WHERE ALL STARTED



2010, provini di X Factor UK.
Uno scontro nel bagno, un’ “Oops” detto per scusarsi ed un “Hi” di risposta.
I due giovani si erano guardati, sorridendo imbarazzati per ciò che era appena successo, e poi il moro con i capelli a scodella era uscito dal bagno.
Il riccio era rimasto a guardare la porta da cui era uscito l’altro ragazzo, con un sorriso nascente sulle labbra.
Successivamente gli aveva chiesto una foto, perché secondo lui il moro aveva talento, sicuramente sarebbe diventato famoso in futuro, e allora perchè non cogliere l’occasione?
Avevano fatto amicizia, nel clima di ansia e paura che aleggiava durante i provini, e quando fu il loro  turno ognuno di loro salì le scalette che lo conducevano nel luogo in cui avrebbe dovuto dimostrare di cosa era capace, ma entrambi non pensavano che sarebbero scesi poco dopo vincenti, per aver superato il provino ed andare ai Bootcamps.
Ce l’avevano fatta.
Ma il sogno si era frantumato velocemente, così come si era ricostruito subito dopo: erano stati scartati, e poi successivamente, quando pensavano che oramai fosse ora di ritornare a casa, furono richiamati su palco con altri tre ragazzi, un biondino irlandese, un ragazzo di Wolverhampton e uno dalla pelle ambrata, perché i giudici avevano valutato le loro capacità, decidendo di metterli insieme come band.
E dopo che ciò gli venne detto, dopo che il loro sogno si ricostruì con fondamenta salde, come fecero Harry e Louis ad evitare di stringersi l’uno nelle braccia dell’altro?