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Autore: Mockingjay_00    03/05/2014    5 recensioni
Peeta era disteso vicino a me, ero rannicchiata tra le sue braccia e ascoltavo il battito del suo cuore che correva insieme al suo respiro.
Ambientato 9 anni dopo la vittoria dei Ribelli, Katniss e Peeta provano a ricostruirsi a vicenda formando una famiglia...
[Everlark centric] ♥
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Katniss Everdeen, Peeta Mellark, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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Tra poco in casa Mellark regnerà il caos, devo prepararmi mentalmente.
Delion dorme beata nel passeggino vicino al divano, Peeta sta preparando una tisana calda ed io sto cercando di accendere un fuoco decente nel camino.
 
“Katniss perché non lasci stare?”
 
“No ho quasi fatto.”
 
Peeta entra nel salone con le tazze in mano e si siede sul divano dopo aver guardato Delion che continua a dormire.
Mi guarda divertito mentre cerco per la millesima volta di accendere un fiammifero, accarezza il cuscino al suo fianco e m’invita a fargli compagnia.
Non resisto alla tentazione di buttare tutto all’aria e andare da lui.
 
“D’accordo!”
 
Mi porge una tazza fumante e mi siedo tra le sue gambe appoggiando la testa sul suo petto, mi circonda con le braccia e mi accarezza la spalla.
 
“Non dovremmo pulire la casa e preparare qualcosa da mangiare?”
 
“Mh… si dovremmo”
 
Sorseggio la mia tisana alle erbe mentre lui mi solletica il collo con il suo respiro caldo, parte dalla spalla e lascia un lungo sentiero di baci fino alla punta della mia mascella.
Dovremmo davvero preparare qualcosa da mangiare per i ragazzi che tra poco arriveranno, ma Peeta è così…
 
“Peeta…”
 
Continua a baciare l’incavo del mio collo mentre soffia il mio nome sulla pelle.
Le nostre labbra s’incontrano ed io non riesco a pensare a nient’altro se non a lui.  A entrambi manca il fiato ma nessuno dei due vuole separarsi dall’altro.
Sposto le labbra sul suo collo e bacio ogni centimetro libero soffermandomi sulle cicatrici.
Il pianto acuto di Delion ci riporta alla realtà, mi costringo contro voglia ad alzarmi ma Peeta mi blocca il braccio e mi tira di nuovo su di lui per baciarmi.
 
“Posso prenderla io se vuoi”
 
“No tranquillo ci penso io”
 
Mi alzo e avvicino il passeggino a noi, esco Delion e mi risiedo sul divano per cullarla, Peeta mi rimette nella posizione precedente e adesso con le braccia circonda anche Delion, la guarda e gli accarezza le guance dolcemente, lei smette immediatamente di piangere e osserva Peeta con i suoi occhioni celesti mentre succhia il suo ciuccio con forza.
 
“Come fai?”
 
“Cosa?”
 
“A farla calmare così velocemente”
 
“Beh ho i miei trucchi…”
 
Mi guarda e ride, mi lascia un bacio sulla tempia e facendo il più piano possibile si alza dal divano. Dopo aver accarezzato la fronte di Delion scompigliandole i ricci le posa un leggero bacio tra i capelli.
 
“Preparo qualcosa da mangiare prima che arrivino”
 
“Si forse è meglio…”
 
Cerco di far riaddormentare Delion ma lei non ne vuole proprio sapere, mi alzo e raggiungo Peeta in cucina, sta tagliando le patate, ha messo un grembiule che lo rende dannatamente sexy. Lo squadro dalla testa ai piedi e lui dopo un’occhiata maliziosa ride.
 
“Smettila di mangiarmi con gli occhi, sono un uomo impegnato.”
 
“Ah si… E chi sarebbe la fortunata?”
 
“Non posso dirlo…”
 
Abbassa lo sguardo divertito e continua a tagliare le patate, mi siedo vicino a lui e gioco con Delion che ormai voglia di dormire non ne ha minimamente.
 
“Che cosa cucini di buono?”
 
“Una cosa che ti piace tanto, stufato di agnello con prugne secche!”
 
La pancia mi brontola solo a sentire il nome, è tantissimo che non mangio lo stufato di agnello e ne avevo davvero voglia. Sul mio viso spunta un sorriso grandissimo e Peeta felice di aver avuto la reazione che si aspettava, ride.
 
“Posso lasciarti la bambina, il tempo di cambiarmi?”
 
“Certo fa con calma, gli faccio tagliare le patate”
 
Oggi è schifosamente felice, mi avvicino a lui e gli lascio un bacio a stampo. Prendo il passeggino e metto Delion dentro, la porto in cucina ed io salgo in camera.
 
Apro l’acqua della doccia per farla scaldare, mi spoglio e osservo curiosa la mia pancia che ormai non c’è quasi più, è molto strano ora, dopo nove mesi ci avevo quasi fatto l’abitudine mentre adesso dopo tutti i complessi mentali, sparisce.
 
Sento un vuoto dentro di me adesso, come se avessi una strana voglia di riempirlo immediatamente, la mia piccola mi manca. No Katniss non farti venire strane idee una basta e avanza.
 
Entro nella doccia m’insapono i capelli e il corpo, Delion se la caverà con Peeta posso stare tranquilla. Mi accascio sulle mattonelle fredde della doccia e faccio scorrere l’acqua sul mio corpo martoriato. Chiudo gli occhi e mi rilasso.
 
Passano minuti, ore, forse giorni, il mio corpo si ricarica come una batteria. Mi alzo e chiudo l’acqua, esco dalla doccia e mi avvolgo nell’asciugamano.
Spazzolo con forza i capelli e dopo averli asciugati, li lego nella solita treccia, indosso un pantalone comodo e un maglione rosso che mi ha regalato Peeta.
Apro la porta del bagno e davanti a me sul letto osservo la scena più bella che io abbia mai visto.
Peeta e Delion dormono abbracciati entrambi con la bocca socchiusa e i capelli arruffati davanti agli occhi, mi avvicino lentamente senza fare rumore e li osservo per un po’.
Peeta ha le guance arrossate e Delion ha la sua manina stretta attorno all’orecchio di Peeta. Mi siedo sul bordo del letto e accarezzo dolcemente la fronte di entrambi, non voglio svegliarli ma devo. Tra poco arriveranno i ragazzi e non possono dormire, almeno per quanto riguarda Peeta.
 
Scosto un ciuffo davanti agli occhi di mio marito e lo metto dietro l’orecchio, dove c’è la manina di Delion, gli accarezzo la tempia e avvicino le mie labbra alle sue.
 
“Peeta…”
 
Dopo un paio di richiami i suoi occhi si aprono e mi fissano dolcemente, azzera lo spazio tra noi con un bacio e osserva la bambina al suo fianco.
 
“Scusa ho preso sono…”
 
“Tranquillo, hai finito di cucinare?”
 
“Si è tutto pronto, Delion mi ha dato una mano”
 
“Perfetto allora non vedo l’ora di assaggiarlo”
 
Qualcuno ha bussato alla porta, mi alzo e infilo le scarpe. Scendo le scale e apro la porta.
 
“Katniss!”
 
Plutarch mi soffoca con un abbraccio stritolandomi tra le sue enormi braccia.
Dietro di lui ci sono tutti, non manca nessuno.
Uno per volta entrano tutti nel salone e mi fanno le congratulazioni, la Paylor rimane ferma sulla soglia della porta e mi sorride.
 
“Presidente, è un piacere rivederla”
 
“Anche per me Katniss”
 
Le porgo la mano in segno di saluto ma lei mi abbraccia. Rimango sorpresa per un po’ ma poi mi rilasso e le sorrido. Dopotutto sono contenta davvero di rivederla. I miei preparatori con qualche ruga di più sul viso mi stringono in un forte abbraccio e incominciano a piangere, sì anche loro mi sono mancati.
 
“Oh Katniss non sai come ci sei mancata!”
 
“E Peeta dov’è?”
 
“E la bambina? A chi assomiglia?”
 
Mi riempiono di domande nel giro di pochi secondi che devo ricalcolare tutto quello che hanno detto.
Peeta è ancora di sopra ma dovrebbe scendere da un momento all’altro.
 
“Perché non vi accomodate nel salone, vado a chiamare Peeta”
 
Johanna e Annie si siedono sul divano insieme alla Paylor e Finnick mentre Plutarch e Haymitch prendono delle sedie dalla cucina per far accomodare Effie e i capitolini, salgo velocemente le scale e trovo Peeta intento a cambiare il pannolino a Delion.
 
“Giù ci sono i ragazzi, vi stanno aspettando”
 
“Ho quasi finito adesso, scendiamo”
 
Peeta chiude il vestitino di Delion e la prende in braccio, richiude la porta alle sue spalle e scendiamo le scale.
Il salone che normalmente è grandissimo adesso è troppo piccolo. Tutti si girano e guardano Peeta sorridendo e salutandolo, Plutarch e la Paylor si alzano e gli vanno incontro dandogli delle pacche sulla spalla.
 
“E’ davvero stupenda, congratulazioni ragazzi!”
 
“Quanti capelli, gli occhi però sono di Peeta!”
 
Flavius, Octavia e Venia piagnucolano accarezzando la piccola che li guarda incuriosita.
 
Delion adora essere coccolata, dopo aver fatto il giro delle braccia di tutti, ci sediamo a tavola e mangiamo lo stufato delizioso che Peeta ha preparato, la serata passa velocemente chiacchierando del più e del meno. I ragazzi vanno via dopo averci salutato con dei caldi e soffocanti abbracci promettendoci che sarebbero ritornati presto a trovarci.
 
Dopo aver ripulito la cucina io Peeta e Delion andiamo finalmente a dormire, Peeta mi stringe nella solita posizione in cui dormiamo sempre, ma questa volta tra noi due c’è Delion che si fa spazio tra le nostre braccia per essere coccolata.
 
 

 
 
 
Eccovi finalmente il nuovo capitolo! Perdonatemi per il ritardo… So già che prima o poi mi frusterete.
Questo è un capitolo di passaggio, dal prossimo incominceremo a vedere meglio Peeta e Katniss nel ruolo di neo genitori! *^*
Spero che vi sia piaciuto, vi ringrazio per tutte le Preferite/Seguite/Ricordate e per tutte le fantastiche recensioni che lasciate sempre!
A presto!! :D
  
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