Ecco il secondo capitolo che ho scritto adesso perchè ho la storia ben delineata^^. Grazie a Shinku per il primo commento, spero sia all'altezza delle tue aspettative. Un grazie a chi legge e apprezza queste mie fanfiction, non so scrivere chissà cosa ma spero di non fare pena :(

Buona lettura



Quando la forte luce si è diradata, iniziano a chiedersi dove sono. Un bel sole caldo illumina un giardino immenso curato e fiorito, alberi e siepi ornano l'ampia tenuta che si erge davanti a loro. Rampicanti dai fiori colorati incorniciano le finestre e i muri, sculture e marmi si stagliano dal giallo dell'edificio di due piani. Le vetrate ampie sembrano grandi occhi non minacciosi e un enorme portone sormontato da stemmi vari fanno da cornice all'austerità della tenuta, aggentilendola parecchio. Tutt'intorno vedono siepi di rose di vari colori ma i predominanti sono...

-Rose rosse a sinistra...rose blu a destra
constata Jun

Il cinguettare degli uccelli dimostra che il posto non è disabitato, almeno sembra. Iniziano a osservare.

-sembra di vivere un sogno, Desu

-Siiii a Hina piace questo posto
iniziando a correre per il giardino

Shinku si guarda bene intorno, Souseiseki si accorge che lei è pensierosa

-Shinku cosa cè?

-Non lo so....mi sembra....non ti sembra un posto a te conosciuto?

Souseiseiki osserva l'edificio, effettivamente è come se lo conosce ma non ricorda. Però ha un chè di malinconico, cosa che nota anche Shinku.

-Mi sembra quasi di provare un sentimento malinconico osservando questo posto

-Si Souseiseki, è vero. Non capisco perchè....
Shinku fissa le finestre e le sembra di vedere una figura dentro

-Cè qualcuno dentro, presto andiamo!!!!!

Aprono il portone e si ritrovano in un enorme atrio illuminato da una cupola rotonda di vetro, di fronte cè una scala di marmo bianco, a destra e a sinistra dei corridoi. Appena fanno pochi passi tante voci rimbonano così forte da costringere tutti a corprisi le orecchie. Finchè nn si affievoliscono e si sentono delle voci. Flebili, dolci e tristi insieme. E una canzone molto dolce cantata forse da una bambina che echeggia tutt'intorno.

-Questo posto è impregnato di vita. Percepisco forti emanazioni di energia
Shinku tocca un muro mentre gli altri osservano l'ambiente. Mentre torna dagli altri da un corridoio vede qualcuno avvicinarsi correndo, le passa vicino e scopre di essere lei

-Una visione!!!!
urla Souseiseki

-AHHH!!! DEsu!!!! Ho paura....
abbracciando la gemella

La visione si ferma a metà atrio urlando

-Insomma smettila sai quanto lo odio!!!

Una voce di donna li coglie di sorpresa, dalla scala scende lentamente, si vede appena il volto illuminato da luce calda e il vestito di seta azzurro sembra vero

-Shinku perchè urli
dice la visione

L'immagine di Shinku si volta verso la donna, si ricompone sistemandosi il vestito e i capelli e irritata esclama

-Mama (non è errore di battitura, i giapponesi dicono mama per mamma) non può andare avanti così, non posso continuare a scappare perchè lei tiene in braccio quel COSO!!!!

-Shinku non è un COSO è un gatto
con voce dolce

-Mah!!!!
la visione non ha tempo di finire che un'altra figura compare dallo stesso corridoio della precedente, una bambola porta un gattone bello grosso in braccio

-Ecco mama!! Hai visto? Lo porta sempre in braccio per farmi dispetto!!!

La bambola posa il gattone a terra, si sietma il vestitino blu e i capelli biondi

-N...No...è...è...identica a SHinku....
Jun non riesce a credere ai suoi occhi, l'immagine di una bambola identica a Shinku sembra assurdo

Le altre sorelle rimangono a guardare la scena scioccate, Shinku non riesce a staccare gli occhi di dosso alle visioni. La nuova visione è identica a quella vista nello specchio ma è una visione della realtà o fantasia????

-Shinku siamo in un N-fild???
Jun spera dia così, lameno potrebbe esserci uno specchio o passaggio da cui fuggire

-Si è un N-fild ma....io non....
Shinku inizia a non capire niente, le visioni davanti a lei stanno discutendo finchè una voce maschile compare dal corridoio opposto

-Calmatevi cosa succede....
un uomo biondo, dai lineamneti delicati e con un camice bianco raggiunge sorridendo le bambole

-E' colpa sua che mi deve avvicinare quel gattaccio!!!
esclama la visione di Shinku rivolgendosi all'uomo

-Ma io voglio giocare con il mio gatto Mino con Shinku. Non è colpa mia se è paurosa.
esclama la bambola dal vestito blu

La donna scende finalemente le scale salutando l'uomo

-Sai che sono monelle....Rozen.