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Autore: xstarryskyx    02/05/2014    0 recensioni
Luke Hemmings e la sua migliore amica sono i protagonisti di questa breve storia. Il ritorno di lei farà apparire ai loro occhi qualcosa di cui non si erano accorti...
Genere: Fluff, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Luke Hemmings, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ero già pronta sul treno anche se mancava ancora qualche minuto alla partenza. In mano avevo un libro, come al solito, ma in quel momento stavo guardando fuori dal finestrino per vedere ancora una volta quell’ atmosfera che mi aveva affascinata fin da subito. Finalmente tornavo a casa. Sì, era stata una bella esperienza, però, mi mancava la mia famiglia ma soprattutto Luke, il mio migliore amico. Ci siamo conosciuti alle medie, siamo capitati nello stesso banco il primo giorno ed entrambi non conoscevamo nessuno, da lì è nato il legame che ci unisce ancora adesso. Non posso vivere senza di lui. E’ un ragazzo semplice, intelligente e molto buffo. Lui è sempre stato al mio fianco, l’ unico vero amico che abbia mai avuto.
 Il controllore fischiò e il treno partì. Decisi di incominciare un nuovo capitolo ma ero troppo emozionata e non riuscivo a smettere di sorridere, forse qualcuno nei posti affianco avrà anche pensato che mi si fosse bloccata la mascella. Misi il libro nella borsa e decisi di ascoltare un po’ di musica. Mentre ripensavo al mese estivo passato fuori città per uno stage scolastico, avevo ancora nella mente gli scherzi che avevamo fatto agli altri compagni, ad esempio quando li abbiamo urlato “AL FUOCO! AL FUOCO!” in piena notte, posso solo dire che non dimenticherò mai le loro espressioni. O quando siamo entrati di nascosto nelle loro stanze mettendo un po’ di colla nelle loro ciabatte; la mattina dopo si sono dovuti presentare ai clienti con quelle ancora addosso. Ne abbiamo passato delle belle, mi mancheranno i miei compagni, soprattutto i miei complici ahahah, ma l’estate è appena iniziata per me e non vedo l’ ora di essere di nuovo a casa.
Il treno si fermò e mi svegliai di colpo, lungo il tragitto mi ero addormentata. Guardai fuori e riconobbi subito i volti dei miei genitori. Presi la mia valigia e corsi verso di loro.
“Ehii!!” dissi mentre li abbracciavo
“Com’ è andata? Ti sei divertita?”
“Sì, molto. Tutto bellissimo e ho ricevuto pure delle mance extra!”
“Wow! Brava tesoro”
“Il viaggio, tutto bene?”
“Sì sì, ho dormito tutto il tempo”
“Strano ahahahah pigrona”
                                             *****
Finito di mettere a posto la mia roba, uscì e mi diressi verso casa di Luke. Non sapeva del mio ritorno, non gli avevo detto nulla perché volevo fargli una sorpresa. Suonai il campanello e appena vidi Luke aprire la porta lo abbracciai forte e lui ricambiò avvolgendomi nelle sue braccia.
“Che ci fai qui? Perché non mi hai avvisato? Ti sarei venuto a prendere in stazione”
“Volevo farti una sorpresa”
eravamo ancora abbracciati e Luke chiuse la porta, a casa non c’ era nessuno, i suoi erano via per una visita alla nonna che abitava in campagna.
“Mi sei mancato tantissimo” aggiunsi mentre sentivo i miei occhi bagnati.
“Anche tu. Non sai quanto. Mi stavo annoiando un mondo senza di te. Però adesso non piangere perché sennò piango anch’ io”
“Immagino, non volevo lasciarti solo ma non potevo di certo portarti con me.” sorrisi
“Ah bene” disse con un tono offeso, ma si vedeva che gli scappava da ridere.
“Dai lo sai che io l’ avrei anche fatto ma i professori non me l avrebbero permesso e smettila di fare il finto offeso” dissi divertita
Scoppiammo entrambi a ridere e ci sedemmo sul letto di camera sua.
“Vieni qui”
“Subito, lo sai che non posso fare a meno delle tue coccole”
Mi lasciai sprofondare ancora una volta nelle sue braccia, mi piacevano le sue carezze, le sue attenzioni, il modo in cui mi capiva. E se provassi qualcosa per lui? Il panico si stava allargando dentro di me. Avrei rovinato tutto. Ma giuro di aver pensato che anche lui potesse… a volte i suoi sguardi mi lasciavano con questi dubbi. Tirai su il viso e i suoi occhi azzurri mi stavano fissando. Ecco un esempio. Con tutti questi pensieri divagare tra me e me non mi ero accorta di come eravamo finiti di posizionarci. Le  mie gambe erano attorno ai suoi fianchi e le sue braccia attorno alla mia schiena. Sentì il cuore battere all’ impazzata, non mi era mai successo, mi accorsi solo in quel momento dei veri sentimenti che provavo per il bellissimo ragazzo che mi ritrovavo davanti. Non potevo fare a meno del suo ciuffo biondo, dei suoi occhi azzurri, del suo sorriso, della sua risata e delle sue labbra. Non so neanche spiegare il modo in cui mi fa sentire quando si morde il labbro inferiore. E poi non parliamo del suo stupidissimo piercing che mi fa sempre girare le testa, lo rende così irresistibile per non dire sexy. I suoi occhi erano su di me. Il calore delle mie guance stava crescendo sembrava fuoco. Senza pensarci misi una mano sulla guancia, accarezzandolo e lui si appoggiò su di essa subito dopo il contatto delle mie dita. Continuava a guardarmi come per confermare tutti i miei dubbi precedenti. Le sue mani si stavano muovendo per poi posizionarsi sui miei fianchi. Mi piace il suo tocco delicato su di me, la mia pelle non può fare a meno di provarlo. Le sue labbra si aprirono come per dire qualcosa.
“Ecco io… è da un po’ che volevo dirtelo e avrei voluto farlo prima del tuo stage e…”
Mi avvicinò di più a lui e senza aspettare di finire la frase mi baciò. Le sue labbra si posarono sulle mie e non potei rifiutarle. Non è uno di quei baci lenti e semplici ma era uno di quelli intensi come se lo stessimo aspettando e desiderando da troppo tempo. Potevo sentire il suo respiro veloce e mancato e lo stesso era il mio. Oddio continuerei all’ infinito. Non voglio fermarmi e non so tra quanto ancora potrò riprendere fiato ma non importa.
“Ti amo” sentii la sua voce tra le mie labbra
“Ti amo anch’ io” ansimai
“Ti ho aspettata tanto” disse e so che non si riferiva allo stage “Non sai… quanto ti voglia”
Oddio. Le sue parole erano… non lo so ma il mio stomaco sembrava impazzito
“Non… lasciarmi più… solo”
“Non lo farò”
Le sue labbra erano così dolci e il suo piercing era di sollievo da tutto questo calore tra noi.
“Luke…”
“Cosa?” ansimò. Il suo tono era eccitante
“Non sai…da quanto…ti desidero”
“Oh…mi dispiace averci… messo tanto ma…rimedieremo subito”
Le sue mani iniziarono a muoversi da sotto la mia maglietta e arrivarono fino al ferretto del reggiseno.
“Io…posso?”
Annui e mi tolsi la maglietta. Lui fece lo stesso con la sua. Non potei resistere e le mie dita iniziarono a toccare i suoi pettorali, non era molto muscoloso e non ne ero dispiaciuta. Chiuse gli occhi al mio tocco.
“Così mi…”
Continuammo a baciarci e dalla mia posizione percepii subito la sua eccitazione. Si alzò e gli tolsi i pantaloni. Subito dopo mi prese e mi alzai a mia volta, lui fece lo stesso con i miei.
“Sei così…bella” le nostre labbra erano instaccabili
Mi avvicinò di nuovo a lui e ci mettemmo sul letto.
Ci fermammo un attimo di baciarci per riprenderci. E’ tutto così bello, non avrei mai immaginato che arrivassimo davvero a questo punto.
Ora i miei occhi guardavano i suoi. Erano così meravigliosi che quasi ero a disagio.
“Sei stupenda” le sue dita si intrecciarono con le mie “Ti amo tanto”
“Ti amo tanto anch’io” dissi dolcemente mentre mi avvicinavo di più al suo viso “Non so se riesco ancora a resisterti in boxer.”
Rise e iniziò a baciarmi lentamente. Le mie labbra erano già piene. Non avevo mai baciato una persona così tanto. Non avevo baciato nessuno e basta.
  
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