XXBELLAXX Era domenica mattina ed ero davanti casa Cullen. Avevamo organizzato io ed Edward una gita nella nostra radura, quella in cui sfidò il suo istinto di vampiro e mi baciò per la prima volta. Fu il bacio più bello della mia vita e il pensiero che avrei potuto morire non mi sfiorò nemmeno un secondo, mi fidavo di lui. Lo stesso giorno mi mostrò la reazione che aveva la sua pelle al sole, cosa veramente impossibile da immaginare, assumeva la luminosità di un diamante, il che lo rendeva ancora più bello, così perfetto. Ancora non riesco a capire perché abbia scelto me, così imbranata e goffa, e lui così bello, io una semplicissima umana e lui non. Cosa potrei dargli oltre al mio amore?Forse vuole proprio questo, forse vuole precisamente quello che io voglio da lui … Ma ad un certo punto un brivido di paura mi attraversò la schiena: non sapevo cosa fosse. All’improvviso ricordai. La nuova inquilina Cullen. Era una ragazza di 16 anni che Carlisle aveva trovato all’obitorio insieme ai suoi genitori, morti in un incidente stradale mentre andavano ad una selezione importantissima per lei. La selezione riguardava una squadra di pallavolo che le avrebbe portato tanta fama. Si chiamava Sophie ed era alta 1.80…immaginatela adesso che è trasformata in vampira!!! Edward mi aveva fatto una semplice descrizione: capelli color miele, occhi azzurri di una tonalità chiarissima che al momento della trasformazione erano diventati color miele proprio come quelli dei componenti della famiglia Cullen; lineamenti molto leggeri che le davano una bellezza da togliere il fiato e un fisico degno di una campionessa di pallavolo. Fu Edward a morderla circa una settimana fa, Carlisle l’aveva portata a casa per dargli una dritta su come mordermi in futuro. Dopo aver passato 10 minuti a riflettere su Sophie, Edward mi venne ad aprire, Alice come al solito mi aveva appena visto in una delle sue previsioni … appena entrati in casa Edward mi baciò con le sue labbra fredde in modo dolce come solo lui sa fare, ed in quel momento mi ricordai perché lo amavo così tanto da non poter vivere senza di lui … poi la vidi: era veramente bella. Mi guardò e mi si avvicinò con un sorriso sghembo simile a quello tipico di Edward… come simile!!! Il sorriso di Edward è unico!!! Come puoi…- Bella questa è Sophie ; Sophie Bella.- Lei rispose- Piacere, Ed mi ha parlato tanto di te, e sinceramente ti aspettavo un po’ più bella per meritarti uno come lui….- Cosa ha detto??!!! Non ci posso credere!! Lo ha chiamato Ed??!!! Mi aspettava più bella!!??Penso che noi due non avremo mai in futuro un bel rapporto … Brutta st …. – Bella cosa stai pensando?- interruppe i miei pensieri Edward. Io gli risposi – Niente di speciale … - meno male che non poteva leggere i miei pensieri come a tutte le persone che lo circondano, ancora nessuno della sua famiglia riusciva a capire perché rimanevo immune ai poteri “supplementari” dei vampiri che erano potentissimi sugli umani, nemmeno i Volturi avevano capito il perchè … e in quel momento Alice fece una smorfia dietro a Sophie e mi scappò una risatina, di cui lei si accorse. Quanto amavo Alice!! Era sempre pronta a consolarmi anche a costo di andare contro la sua famiglia intera e al suo amato Jasper. Però alle mie continue domande sulla mia trasformazione non rispondeva mai, proprio come il fratello, ma me lo aveva promesso, non aveva via di scampo … Ad un certo punto sentii un braccio cingere il mio fianco, molto dolcemente, e se anche non avessi guardato in volto il possessore , già avrei capito chi fosse; e come di risposta al mio pensiero sentii una voce calda e familiare: - Vogliamo andare?- a quel punto alzai lo sguardo ed incontrai due occhi chiari come non mai color miele (di sicuro il giorno prima era andato a caccia), e solo allora risposi: -Certo!-