03/05/2014
3 recensioni"RIDDIKULUS"
Sto parlando di un John Lennon Serpeverde.
Un ragazzo piuttosto singolare, un ragazzo ribelle e paurosamente astuto.
Non c'era studente che nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts non conoscesse il suo nome, insieme alla sua combriccola di amici verde-argento costituiva il tormento di tutti gli alunni più giovani delle altre case.
Gli bastava infilare qualche pasticca vomitosa nei piatti altrui per essere veramente soddisfatto e divertito, gli bastava lanciare fatture pungenti a chiunque non rispettasse i patti per essere temuto al suo passaggio, gli bastava prendere a cazzotti i rammolliti del primo anno per ottenere il rispetto di tutti quanti.
John Lennon era un bullo, tutti erano alla larga da lui e il suo gruppetto.
Arroganza, superbia e pragmatismo sembravano accompagnarlo per i corridoi del castello ad ogni ora e sembravano essere gli unici sentimenti presenti nel suo animo ostile.
Un giorno tutto cambiò: quei capelli scuri, quegli occhi infinitamente dolci e profondi, quelle labbra carnose e perfettamente disegnate gli fecero dimenticare la storica inimicizia tra Serpi e Grifoni, gli fecero dimenticare chi era. Tra i due ragazzi vi erano solo baci e carezze, non insulti e pugni.
"Avanti John, Riddikulus, quello che vedi non è reale" Gli sussurrò il professore di difesa contro le arti oscure.
Quello che sembrava il volto più duro di tutti cominciò a rigarsi di calde lacrime, quello che sembrava un animo ostile si trasformò in un animo affranto e vuoto, quelle che erano arroganza e superbia si trasformarono in sola paura e, quello che era pragmatismo, si trasformò in povera duttilità...
Il molliccio davanti a John era diventato Paul McCartney, quel giovane Grifondoro più giovane di lui di due anni che gli aveva rubato il cuore; il suo volto era sfigurato e coperto di sangue, i suoi occhioni erano inespressivi e freddi, le sue labbra perfette erano del tutto irriconoscibili. Era proprio lì: immobile, inerte, privo di vita.
"Non posso..." Disse John, la sua bacchetta tremava ed era incapace di produrre alcun incantesimo.
Quel ragazzo del settimo anno con i capelli ramati e gli occhi leggermente a mandorla presente nell'aula di difesa contro le arti oscure non era più John Lennon.
NDA: Salve a tutti ^^
Questa è la mia primissima McLennon, spero vi sia piaciuta! Ho voluto cominciare una JohnxPaul aiutandomi con Harry Potter :)
Recensite!!!! Sono davvero curiosa di scoprire le vostre considerazioni!!
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UN ABBRACCIO ENORME!
Astoria.