Perché dai, insomma, potrebbe mai definirsi 'decisione' lo scegliere di tornare in Italia, a casa, così, dopo tre anni, tre anni in cui tutto era cambiato, usando la scusa di un impegno di lavoro del proprio fidanzato, e di fermarsi come prima tappa da lui, dall'uomo che si ama da sempre, e che, chiaramente, non coincide con il fidanzato di cui sopra?
Nulla era nelle condizioni per poter andare dritto, eppure, non si sa come, non si sa perché, non si sa grazie a cosa o a chi, lo fece...