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Autore: Evil Devil    04/05/2014    2 recensioni
Il passato dei personaggi di Hellboy è sempre molto nebuloso così, un pò inventando e un pò cercando su Internet, ho cercato di ricostruire ciò che erano prima di diventare agenti del B.P.R.D.
I capitoli saranno così suddivisi:
1 Johann Krauss
2 Abraham Sapien
3 Elizabeth Sherman
4 poi si vedrà...
Beh, buona lettura!!
Genere: Avventura, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Di solito uso cambiare le S in Z per dare l'accento tedesco però, visto che i personaggi stanno parlando in tedesco, non userò questa regola. Tranne che non si stia parlando in inglese.


-Allora, cosa vuoi per i tuoi dieci anni?- sua madre lo guardava con uno sguardo fin troppo zuccheroso che trovava assillante...ma d'altra parte era quasi un'estranea per lui, cresciuto con la sua balia -Un...un libro. Sì, un libro di scienza!- lo guardò con fare irritato -Hai dieci anni! Non sarebbero più congrui dei soldatini?- disse seccatamente lei -Beh madre, voi me lo avete chiesto...- rispose Johann con una punta di nervosismo; la discussione si concluse con un rapido "Valuterò la situazione" da parte di Dame Krauss.
La balia lo guardò con un sorriso triste -Non ci pensate, liebe Johann. Andiamo a fare una passeggiata e vediamo se troviamo noi un bel libro di scienza?- poco dopo erano dentro la biblioteca comunale di Stoccarda e il ragazzino guardava rapito un libro sulla scienza del paranormale, quando vide un ragazzo che pareva fatto di uno strano fumo azzurrino dai contorni sfumati avvicinarsi e pregarlo in silenzio.
Indicava il libro che stava leggendo e congiungeva le mani, come se lui fosse la sua sola salvezza, ma non usciva un suono dalla sua bocca spalancata in un muto grido di dolore...ciò che maggiormente lo impressionava era che nessun'altro lo notasse. Cosa di cui ebbe la conferma quando la balia, dall'altro lato del corridoio, lo guardò senza vedere la figura che si aggrappava con tutte le sue forze al libro che aveva in mano -Hai trovato qualcosa di interessante?- disse lei dolcissima -N...non vedi n...nulla, Ms Brigit?- fece lui stressato -Non capisco cosa dovrei vedere, Johann...- la ragazza sembrava quasi spaventata dallo sguardo frastornato di lui, di solito così razionale e ligio alle regole -...Sei sicuro di stare bene?- il ragazzo, per non spaventare la balia, esclamò -Prendo questo libro, tu và alla cassa a pagarlo. Ti aspetto qua!- appena Ms Brigit si allontanò, si rivolse al ragazzo di fumo -Chi sei? Perché non parli? I...io non capisco!- la figura si dissolse.
Episodi simili cominciarono a ripetersi sempre più spesso e divennero per Johann un'ossessione, ogni volta lui provava a comunicare con loro ed aiutarli ma da loro non un suono, ogni volta si dissolvevano in una nuvoletta di fumo...questo lo portò a decidere di fuggire da Stoccarda e recarsi a Monaco, dove prese lezioni di spiritualismo da una vecchia con la macabra reputazione di strega di nome Anneliese Stiener.
Così Johann Krauss studiava medicina la mattina ed esoterismo e spiritualismo la sera con Stiener e gli altri suoi discepoli, continuò così per cinque anni durante i quali si laureò ed imparò ad evocare e comunicare con i morti.
Quell'anno però, scoprì che gli altri si erano votati ai sacrifici umani e alle vendette tramite gli spiriti malvagi, cosa che non gradì, tanto da troncare i rapporti con la sua mentore ed aprire un suo ufficio per indagini e consulenze spiritiche...In quegli anni lavorò anche in collaborazione con il neonato B.P.R.D. quando i suoi casi lo portavano in America e conobbe il professor Trevor Bruttenholm, di cui divenne molto amico.
In un'indagine ad Heidelberg dove doveva esorcizzare una casa infestata scoprì che l'abitazione era semplicemente ben attrezzata di trucchi per far credere che vi fossero fantasmi da una ragazza della sua età...si innamorarono al primo sguardo e così Johann non disse nulla ai clienti e si limitò a non farsi pagare.
Inizialmente lui e Anja, questo era il nome della ragazza, lavorarono insieme ma dopo circa un anno decisero di sposarsi e invitarono tutto il B.P.R.D., la famiglia della sposa e perfino dame Stiener ma non la famiglia dello sposo, che ricorda ancora le discussioni in merito a chi invitare:
-Allora, sei pronta a diventare Ms Krauss?- disse lui sorridendo, aveva trent'anni ed era proprio un bel ragazzo, alto circa 1.75 m, magro con capelli ed occhi neri -Sì però... Sei sicuro di non voler invitare quanto meno i tuoi genitori?- disse lei passandogli una mano tra i capelli e facendogli corrugare la fronte -Ne abbiamo già parlato, non li voglio al mio matrimonio...non se lo meritano!-
-Invece Ms Stiener se lo merita pienamente a quanto pare!!-
-Amore, Stiener è solo un pò pazza ma ho trascorso un bel periodo della mia vita con lei.- già, Johann ricordava perfettamente quella discussione!
Nel 2002, dopo ben 26 anni di matrimonio, i coniugi Krauss decisero che quello da cui si stavano recando sarebbe stato il loro ultimo cliente...in parole povere, dopo quel caso Johann aveva promesso alla moglie di esercitare la professione di medico e chiudere la sua agenzia investigativa spiritica e di questo parlavano mentre raggiungevano un magazzino contenente manufatti occulti nell'Oregon, negli USA, su cui stavano indagando già da giorni ma dove non riuscivano a trovare l'obiettivo della loro ricerca: una sottospecie di cofanetto maledetto che si diceva che uccidesse chiunque nel raggio di un miglio se aperto -Promettimelo un'altra volta! Su, dì che chiuderai l'agenzia una volta terminato l'incarico!- fece Anja puntandogli un indice sul petto -Ma certo, t'è l'ho promesso già circa quattro volte!- sorrise il 56enne Johann aprendo la porta del magazzino.
Quando riuscirono a trovare un manufatto che corrispondeva all'oggetto richiesto, chiamarono il cliente che accorse sul posto, entusiasta -Siete i crucchi più in gamba che io abbia mai incontrato!!- disse con il suo slang americano prendendo in mano il cofanetto e armeggiando con il lucchetto -Cosa zta facendo Herr Jones? È diventato pazzo!?- l'altro lo guardò con uno sguardo che glie ne diede la conferma, così il Dottor Krauss cercò di sottrarglielo senza riuscirsi...venne solo spinto di lato insieme alla sua signora che mormorava -Dio, fà quelle leggende fossero infondate! Johann...- il marito si girò -...qualunque cosa succeda, ti amo!!- furono le ultime parole che sentì da vivo.
Quando si "svegliò" un'infinità di tempo dopo, attorno a lui tutte le cose erano come le aveva lasciate, ma tutti gli esseri viventi erano in polvere...la città era deserta, al posto delle persone c'era solo polvere, il che faceva sorgere spontanea una domanda: perché lui era ancora lì e non...in qualunque posto ci fosse dopo la morte??
Si alzò lo scirocco e a quel punto si accorse che c'era qualcosa che non andava, il vento lo attraversava senza incontrare resistenza e guardando il suo riflesso nelle vetrine della città deserta vedeva solo una sorta di nebbia dalla forma vagamente umana.
Decise di fare la prima cosa che gli passò per la testa, cioè telefonare al B.P.R.D.e farsi aiutare ma...ci volle un pò perché capisse che l'unico modo per telefonare era penetrare dentro il telefono e "possederlo".
Tuu...tuu...tuu...-Qui è il professor Bruttenholm, chi parla?-
-Oh Broom, grazie al cielo!! Zono io, Krauss! Ho combinato un casinen pazzesco!!-
-Johann, pensavo che tu fossi con tua moglie in quel magazzino nell'Oregon!! Per fortuna che non eravate lì, è scomparsa ogni forma di vita nel raggio di un miglio da là...allora, questo casino?-
-Scheize! Appunto, io...zono proprio qui nell'Oregon... Non zo zpiegarti niente, zo zolo che probabilmente mi dizzolverò ze non venite prezto, che Anja non c'è più e che ti devi preparare ad uno shock!-.
Il resto, come si suol dire, è storia...Broom creò una tuta, simile ad uno scafandro, in grado di contenere l'anima di Johann e lui diventò in pochi anni un pezzo grosso di Washington nonchè il più gran bacchettone mai esistito, tutto per cercare di non pensare alla sua Anja e a ciò che era diventato: una sacca di gas, in fin dei conti...proprio come lo avrebbe definito Hellboy in futuro.
Ora voleva solo chiudersi in un guscio dove i sentimenti non sono ammessi...le mancava così tanto, era anche andato a riprendersi le loro due fedi appena ottenuta la tuta di contenimento!!
L'ultima volta che sentì il prof. Broom fu per telefono:
-Ciao Johann, come stai? Ho sentito che hai fatto carriera!-
-Oh Trevor, che zorpreza! Ja, zi fa quel che zi può...come ztai?-
-Beh, è proprio per questo che ti ho chiamato. Ho scoperto di essere gravemente malato e... Non so a chi dirlo...-
-Mmm...e quanto meno tu hai avuto la cortezia di chiamarmi prima di morire, giuzto? Mi dizpiace! Parliamo d'altro, mi zembra meglio, non mi hai mai prezentato quel figlio adottivo di cui mi parlazti quando mi fabbricazti la tuta!-
-Già...ma sono sicuro che avrai modo di conoscerlo e di...litigarci! Ha un gran brutto caratteraccio!-
E il professor Broom non sapeva neanche lontanamente quanto avesse ragione...


Glossarietto: dame=signora, liebe=caro, Ms= signorina, Herr=signor e scheize=merda (scusate...).

Angolo dell'autrice
Finalmente ho finito!! È stata un'impresa! Avete idea di quanto sia difficile far quadrare date ed avvenimenti?
La vita di Johann poi è velocissima, non fa mai la stessa cosa per più di cinque anni di fila!
Spero che sia venuto in maniera decente: accetto anche i commenti più spietati!!
Un'ultima cosa: se c'è qualche parte che sembra forzata probabilmente è perché cerco di far quadrare le parti che immagino io che fanno intuire nel film con quelle che trovo su internet...beh, al prossimo capitolo con la vita di Abe!  
  
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