mio cuore battere? Così come io sentivo il tuo inesorabilmente avvicinarsi al lento sfacelo, sempre più debole, sempre più distante, intento a combattere una guerra che non avresti potuto vincere. Ora sto combattendo anch’io quella guerra, quella contro il mio cuore che, ancora empio del tuo amore, si spezza ogni giorno di più.

E ti cerco, per ritrovare quella forza che non ho più da tempo, e ti cerco col cuore e ancor di più, con gli occhi persi in quel cielo blu, come il mondo che sapevi osservare solo tu…

 

“…Dove sarai anima mia
Senza di te mi butto via.
Dove sarai anima bella
Stella gemella
Dove sarai...”

 

Dimmi ti prego dove ti sei nascosta, dove posso trovarti, non presa e sommersa in quel tumulo di terra, ma dove la tua alma riposa, cullata dai soffi del vento che portano le voci di questo stupido elfo, che non riesce ad accettare che tu non ci sia più…

Dimmi dove i tuoi occhi si posano ora… forse sul mio capo o forse più in su, verso le stelle… Dove sarai… o dove sei?

“…Magari dietro la luna sarai
come il sogno più nascosto che c'è

non lo vedi che io vivo di te
dove sarai…”

Forse è la palida luna a nasconderti alla mia vista, sfruttando le lacrime che, come un cristallo sottile, distorgono le cose che vedo… e tu mi vedrai forse, da lassù, cullandoti in un sogno, o in un ricordo.

E ancora ti prego…Non abbandonare i miei pensieri, quando la notte diviene più buia… non lasciarmi cadere nella cupa disperazione del mio cuore, dove l’unico alito di vita è per te.

Dimmi dove sei… forse un giorno ti rincontrerò… forse i nostri sguardi s’incroceranno ancora e i nostri spiriti si riconosceranno… e allora tornerò a sorridere… e tornerai a sorridere… ma dimmi dove sei… forse non è lassù, tra le stelle di Varda che dovrei cercare… forse è solo nel cuore vuoto di un elfo che ha perduto la sua amata… >.

  
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