Di sorrisi e rivelazioni.



A Harry, una delle persone più giuste, brave e coraggiose che io conosca.
E a questi aggettivi che non bastano a descriverlo, nemmeno un po'.




 

Entra nella stanza rossa, Harry Styles, cantante e leader della band One Direction, stringe la mano a me, poi al cameraman e passano altri cinque minuti prima che possiamo davvero iniziare l'intervista: Harry vuole assicurarsi di aver salutato ogni persona nella stanza senza essere maleducato o ignorante. Non è nuovo a questa gentilezza, Styles, ricordo un paio di anni fa quando insistette per offrire il caffè anche al cameriere che ce lo aveva portato, tutto condito con un sorriso cordiale. E se c'è una cosa che tutti notano adesso, mentre il giovane prende posto, è il suo sorriso raggiante che gli solca il volto. Iniziamo l'intervista, lui si mette comodo, ci dice che si sente felice e pieno di energie e mai -nemmeno per un minuto- vediamo le sue fossette scomparire. Gli chiedo come sta, se è fiero del nuovo lavoro discografico della band, se ha in mente nuovi progetti e quali sono i suoi piani per il futuro. Risponde a tutto, Harry Styles, poi ripete l'ultima domanda che gli ho posto e sorride. È cambiato tutto. "Al futuro" risponde e sorride, Harry Styles "ci penso. Ci penso spesso. Di sera, mentre sono in macchina, mentre prendo il caffè. Ma penso che mai devo averci pensato tanto seriamente quando stamattina. Mi sono svegliato, ho guardato il soffitto e -per una strana ragione- ho sentito il forte desiderio paterno di avere una piccola testolina in giro per casa e delle piccole manine che mi scuotessero ogni mattina per darmi il buongiorno. Così ho pensato." Sorride ancora di più, Styles, se possibile, mentre si passa una mano tra i capelli. "Ho pensato e quindi mi sposo." Spalanco la bocca come qualsiasi persona che sappia qualcosa di lui in quella stanza, ma sorrido anche io. Faccio per aprire bocca ma poi collego, Harry non è fidanzato. O meglio, fino ad un paio di settimane prima dopo la domanda che chiedeva chi fosse single nel gruppo, la sua mano schizzava subito verso il soffitto. Lui sembra capire questa mia espressione di confusione, nonostante continui a sorridere perchè sono contento per lui. "Stiamo insieme da sei anni." Spiega quindi Harry Styles. Allora lo guardo. Guardo Harry Styles negli occhi, la sua espressione sembra un po' imbarazzata ma per niente a disagio. "Wow, beh, è molto tempo! È stato difficile nascondervi per così tanto?" Chiedo, perchè è evidente che c'è ancora molto da dire su Harry Styles e la donna misteriosa, nonostante subito dopo inizio a ricollegare i fatti. Harry, in quei sei anni, non è sempre stato single, non è sempre stato con la stessa ragazza. E così Harry Styles abbassa lo sguardo e il suo sorriso sfuma un po', per la prima volta da quando ha fatto il suo ingresso nella stanza rossa. "Ci siamo amati per sei anni. E ci amiamo, da sei anni. Ma se l'amore bastava per noi, non bastava per loro. Il mondo dello spettacolo, il marketing, l'immagine. Ci sono persone, tante persone, che vivono di questi affari e non puoi mettere tutto a rischio perchè c'è l'amore. L'amore non puoi infilarlo in un contratto, in un assegno, in delle banconote. L'amore non ti riempie le tasche. E se a noi riempiva il cuore, a loro non importava. A nessuno importava. E così sei costretto a vivere di nascosto, tu e il tuo amore, lo coltivi, lo accudisci, lo fai crescere -anzi, è lui che cresce te. È l'amore che ci ha tenuti insieme anche quando tutto andava a pezzi." Harry Styles alza lo sguardo, tutte le quindici persone nella stanza lo stanno fissando in silenzio, ammirate, colpite. Gli sorrido anche io, forse con un po' di senso di colpa, come giornalista scandalistico, ma tanta stima come uomo e forse anche un po' d'invidia perchè si vede, Harry Styles, che è innamorato. "Siete stati coraggiosi." Decreto e lui ridacchia. "Bravery, è sempre stato uno dei nostri motti." Poi si ferma. Pensa, guarda fuori dalla finestra, si sfrega le mani grandi, Harry Styles. "Nonostante abbiamo avuto e abbiamo tutto ció che si potrebbe desiderare, mi fa sempre sorridere il fatto che nessuno dei due ha mai guardato oltre la testa dell'altro. Io e Louis ci siamo scelti una volta e non abbiamo smesso di farlo ogni giorno della nostra vita per sei anni." Sono sorpreso, chiunque lo sarebbe, e infatti è così, perchè nella stanza rossa con Harry Styles è calato il silenzio. Ma lui sorride e allora la sorpresa si mischia velocemente alla felicità, perchè Harry Styles è sicuro, è maturo, è intelligente e innamorato. E ci sembra un ossimoro, tutte le ipotesi sulle cinque donne che avrebbero condiviso l'altare con i membri della boyband di fama mondiale, ci sembrano un ossimoro anche tutte le uscite che sia Harry Styles che Louis Tomlinson hanno avuto in passato, e ci sembra così strano che anche lui capisce che ci serve qualche tempo per collegare i pezzi.
Ma Harry Styles lo sa, è felice. Harry Styles sorride, stingendo di nuovo quindici mani e poi chiudendo la porta della stanza rossa alle sue spalle.
Non posso vederlo, ma sono certo che stesse sorridendo.





 

Notes
Buon pomerggio/sera a tutte, carissime :)
Torno nel fandom degli UonDì con questa one-shot quasi nonsense che tenevo tra le note dell'iPod da tipo dicembre/gennaio e che ho deciso di rivedere brevemente e pubblicare. Non è nulla di particolare, non c'è nemmeno una trama ben definita, è solo frutto di un'ispirazione che ho avuto in seguito alla visione dell'intervista di Harry per E! News che mi ha colpito tantissimo per il fatto che abbia salutato tutti nelle stanza per non sembrare scortese (una delle tante prove che Harry è probabilmente una delle persone più speciali e inusuali che io 'conosca').
Ho voluto quindi qui riportare questo particolare e poi beh sì alla fine il suo 'coming out'.
In realtà io non lo immagino così, non proprio almeno, quindi tutto ciò non ha senso ed è meglio che smetta di blaterare ahahah
Mi trovate su twitter con lo stesso nick, @stayherelou
alla prossima <3