Serie TV > Nikita
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Autore: annina_camp half blood    03/05/2014    4 recensioni
Una mattina come le altre, l'alba e una manina da bambina.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Michael, Nikita Mears
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Le prime luci dell’alba
 
Nikita si svegliò, le prime luci dell’alba filtravano dalle finestre aperte, respirò a pieni polmoni quell’aria fresca, ad essa si unì quell’odore che Nikita ormai conosceva bene, l’odore della persona che giaceva di fianco a lei. Le mostrava e spalle, belle e muscolose; con un dito iniziò a seguire le forme dei muscoli sfiorandogli lievemente la schiena, Michael si mosse appena, si girò e la guardò negli occhi. Rimasero li per un lunghissimo lasso di tempo a fissarsi. In quegli occhi si poteva leggere tutta la storia, occhi profondi che arrivavano dritti al cuore, occhi che stavano scoprendo pian piano la felicità, la spensieratezza, la libertà, senza più avere sulle spalle pesi enormi, ma rimaneva sempre un velo in quegli occhi marroni, un velo per tutto quello subito, un velo che non sarebbe mai scomparso, grazie ad esso non si sarebbe cancellata la memoria in modo che niente di tutto quello potesse riaccadere. Michael le scostò una ciocca di capelli dal viso e iniziò ad accarezzarle dolcemente il viso, per poi avvicinarsi e schiuderle le labbra in un bacio dolcissimo. Proprio in quel momento una manina si appoggiò sulla schiena di lei, la creatura a cui apparteneva si arrampicò sul letto e si sdraiò in mezzo ai due innamorati. Era una bambina di circa cinque anni, aveva i lineamenti asiatici di lei e anche la sua aria decisa, aveva già le parvenze di una donna. Da lui aveva invece ereditato gli occhi e i capelli che in quel momento sembravano più a una criniera. Sorrise ai suoi genitori e senza dire niente si strinse a loro e si riaddormentò. Allora Michael e Nikita si guardarono di nuovo intensamente negli occhi e sorrisero, si avvicinarono di nuovo e si diedero un altro bacio a fior di labbra attenti a non svegliare la bambina, poi si riadagiarono sul letto, chiusero gli occhi e si riaddormentarono con un sorriso sulle labbra.

…questa era la loro famiglia, non c’era niente dipiù perfetto, era tutto il loro mondo, finalmente anche loro erano riusciti a realizzare il loro più grande sogno: proteggere i più deboli e vivere amandosi per sempre…

E con questo pensiero unisono si abbandonarono al mondo dei sogni.
 
 
 
 
 
 
 
#Parla quella che scrive#
Mi sono immaginata questa scena un miliardo di volte dopo aver visto e rivisto questa serie, e così ho deciso di provare a metterla per iscritto. Sono una frana a scrivere ma spero che quello che ho scritto sia accettabile (siate clementi con il giudizio XD). Spero vi piaccia. 
  
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