"speriamo che i miei compagni di classe non abbiano fraiteso...uffa è sempre così le persone mi fraintendono sempre..."
a distogliere l'attenzione dai suoi pensieri fu un bigliettino arrivato sul suo banco,Hikari si girò cercando di capire chi potesse averglielo mandato poi incontrò lo sguardo di Kaze che le sorrise e capì,era stato lui a mandarglielo.
Lentamente lo aprì e ne lesse il contenuto:"Kakusu-san,durante l'intervallo potresti farmi fare un giro della scuola?...sai sei l'unica faccia conosciuta in questa scuola e non saprei a chi altro chiedere...e poi sei la capoclasse no? ;)"
"che c'entra? poteva anche chiederlo a qualcun'altro...vabbe..."
scrisse la risposta e rimandò il bigliettino a kaze,che lo aprì subito:"ok..."
al leggere quella risposta rimase un po interdetto,non sapeva perchè ma quel tipo di risposte gli erano familiari...ci rimuginò un pò su poi decise di lasciar perdere
Arrivò l'ora dell'intervallo e,quindi,di fare da guida al nuovo arrivato.Kaze si avvicinò ad Hikari sorridendo
K:'allora? da dove si comincia?'
H:'tu seguimi..'
K:'agli ordini,capo!'
disse scherzosamente mentre si avviavano verso la prima tappa.
Nel giro di una decina di minuti avevano finito
K:'però questa scuola non è poi così male'
H:'già...'
anche se per lei una scuola valeva l'altra,ovunque andasse la situazione era sempre la stessa
K:'sei una di poche parole eh?'
"eh? questa frase mi sembra familiare...'
H:'si nota tanto?...'
K:'no...anzi,se devo essere sincero,si capisce subito'
(LUI e LEI)
"eh? ho come un deja-vu..."
a risvegliarli dai loro pensieri fu la campanella che segnava la fine dell'intervallo
H:'è ora di tornare in classe'
K:'già'
dissero mentre si avviavano in classe.
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All'uscita della scuola:
Hikari stava attraversando il cancello quando sentì qualcuno chiamarla,si girò per cercare di capire chi fosse e vide Kaze correre verso di lei
K:'Kakusu-san!'
disse con il fiatone
H:'si?'
K:'mi hanno detto che tu sei un ero asso in matematica'
H:'e allora?'
K:'ecco volevo chiederti se potevi darmi ripetizioni'
"eh? anche tsubasa-san è brava in matematica perchè è venuto a chiederlo proprio a me??...ah giusto....sono l'unica che conosce per il momento...'
H:'va bene...'
K:'Fantastico! grazie mille!'
disse sfoderandole un sorriso,alla vista di quel sorriso Hikari cominciò a sentire qualcosa all'altezza dello stomaco
H:'niente...ah...per tua informazione abbiamo in programma una verifica di matematica proprio fra una settimana'
K:'No problem,con la forza di volontà tutto è possibile!'
disse mettendosi a ridere
"ha una risata così spensierata..."
pensò mentre inconsciamente si mise a fissarlo
K:'qualcosa non va?'
disse accorgendosene,Hikari si ricompose
H:'no..'
K:'ok...allora quando posso venire a casa tua?'
Hikari ci pensò un po 
H:'per me potremo cominciare anche oggi dipende da te'
K:'davvero? oggi va benissimo! va bene se vengo verso le 17:00?'
H:'si...allora a dopo,ciao'
disse per poi incamminarsi verso casa
K:'a dopo!'
urlò mentre lei si allontanava
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Hikari ormai era davanti a casa sua quando si accorse di un camion posizionato davanti alla casa dei loro vicini da cui uscivano ed entravano 3 persone cariche di scatoloni,una di loro,accorgendosi di Hikari,posò gli scatoloni e si avvicinò a lei
?:'Salve io sono Sora,la tua nuova vicina di casa!'
Hikari rimase un attimo spiazzata
H:'piacere io sono Hikari...'
Sora:'piacere mio'
disse sorridendo poi si sentì una voce dietro chiamarla
?:'mamma che stai facendo?'
davanti ai suoi occhi apparì un ragazzo biondo dagli occhi color del mare,non sembrava per nulla giapponese
Sora:'Netsu,mi stavo presentando alla nostra nuova vicina di casa,Netsu lei è Hikari-chan'
Al sentire quel nome il cuore di Hikari perse un battito
"ma...ma si chiama c-come....no...non può essere lui...eppure adesso che mi ricordo mi aveva detto che stava traslocando...non può essere..."
pensò mentre il suo sguardo non si staccava un attimo dal ragazzo
N:'piacere di conoscerti Hikari-chan! lo sai che hai davvero un bel nome?'
"le stesse parole....ma..ma allora è lui!"
pensò mentre un leggero rossore si impadronì delle sue guancie
H:'grazie..adesso scusate ma ho molte cose da fare...ad ogni modo,benvenuti nel quartiere!'
disse accennando ad un sorriso 
S:'grazie,sei molto gentile! Se volete un giorno potremmo prendere un tè tutti insieme' disse sorridendo
La madre aveva gli stessi occhi del figlio
H:'Grazie,riferirò a mia madre'
disse per poi allontanarsi ed entrare in casa.
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erano le 16:30 e Hikari era seduta sul suo letto,cercava di capire se effettivamente fosse davvero lui,non aveva fatto altro che pensarci per tutto il tempo
"allora ricapitoliamo...nome:uguale...modo di parlare anche...si è appena trasferito come mi ha detto Netsu ieri...quindi se si fa 2+2 allora dovrebbe essere lui"
pensò mentre si stese a peso morto sul letto
"beh anche se fosse davvero lui questo non cambia nulla...E poi non mi ha neanche riconosciuto e di certo non sono così coraggiosa da farmi avanti....quindi va bene cosi..."
a distoglierla dai suoi pensieri fu il suono del campanello
"ma perchè nessuno apre?...ah dimenticavo che oggi mia madre oggi torna tardi da lavoro e shizuka doveva andare a fare shopping con le sue amiche'
pensò mentre scendeva le scale che portavano al piano di sotto.In pochi secondi fu davanti alla porta e l'aprì
K:'ciao Kakusu-san!'
disse sorridendole
H:'tsuyoi-kun...entra pure...'
disse facendogli spazio per farlo entrare.
Appena entrò Kaze cominciò a guardarsi intorno,la casa sembrava deserta
K:'Kakusu-san? i tuoi genitori non ci sono?'
H:'mia madre e fuori per lavoro,tornerà tardi tardi mentre la mia sorellina è uscita con le sue amiche...'
disse mentre gli faceva strada verso camera sua
K:'questo vuol dire che siamo soli'
disse con una punta di malizia ma Hikari sembrò non accorgersene
H:'gia,ma è meglio così,ti sarà più facile concentrarti se c'è silenzio assoluto'
disse mentre aprì la porta della sua camera
H:'bene,questa è la mia camera,le ripetizioni le faremo qui'
disse seria facendolo accomodare su una sedia vicino alla scrivania
"la sua espressione...i suoi occhi...sembrano così freddi..." pensò mente la fissava,Hikari se ne accorse
H:'Bene,cominciamo'
si affrettò a dire mentre appoggiò sulla scrivania il libro di matematica
K:'va bene'
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era passata quasi un ora e kaze ancora non riusciva a capire quelle benedette rette
K:'uhh non ci capisco niente!' disse mente si metteva le mani nei capelli e agitava la testa
H:'su dai non è così difficile'
K:'per te magari...possiamo fare una piccola pausa?'
disse supplicandola
H:'e va bene,ma solo 5 minuti'
disse risoluta
K:'va bene' 
disse cominciando a rilassarsi,poi gli venne un idea
K:'Kakusu-san?'
H:'si?'
K:'potresti avvicinarti un pò a me?'
"avvicinarmi? ma che vuole?" H:'ok'
disse e senza pensarci troppo si avvicinò a lui,le loro spalle si sfioravano,lui le mise una mano intorno alla vita e appoggiò la testa sulla sua spalla
Hikari rimase non poco sorpresa e arrossì dalla testa ai piedi avrebbe avuto una gran voglia di spingerlo via ma poi alla fine pensò che dovesse essere davvero stanco e quindi lo lasciò fare
"ahahah che carina,è arrossita forse sarebbe meglio staccarsi non vorrei ritrovarmi con qualche osso rotto! anche se...quasi quasi mi sa che correrò questo rischio...sto così bene così...
pensò chiudendo gli occhi,ma pochi secondi dopo sentì il corpo di lei allontanarsi,allora li riaprì
H:'i 5 minuti sono passati'
disse mentre si allontava ancora imbarazzata da quel contatto così intimo e improvviso
K:'ah si,vero'
disse un po dispiaciuto
H:'su,ricominciamo'
disse per poi cominciare a spiegare...
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erano le 19:00 e finalmente finirono di studiare o almeno avevano finito per oggi,Kaze alla fine era riuscito a capirci qualcosa
K:'uwaaaah finalmente abbiamo finito!'
disse soddisfatto,Hikari accennò un sorriso
H:'si...ora sarà meglio che tu vada..si sta facendo tardi'
K: 'ok,ci vediamo domani a scuola'
disse accennandole un sorriso H:'s.si...ti accompagno alla porta..'
disse mentre gli faceva strada.
K:'allora a domani'
disse facendole un cenno con la mano mentre si allontanava sorridendo
H:'si,a domani...'
disse per poi chiudere la porta
"wow...oggi sono successe un sacco di cose,beh non durerà per molto...una volta finito di aiutarlo lui si farà sicuramente nuovi amici(estroverso com'è) e poi si dimenticherà di me,la noiosa e stupida ragazzina...anche se in realtà rispetto a me il ragazzino è lui...vabbe...'
pensò mentre si diresse nuovamente in camera sua.....
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Fine Capitolo!! TO BE CONTINUED!
Spero che la storia vi sta piacendo^^ alla prossima!^^