1984                                          
Scoppiò la prima guerra mondiale a Panem.
Era il 14-02-1984 quando la prima bomba uccise 300.000 abitanti del Distretto 12,11 e 4. Poi la seconda e la terza invasero tutti i Distretti rimasti.
E il Distretto 13?
Si, anche il Distretto 13 fu fatto esplodere e adesso tutti credono che non esiste più ma io penso che un’anima viva vaga ancora per quel Distretto.
Io sono Aleesha Matthews, chiamata Shay, provengo dal Distretto 12, figlia di Brian Matthews e Helen Evans. Sono figlia unica ed un grande evento mi aspetta. Come tutti sapete domani si celebrerà l’84° Edizione Della Memoria e verranno scelti, per ogni distretto, un vincitore femmina ed uno maschio. Annego nei miei pensieri immaginando se Effie leggerà il mio nome, o peggio… quello di Alexandra. Alexandra Edwards, mia miglior sostenitrice e soprattutto amica. Vinse gli Hunger Games l’anno dopo il mio, precisamente vinse i 78° Hunger Games.
Sono le 2.00 e stranamente mi addormento…
*Suona la sveglia*
Mi alzo, mi vesto e scendo giù in piazza, mi colloco sul palco con gli altri tributi. Dopo me e Alexandra ci sono:
-Josh Mellark (figlio di Peeta Mellark). Vinse i 82° Hunger Games.
-Peeta Mellark.
-Haymitch Abernaty.
-Katniss Everdeen.
 
-Bene… iniziamo dalle ragazze!- dice Effie
-La tributa femmina che parteciperà all’84° Edizione Della Memoria è….
Alexandra Edwards!-
Silenzio. Per tanto tempo ci fu un lungo silenzio… Alex non si avvicinava a Effie. Aveva paura ed ovviamente ecco cosa ho detto:
-Mi offro volontaria come tributo!- grido. Come pensavo.
-Cara vieni, tu sei?-esclama Effie
-Aleesha Matthews-
-Ecco a voi il tributo femmina Aleesha!-grida alla folla con aria felice. Ma sappiamo tutti che Effie non è felice.
-Passiamo ai maschi.- conclude
-Il tributo maschio è… Peeta Mellark!-
<> penso. Peeta? Come farà Peeta a scendere in arena? Qualcuno si dovrà pure offrirsi. NOH?
-Anche io mi offro volontario. Volontario come tributo- grida Josh e Effie fa un segno e lui si avvicina.
-Ecco a voi i nostri tributi!- dice Effie e poi ci porta dentro.
Ci dirige verso una sala e ci segue Haymitch. La stanza è luminosa, con una TV che penso stia proiettando le immagini dei tributi che parteciperanno all’edizione della memoria. Mi siedo su un tavolo e lo stesso fa Josh.
-Bene!-dice Haymitch- la prima cosa che dovete fare è conoscervi, parlare e poi dopo vedremo.-
Conclude e se ne va a passo lento.
Nessuno parla.
-Ciao- mi dice
-Ciao- rispondo
Altro silenzio. Ma adesso mi sono scocciata.
-Ciao, sono Aleesha, ho solo 17 anni ed il mio colore preferito è il verde acqua- dico impaziente ma inizia a ridere.
-Perché ridi?-gli chiedo
-Sei strana… Comunque penso che tu già conosci la mia storia!-
-Si la conosco-
Passano un po’ di minuti e poi vedo entrare Haymitch.
-Bene adesso il vostro punto di riferimento non siete voi ma i vostri nemici, ho una lista, sono esperti e sono molto più bravi di quanto voi crediate.- dice camminando, poi accende la TV.
Esce l’immagine di un ragazzo, alto, snello e muscoloso con una chioma marrone.
-Travis Hall, Distretto 1- dico
-Bene già siamo preparate signorina?- mi chiede Haymitch.
-No… Ero sua fan quando vinse gli Hunger Games, avevo solo 14 anni!!-
-Bene andiamo avati! -esclama Josh
-Travis estremamente pericoloso. Abile nella caccia e nella pesca. Fate attenzione a lui e se potete mettetelo dalla vostra parte-
Esce una ragazza bassa, bionda ma molto agile da quel che vedo.
-Genette Hale, Distretto 1. Brava ad individuare tutti i tipi di piante o erbe, sa come nascondersi e dove.-
Vedevo sempre più tributi, dai più agili ai meno, dai più intelligenti ai meno.
-Fatevi degli amici e con questo concludo-dice Haymitch, si siede e come al solito beve una bottiglia di liquore.
-Ah aspettate! Potete andare dalle vostre famiglie ma ricordate domani alle 8.00 dovete stare fuori alla piazza per partire.-
-Va bene-diciamo in coro io e Josh.
Esco e trovo i genitori di Josh che appena lo vedono lo abbracciano, ma a me mi consola solo Alexandra, visto che i miei non hanno fatto una bella fine (morti nella ribellione di Katniss e Peeta) ed adesso non possono abbracciarmi e condividere questo momento con me.
-Hey Shay, sei stata coraggiosa ad offrirti proprio come ho fatto io.- dice Katniss ma io non rispondo.
-Staremo sempre vicino a te e voteremo per te e per Josh.- dice Peeta
-Votare? In questi giochi moriamo non penso che un “Vai Shay” mi cambierebbe la vita.- dico stanca ma allo stesso tempo coraggiosa, in quell’arena devo far vedere chi sono veramente, devo combattere, devo essere forte…
Forte?
Beh adesso sto con Alexandra e posso dimenticarmi tutto.