TIC TOC TIC TOC
Sento il rumore delle lancette dell'orologio del tempo.
Scorrono.
Scorrono da giorni,
mesi,
anni,
secoli,
millenni.
Scorrono e non si fermano mai.
TIC TOC TIC TOC
Scorrono senza darci modo di fermarci.
Scorrono senza tregua.
Scorrono senza darci modo di rimediare ad errori passati,
errori dimenticati nei passi del tempo.
TIC TOC TIC TOC
Vedo i granelli di sabbia scorrermi tra le dita,
cadendo inesorabili verso il suolo.
Li vedo cadere,
volare,
danzare al ritmo di una musica silenziosa,
una musica che il tempo non puņ fermare.
TIC TOC TIC TOC
Le vedo,
le lancette che stringono le nostre vite in una morsa letale,
in una lenta agonia.
Quelle lancette non smetteranno mai di girare,
di muoversi davanti ai nostri occhi,
di ticchettare nelle nostre orecchie.
TIC TOC TIC TOC
Ma noi,
come granelli di sabbia nel deserto,
noi non potremo osservarle per sempre,
perché il tempo,
inesorabile mietitore,
chiuderą i nostri occhi, prima che le lancette si fermino.
TIC TOC TIC TOC
Noi non siamo nulla,
in confronto al tempo che,
ingannevole,
continuerą a scorrere per sempre
Angolo dell'autrice
Ciao a tutti quelli che hanno letto questo testo!!
Come al solito, mi sono lasciata andare ai sentimenti e alle sensazioni dei miei pensieri, spero solo di non avervi annoiati, visto che non č il mio testo migliore.
Grazie a tutti quelli che hanno letto e quelli che vorranno farmi sapere cosa ne pensano; spero che quello che scrivo vi faccia riflettere almeno un poco, come me.
Alla prossima^-^
Baci,
Star