Sussuri che penetravano nel silenzio.
Cominciai a scoreggere delle ombre.
Finalmente ebbi aperto gli occhi, nei
quali oltre al loro intenso colore blu dovevano essere
proiettatate le mie ansie e le mie incertezze.
Non sapevo nulla del posto dove mi trovavo, 
nè di come avrei potuto apparire agli occhi degli altri.
Sapevo solo che ero lì.
Persa nel mio tormento.
Il cielo, non era mai stato così tetro e privo di luci.
Significava la scomparsa delle nostre speranze?

In momenti come questi, c'era sempre Haruka
a confortarmi. A infondermi il coraggio a me mancante.
Ma ora sono sola. Come lo ero stata per molto tempo.
Un tempo lontano da questi giorni, risalente alla mia vita
precedente. Fino a quando non ho presa coscienza di essere
una guerriera, non potevo ricordare. 
Ma poi, nei sogni, ho cominciato a capire.
A capire chi ero davvero.

"Princess Neptune" nel primo sogno verso la scoperta
di me stessa, ricordo che fui chiamata così.
Ricordo che in quel sogno, come nei seguenti, piangevo
e suonavo la mia solitudine. Come facevo nel presente.
A quanto pare, è un sentimento destinato a convivere con me.
Forse, è quello che accomuna tutte noi, che non
abbiamo potuto scegliere un destino comune, ma che 
abbiamo dovuto far i conti con la nostra vita precedente.

Allora, come in questa reincarnazione,
ero abituata a tenere il distacco con chi mi era attorno.
Credevo che nessuno potesse capirmi.
Dopotutto, ero prima io che dovevo comprendermi.

Ma il giorno in cui ho conosciuto Haruka,
tutto quello che ero stata prima l'avevo gettato via,
ero rimasta con niente, ero come un petalo di rosa
nel vento. Proprio come era lei, così libera nella sua
sofferenza. Le nostre però, hanno mai potuto definirsi così?
Probabilmente, il destino nella sua crudeltà ci ha riservato
un percorso fatto anche di bellissime rose.
Anche se la missione mi dice di dover amare e proteggere Princess
più di chiunque altro... Haruka è la persona che più amo.

Se lei fosse qui, assieme a me in queste tenebre,
sono certa che anche senza stelle, il cielo continuerebbe
ad donarmi speranze. 

Haruka... Voglio toccarla. 
Voglio sentire il suo calore qui,
ad avvolgermi.